tag:blogger.com,1999:blog-7636334632395458901.post367838048331149713..comments2024-03-04T02:11:42.192-08:00Comments on Antonio Bruno Dottore Agronomo Esperto in diagnostica urbana e territoriale: Nel Salento leccese c'erano solo i bovini di razza PodolicaAssociazione dei Dottori in Agraria e Forestali della Provincia di Lecce (Adaf Lecce)http://www.blogger.com/profile/13195403446355667018noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-7636334632395458901.post-38362810251330602032010-06-06T04:29:43.866-07:002010-06-06T04:29:43.866-07:00Carissimi amci,
non solo è questione di frollatura...Carissimi amci,<br />non solo è questione di frollatura, ma anche (e soprattutto) di lavorazione in cucina da parte degli chef: la carne di podolica va battutta sul tagliere di legno di "lizza" fino a sfibrarla. Chi poi non <br />mangia questa carne antica e sapidissima vuol dire che non è fatto per le cose buone. L'apporto di ferro e oligo elementi (oltreché proteico) che fornisce questa carne, dovrebbe scoraggiare tutti quelli che vanno in giro per tagliate straniere. Io consiglierei loro piuttosto un'altra tagliata: una tagliata di tufo o di pietra leccese in cui iatecarsi. Ma è ovvio che questa è una mera boutade. Torniamo alle risorse locali. L'angus allevato in Puglia è eccellente poiché si nutre di erbe che contengono la quintessenza di un suolo calcareo che rinforza le ossa dei bovini in oggetto e dona tono salutare complessivo al loro corpo. La stessa cosa si deve dire per le bruno alpine o le frisone di casa nostra: se non hanno mai conosciuto mangimi in vita loro e vengono allevate anche allo stato semibrado, le loro carni possono competere con le tanto decantate (a uecchio) carni estere. A Soleto, villaggio postneolitico in cui vivo, c'è l'allevatore Arcudi che fa carni a km zero buone quanto quelle che impazzano sulle tavole dei ristoranti parigini: basta informarsi su quali sono le macellerie salentine che vendono i suoi manzi (blue belge, frisona italiana, raramente angus, derivata bruna italiana etc) e andare di corsa a comprarne i tagli. La prossima volta vi racconto cosa mi è capitato in un pub di Cutrofiano: e sarà a proposito di olio d'oliva.<br />Buona domenica a tutti.<br />Gino L. Di Mitri ginodimitri@tiscali.itAssociazione dei Dottori in Agraria e Forestali della Provincia di Lecce (Adaf Lecce)https://www.blogger.com/profile/13195403446355667018noreply@blogger.com