Proposta per la Costituzione di un Ente Pubblico Tecnico per la Rigenerazione Agricola e la Resilienza del Territorio Pugliese (ERARP)
Alla luce degli effetti devastanti prodotti dalla diffusione della Xylella fastidiosa nel territorio salentino e, più recentemente, nella provincia della BAT, si impone con urgenza una risposta istituzionale all’altezza della crisi in atto. I numeri parlano chiaro: quasi 600mila giornate lavorative perse in meno di un decennio, per un valore complessivo di quasi 40 milioni di euro in retribuzioni mancate. A questo dato drammatico si sommano le ripercussioni sull'intero comparto agroalimentare pugliese, sulle filiere produttive, sull’identità territoriale e sulla coesione sociale.
Nonostante gli sforzi compiuti finora, inclusi i Contratti di Distretto del Cibo e i fondi del Piano di Rigenerazione, le aziende agricole, pur beneficiarie di ingenti risorse pubbliche, non sono riuscite a garantire una reale tenuta occupazionale né una solida rigenerazione produttiva. Questo evidenzia la necessità di affiancare al sostegno economico diretto un’azione di regia pubblica e competente, capace di visione, coordinamento e monitoraggio continuo.
Finalità dell’Ente
Si propone pertanto che il Commissario straordinario, invocato da diverse realtà agricole e sindacali, istituisca un Ente Pubblico Tecnico denominato “ERARP” (Ente per la Rigenerazione Agricola e la Resilienza del Territorio Pugliese), con le seguenti funzioni principali:
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Pianificazione Strategica e Coordinamento Interistituzionale
– Sviluppare un Masterplan di rigenerazione agricola su base pluriennale, integrando strumenti nazionali, regionali ed europei.
– Coordinare i soggetti pubblici e privati coinvolti, inclusi comuni, consorzi, università, enti di ricerca, organizzazioni professionali e sindacati. -
Supporto Tecnico-Scientifico alle Aziende Agricole
– Offrire consulenza gratuita per la riconversione produttiva e per l’adozione di buone pratiche agricole, con particolare attenzione alle colture resilienti alle fitopatie.
– Favorire la sperimentazione e diffusione di innovazioni tecnologiche nel settore agricolo. -
Monitoraggio Occupazionale e Tutela del Lavoro Dipendente
– Istituire un Osservatorio permanente sul lavoro agricolo per rilevare tempestivamente l’impatto delle crisi fitosanitarie sul mercato del lavoro.
– Promuovere programmi specifici per la formazione e il reimpiego dei lavoratori agricoli espulsi dal mercato. -
Contrasto Attivo alla Xylella e alle Fitopatie Emergenti
– Supervisionare l’attuazione delle azioni di eradicazione e contenimento previste nei Piani fitosanitari.
– Sostenere la ricerca applicata, anche attraverso bandi mirati, in collaborazione con enti scientifici regionali, nazionali ed europei. -
Gestione delle Calamità e Semplificazione Normativa
– Proporre riforme alla normativa sulle calamità naturali, per rendere l’intervento pubblico più rapido ed efficace.
– Creare una “task force” legale e tecnica per facilitare l’accesso alle misure di sostegno da parte di aziende e lavoratori.
Forma giuridica e governance
L’Ente, dotato di personalità giuridica pubblica e autonomia amministrativa, sarà costituito con decreto del Commissario straordinario e si articolerà in unità operative provinciali, in modo da garantire prossimità e tempestività d’intervento. Il Consiglio di amministrazione includerà rappresentanti della Regione Puglia, delle organizzazioni agricole e sindacali, e degli enti scientifici di riferimento.
Solo con un soggetto terzo, tecnico, pubblico e competente si potrà garantire una risposta integrata alla crisi Xylella, che non sia solo emergenziale, ma capace di gettare le basi per un nuovo modello agricolo pugliese, resiliente, produttivo e socialmente sostenibile.
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