martedì 18 maggio 2010

La vita è tutto ciò che abbiamo e che possiamo donare agli altri. Il resto? E' solo illusione!


La vita è tutto ciò che abbiamo e che possiamo donare agli altri. Il resto? E' solo illusione!
di Antonio Bruno*
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Domani mattina Giovedì 20 maggio alle ore 13, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione, 4 a Roma, ci sarà la presentazione ufficiale della proposta di legge numero 2744, sulla tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
Ci saranno strutture che si occuperanno degli esseri viventi vegetali e animali, ci saranno strutture che si preoccuperanno di fare in modo che non scompaiano.
Nessuna legge potrà salvare gli esseri viventi se le regole scritte non diverranno la pratica di ogni giorno per tutte le donne e gli uomini del Pianeta.
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Ci sono tendenze, aneliti, valori condivisi. Ci sono percorsi che tutti dobbiamo fare, come quando decidiamo di salire sulla cima di una montagna e, da un certo punto in poi, se vogliamo assistere alla visione di una valle, dobbiamo fare lo stesso sentiero, magari stringendoci un po', perché è troppo importante percorrere sino in fondo la strada che ti porta direttamente a contatto con il cielo.
E' accaduto così per la vita, il pullulare di esseri viventi che popola questo globo, questa terra sulla quale abitiamo tutti e nella quale un battito d'ali di farfalla in Brasile provoca un Uragano nell'Oceano!
Ottanta deputati di entrambi gli schieramenti Partito delle liberà , Partito democratico, Italia dei Valori ed Unione di Centro domani mattina Giovedì 20 maggio alle ore 13, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione, 4 a Roma, daranno vita alla presentazione ufficiale della proposta di legge numero 2744, sulla tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
Ci saranno tutti domani, l'argomento è davvero molto importante e soprattutto caro a tutte le donne e a tutti gli uomini della terra.
Se la legge passa, ci saranno strutture che si occuperanno degli esseri viventi vegetali e animali, ci saranno strutture che si preoccuperanno di fare in modo che non scompaiano come è accaduto al grano, dalla cui farina è venuta la possibilità di dare da mangiare ai popoli della terra, che è un cibo “sacro”.
Sapete quante piante di grano una diversa dall'altra, c'erano a fine '800 in Italia? Dite un numero, come dite? Non sapete? Bene allora ve lo dico io erano 400 piante di grano, una diversa dall'altra. Nella Facoltà di Agraria di Bari quando preparavo l'esame di Coltivazione Erbacee, guardavo con ammirazione le raccolte di semi che un solo uomo, il Prof. Dott. Enrico Pantalelli , aveva collezionato per la gloriosa facoltà. Un solo uomo che è raro incontrare nella vita, il Prof. Dott. Enrico Pantalelli, un Dottore Agronomo poliglotta, autore di circa 300 pubblicazioni, uomo di ampia preparazione scientifica che aveva lavorato per circa tre anni nelle Università tedesche con illustri docenti. Il Prof. Dott. Enrico Pantalelli è stato per circa trent'anni direttore della Stazione Agraria sperimentale del Ministero dell'Agricoltura e aveva preceduto un altro Dottore Agronomo al servizio dell'uomo e della terra e cioè Giovanni Haussmann che pensò, da solo, ciò che noi, in tanti, tentiamo di mettere in pratica con questa legge sulla biodiversità . Anche noi del Salento leccese abbiamo una traiettoria per salvare gli organismi viventi vegetali e animali che passa da Zollino con al direzione scientifica del Prof. Luigi De Bellis dell'Università del Salento che, manco a dirlo, è anche lui Dottore Agronomo.
Cosa pensò Giovanni Haussmann?
La sintesi del pensiero è racchiusa in una trilogia in cui l'attenzione di questo collega illustre e profetico gradualmente si spostò dal problema tecnico – scientifico che di fatto serve a osservare e quindi capire e spiegare il Sistema Agro Ecologico ovvero il Paesaggio Rurale, scrivevo che si spostò a osservare invece tutto il sistema produttivo che prevede anche la presenza dell'uomo che è colui il quel interagisce con tutto. Ed ecco che questa intuizione ha fatto si che lo studio del sistema produttivo antropo – agro- ecologico fu esteso agli obiettivi dell'intera società umana.
La proposta di legge sulla Biodiversità accende le luci su una questione “vitale” per tutta la Terra, infatti non c'è distinzione di tifoseria in questa partita, tutti sono tifosi della squadra unica “salviamo la terra e le creature che vivono su di essa in armonia”. Solo che quello che è accaduto in Parlamento, deve accadere in ogni borgo del Pianeta Terra, senza distinzioni di sesso, razza e religione e tifo per squadra di calcio.
Una partita ha bisogno di due squadre che scendono in campo e che si fronteggiano per raggiungere l'obiettivo della Vittoria! Ma se tutti tifiamo per la Terra allora chi è la squadra avversaria? Soprattutto ci tifa CONTRO LA TERRA? Come? Che dici? Nessuno? E allora abbiamo vinto vero? E invece no! Il nemico è lo stile di vita che ci ha fatto abbandonare il contatto con l'aiuola di fronte casa, con i campi che costeggiano le strade che percorriamo con lo sguardo fisso, ipnotizzato, proiettati in una vita automatica più delle macchine che di un essere vivente. Se non riprendiamo contatto con la realtà che poi è tutto ciò che è naturale, i nemici della TERRA siamo noi stessi!
E qui sorge il problema che dovrebbe vedere l'impegno di questi 80 illuminati che hanno scelto, in maniera del tutto libera e volontaria, di interpretare il ruolo nobile del rappresentate politico e sociale. A voi 80 cavalieri della vita, a voi rappresentati delle categorie che domani sarete uniti, stretti in un patto per salvare la vita a tanti organismi viventi, spetta andare in ogni Piazza, in ogni via dove abitano le persone che rappresentate, affinché ciò che è anelito, regola SCRITTA, divenga la pratica di ogni giorno.
Perché amici miei che avete scelto il nobile esercizio della rappresentanza politica e sociale, la vita è tutto ciò che abbiamo e che possiamo donare agli altri. Il resto? E' solo illusione!




Bibliografia
Proposta di legge sulla Biodiversità: http://www.susannacenni.it/wp-content/uploads/2010/03/pdlbiodiversita.pdf
Leonardo Verdini: Tutela e valorizzazione della Biodiversità Agraria e Alimentare, presentazione della proposta di legge http://www.gazzettaeconomica.it/TUTELA_E_VALORIZZAZIONE_BIODIVERSIT_AGRARIA_E_ALIMENTARE_PRESENTA--ida_1729041649.html
Susanna Cenni: La biodiversità conviene difendiamola L'Unità del 19 maggio 2010
Ercole Ongaro: Al servizio dell'uomo e della terra: Giovanni Haussmann (1906-1980)

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