sabato 1 agosto 2015

A Corigliano d'Otranto per parlare del Cervello nella pancia


ABBIAMO TRE  CERVELLI: UNO in TESTA, UNO in PANCIA (addominale) ed UNO nel Cuore

Questi 3 cervelli sono rispettivamente collegati con le loro terminazioni finali nei 3 strati (parti) del cervello di sopra.
vedi: La teoria dei tre cervelli di Paul MacLean: cervello rettile, quello emotivo e la neocorteccia o cervello pensante + CERVELLO, come funziona
La rivoluzionaria scoperta del cervello addominale: ricorda, ha nevrosi e domina il "collega" più nobile.
Ci accorgiamo solo del cervello nella testa perché è sede della coscienza, ma – come si usa dire – a decidere è spesso la pancia, o meglio, i centri nervosi lì appena scoperti. Ecco perche’ occorre ascoltare la pancia !
Elabora le emozioni, è la sede dell'intuito (NdR: e quindi dell’inconscio), influisce sulla salute.
Esempi:
- Nel solo intestino tenue vi sono più di 100 milioni di neuroni, un numero grosso modo pari a quelli del midollo spinale e potrebbero avere le loro psiconevrosi
- sotto stress lo stomaco produce più grelina, l'ormone che stimola la fame e contemporaneamente riduce ansia e depressione.

Le RICERCHE MOSTRANO un NESSO fra MICROBIOMA Intestinale (intestino) e CERVELLO
Chiamate collettivamente microbioma, le migliaia di miliardi di microbi che abitano il corpo umano vivono principalmente nell’intestino, dove ci aiutano a digerire il cibo, a sintetizzare le vitamine e a difenderci dalle infezioni.
Ora, recenti ricerche sul microbioma hanno dimostrato che la sua influenza si estende ben oltre l’intestino, fino ad arrivare al cervello. Negli ultimi 10 anni, vari studi hanno collegato il microbioma intestinale a una serie di comportamenti complessi, come umori ed emozioni, appetito e ansia.
Il microbioma intestinale sembra contribuire al mantenimento della funzionalità cerebrale, ma non solo: potrebbe anche incidere sul rischio di disturbi psichiatrici e neurologici, fra cui ansia, depressione e autismo. Una delle modalità più sorprendenti con cui il microbioma influisce sul cervello è durante lo sviluppo.
“Esistono delle finestre evolutive critiche in cui il cervello è più vulnerabile poiché si sta preparando a rispondere al mondo circostante”, spiega Tracy Baie, docente di neuroscienze presso la facoltà di veterinaria dell’Università della Pennsylvania. “Così, se l’ecosistema microbico della madre si modifica - per esempio a causa di infezioni, stress  o diete - ciò cambierà il micro bioma intestinale del neonato, e gli effetti possono durare tutta la vita.”
Altri ricercatori stanno esplorando la possibilità che il microbioma abbia un ruolo nelle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Fonte: MedicalXpress.com : http://tinyurl.com/kaa2j36



Commento NdR: ma cio’ puo’ accadere anche e non solo per i vaccini che il neonato subisce dai due, tre mesi  in avanti…infatti se una madre ha delle amalgami dentali in bocca (contengono mercurio) il neonato potra’ subire delle conseguenze anche gravi.

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