giovedì 28 aprile 2016

10.1.1. Produzione integrata.


Obiettivo prioritario della produzione integrata è l'impiego di mezzi produttivi e di difesa delle produzioni agricole dalle avversità volti a ridurre al minimo l'uso delle sostanze chimiche di sintesi ed a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.

Essa si ottiene attraverso il rispetto dei seguenti impegni per un periodo minimo di 5 anni:

a) Mantenimento dell’agroecosistema naturale. È di fondamentale importanza, per la salvaguardia del livello di naturalità e la salvaguardia delle risorse ambientali, l’adozione di tecniche ed interventi finalizzati ad innalzare il livello di biodiversità e quindi a rendere più ‘complesso’ l’agroecosistema. I seguenti ‘accorgimenti’ possono contribuire a creare e conservare le condizioni per una elevata biodiversità.

b) Scelta varietale e materiale di moltiplicazione. Il materiale di propagazione deve essere
accompagnato dal Documento di Commercializzazione secondo quanto previsto dalla normativa
CE, recepita con D.M. 14/04/1997, e dal Passaporto delle Piante (D.L. 214 del 19/08/2005 e
successive modificazioni). Per le colture arboree è obbligatorio utilizzare materiale di propagazione
- portinnesti, nesti ed astoni, - di categoria “certificata” prodotto nell’ambito di programmi nazionali
di certificazione del materiale di propagazione.

c) Fertilizzazione. La fertilizzazione delle colture ha l’obiettivo di garantire produzioni di elevata
qualità, nel rispetto delle esigenze di salvaguardia ambientale, di mantenimento della fertilità del
suolo e di prevenzione delle avversità biotiche ed abiotiche.

d) osservanza delle indicazioni sulle strategie di difesa fitosanitaria integrata indicate nelle “Norme
eco-sostenibili per la difesa fitosanitaria e il controllo delle infestanti delle colture agrarie” della
Regione Puglia,

e) rispetto delle misure di prevenzione basate su pratiche agronomiche indicate nell’allegato III del
decreto legislativo n. 150/2012, comma 1

f) impegno ad usare prodotti fitosanitari a base di sostanze attive a basso rischio definite ai sensi
dell’articolo 22 del reg. (CE) n.1107/2009. La difesa fitosanitaria deve essere attuata impiegando i
prodotti a minor impatto verso l’uomo e l’ambiente scelti fra quelli aventi caratteristiche di efficacia
sufficienti ad ottenere la difesa delle produzioni a livelli economicamente accettabili e tenendo
conto della loro persistenza, così come previsto dal punto A.7.3 del PAN (Piano d'Azione Nazionale
della Direttiva 128/09/UE) pubblicato con Decreto 22/01/2014,

g) impegno a regolare le attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari delle aziende
aderenti da effettuare presso centri autorizzati, secondo quanto disposto dalla normativa regionale;
la regolazione dovrà essere eseguita ad intervalli massimi 3 anni per le attrezzature aziendali e di 2
anni per quelle dei contoterzisti. Si opererà in conformità ai punti A.3.7 e A.7.3.3 del PAN (Piano
d'Azione Nazionale della Direttiva 128/09/UE) pubblicato con Decreto 22/01/2014.

h) impegno a tenere un registro aggiornato dei prodotti fitosanitari utilizzati e presenti in
magazzino.

Oltre agli impegni sopra definiti su parte o tutte le superfici oggetto di impegno possono essere
adottati impegni volontari aggiuntivi che migliorano le performance ambientali della difesa
integrata quali:

i) impiego di tecniche di difesa integrata avanzate (impiego della confusione sessuale, di preparati
biologici, utilizzazione di insetti e microrganismi utili, solarizzazione in sostituzione di prodotti
chimici, utilizzazione di sovesci biofumiganti nematocidi)

ii) impegno a non effettuare il diserbo chimico su tutta la superficie delle colture a premio

iii) impiego di teli pacciamanti biodegradabili conformi alla normativa UNI 11495/2013

iv) impiego di teli pacciamanti biodegradabili

v) impiego di strumenti di campo per il calcolo del bilancio idrico del terreno e delle esigenze
idriche della coltura.

L’adesione alla presente operazione è prevista per le seguenti colture: Olivo, Vite (Tavola e Vino),
Fruttiferi (drupacee e pomacee), Agrumi, Carciofo e Asparago.

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