Venerdì 7 agosto 2015 a Otranto c’è stata la presentazione
del libro di Leonardo Branco “Bonifica e Riforma una testimonianza vissuta con
contributi di Tommaso Farenga e Antonio Bruno, responsabile area agraria Consorzio
di Ugento Li Foggi. Il libro di Leonardo Branco, il tecnico che ha diretto la
riforma fondiaria, con interventi che hanno tracciato il futuro turistico
salentino è stato l’occasione per discutere della naturalità del passato, della
povertà, della bonifica e dello sviluppo turistico nella salvaguardia dei
valori ambientali. Lo studio di Tommaso Farenga contenuto nel volume ha
valutato la sostenibilità degli interventi della Riforma Fondiaria le cui
conclusioni sono le seguenti:” I nuovi strumenti di analisi e valutazione di
cui oggi disponiamo avrebbero forse portato alle BOCCIATURE dei progetti di trasformazione
fondiaria (della Riforma Fondiaria n.d.r.)”.
Antonio Bruno nel suo saggio – contributo “Considerazioni
sulla Bonifica” fornisce la risposta alle domande che nascono dalla lettura del
libro di Leonardo Branco e dallo studio di Tommaso Farenga dando la prospettiva
di governance sostenibile del territorio attraverso i Consorzi di Bonifica.
Nel suo saggio Bruno descrive l'obiettivo che i Consorzi di
Bonifica da alcuni anni stanno perseguendo per creare una coscienza ambientale
responsabile attraverso la conoscenza del territorio, con le sue criticità, le
sue bellezze e peculiarità, per amarlo, tutelarlo, preservarlo e
salvaguardarlo, in quanto l'ambiente in cui viviamo che deve essere protetto
giorno per giorno, pensando ai bisogni di oggi e a quelli di domani.
Il messaggio che Antonio Bruno rivolge alle nuove
generazioni, derivante dalla sua trentennale esperienza nella bonifica, è che i
Consorzi di Bonifica proteggono la natura, difendono la qualità del territorio
e migliorano la vita di domani.
Nel saggio vi è l'approfondimento delle tematiche legate al
territorio, alle attività ed alle funzioni dei Consorzi di Bonifica per scoprire
il paesaggio salentino disegnato dall’acqua per comprendere il ruolo fondamentale
della gestione sostenibile della risorsa.
Il territorio salentino è il risultato di un incessante lavoro
di bonifica idraulica ed irrigua, che ha definito nel corso dei secoli un
importante sistema economico, sociale ed ambientale che permette ancor oggi di
salvaguardare il delicato ma fondamentale equilibrio tra gli elementi vitali
terra ed acqua, offrendo le basi per un’agricoltura di qualità, ricca e
diversificata, e per le attività economiche di turismo rurale ad essa connesse,
sia di sfondo culturale (storico-architettonico-paesaggistico) che
enogastronomico.
Il saggio di Antonio Bruno insieme a tutto il libro
favorisce la diffusione di tale cultura del territorio e la sua valorizzazione
in chiave di sicurezza alimentare e mantiene, come orizzonte finale cui tendere
passo dopo passo, il contrasto ai cambiamenti climatici e alla scarsità delle
risorse naturali.
Nel saggio di Bruno si dimostra che l’innovazione si legge
attraverso una governance del territorio che, valorizzando i benefici derivanti
dalla bonifica, potrà integrare diversi sistemi di gestione sostenibile delle
risorse naturali, in primis acqua e terra.
I Consorzi di Bonifica possono rendere possibile la nascita
di un “sistema di sistemi”, fonte di sostenibilità economica, di sviluppo
locale e d’occupazione. I Consorzi hanno sviluppato un approccio “attento”
all’uso, alla preservazione e alla gestione della risorsa, per beneficiarne nel
lungo periodo, aprendo il territorio al turismo e ai differenti linguaggi
culturali, pur mantenendo le singole identità. Tale “sistema di sistemi”
rappresenta la struttura innovativa per un’agricoltura sostenibile ed una
sicurezza alimentare che genera consapevolezza e stimola soluzioni di natura
sociale, economia ed ambientale.
Spetta alla politica, soprattutto in questo momento di
criticità territoriale, mettere in pratica questa innovazione a partire dal
paradigma Salento che necessita di un progetto per definire il “Nuovo Paesaggio”
dopo la calamità Xylella e il rischio della perdita della Foresta degli ulivi.
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