lunedì 5 luglio 2010

Una torre che tra - suda cultura del Salento leccese


Una torre che tra - suda cultura del Salento leccese
di Antonio Bruno
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Per valorizzare i prodotti del Salento leccese a Torre Suda (Racale) nel Salento leccese in occasione del Ferragosto 2010 c'è una di quell'insieme di attività operative che rientrano nella strategia per orientare la creazione del valore insito nel prodotto tipico.
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Il Salento leccese, 215 chilometri di costa e il mare che la bagna limpido, cristallino, unico. Il Salento leccese e l'etnia che da Gallipoli scende sino a Santa Maria di Leuca e che incrocia una torre circolare del XVI secolo alta 13 metri e mezzo. Poi non servì più a far la guardia per impedire lo sbarco dei pirati saraceni e ci misero l'acqua dentro che sudava ed ecco che il suo nome non poteva che essere Torre Suda.
Il cielo blu, il mare azzurro e un sole che spacca i sassi, eccola: “Torre suda ha una costa scogliosa, dal mare cristallino e molto pescoso. Una cittadina tranquilla con la gente che la abita cordiale. Ci sono due grandi supermercati, qualche bar e tabacchi, un negozio di souvenir, due centri di informazione turistica e un internet point, un benzinaio, una farmacia e un centro pronto intervento. Inoltre sul lungo mare ci sono diversi localini caratteristici che sono direttamente sul mare. Ti piace vero? E' la descrizione del luogo in cui i giorni 13 – 14 e 15 agosto 2010 si terrà un percorso di biodiversità dei prodotti tipici del Salento leccese.
Torre Suda, alle spalle della quale si trova l’antica Specchia degli Specchi, un’interessante costruzione megalitica costituita da un’enorme specchia (che permette di osservare tutta la costa da Ugento a Gallipoli) e di tante altre piccole specchie dette “specchi”. Ricordo a me stesso che con “Specchia” vengono definiti alcuni manufatti presenti realizzati con la sovrapposizione a secco di lastre calcaree provenienti dallo spietramento a mano dei soprassuoli.
Molte volte la pancia guida i nostri passi e determina le nostre scelte. Il cibo presente in quello stare a tavola che è sinonimo di condivisione può essere l'occasione dell'incontro delle esperienze, degli scambi di opinioni ed è cultura. Ecco perchè è necessario collegare la nostra vita al cibo che è il frutto della terra del Paesaggio rurale del Salento leccese. Per valorizzare i prodotti del Salento leccese a Torre Suda in occasione del Ferragosto 2010 c'è una di quell'insieme di attività operative che rientrano nella strategia per orientare la creazione del valore insito nel prodotto tipico del Salento leccese. Soprattutto l'iniziativa di Torre Suda agisce sull'attribuzione di valore al prodotto da parte del consumatore e tra questi quello dei tanti turisti che in questo periodo affollano la spiaggia ionica.
L’evento vuole essere un momento di attenzione e discussione sulle potenzialità e sullo stato dei prodotti tipici del territorio scelti attraverso un'attenta analisi delle caratteristiche del Salento leccese al fine di valorizzarlo facendo leva sulle peculiarità, e cioè la ruralità, le tradizioni popolari, le valenze ambientali ed enogastronomiche.
Inoltre la frazione di Torre suda farà da scenario, dando spazio ai produttori locali ed ai fruitori dell’iniziativa, al momento dedicato agli appassionati del buon bere ed ai turisti che avranno modo di scoprire la dimensione culturale del nostro territorio e potranno quindi degustare i migliori vini delle cantine abbinati ai prodotti tipici di qualità, espressione del patrimonio locale. Verranno organizzati punti di degustazione attraverso la dislocazione di stand che offriranno prodotti enogastronomici tipici, e presenteranno le produzioni artigianali più significative.
L'evento di Torre suda nel pieno accordo con la politica turistica nazionale, che a sua volta risponde
all’impostazione europea, vuole rendere imprescindibile il rapporto tra cultura e turismo, e nel dettaglio dell’idea la presenza dei prodotti tipici durante la tradizionale Festa dell'Assunta è designata, tra l’altro, come opportunità di valorizzare le risorse storiche presenti nel territorio attraverso questo evento che costituisce un forte stimolo alle attività formative oltre ad essere momento di spettacolo, un’occasione utile per lo sviluppo civile ed economico.
La Festa dell'Assunta di Torre suda è un momento di rievocazione della storia del territorio del Salento leccese per mezzo di incontri-dibattito e per mezzo di momenti di animazione-spettacolo, tanto da divenire un vero e proprio mezzo di promozione turistica e di azione di recupero culturale del territorio.
L'agricoltura usando il territorio del Salento leccese con il passare del tempo ha determinato delle modifiche modellando il paesaggio così come lo conosciamo noi oggi e che per tale motivo denota la nostra identità.
Questa iniziativa desidera divenire eredità culturale per produrre comunicazione proprio attraverso l'agricoltura facendo riemergere tracce e parole, segni e simboli della nostra cultura per comprendere l'evoluzione della storia del Paesaggio rurale e le ripercussioni sociali ed alimentari.
A questo proposito l'iniziativa di Torre Suda è importante perchè ripropone i caratteri specifici del sistema mediterraneo. Noi abbiamo i nostri ritmi e i nostri tempi per assumere il cibo così come diamo un grande valore all'estetica degli alimenti e solennità ai nostri pranzi, perchè c'è una vera e propria dimensione del mangiare insieme. Un modello in cui il pranzo è un momento gioioso e caratterizza lo stare insieme delle persone di questo territorio.
Insomma nella Festa dell'Assunta di Torre Suda protagonisti sono i cibi, il pane, l'acqua, la pasta, le erbe, la carne ma anche la fame, il mangiare, le pratiche, i riti, i simboli, le nostalgie alimentari delle donne e degli uomini del Salento leccese che di stende nel grande lago salato.

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