lunedì 15 giugno 2015

Xylella, tour top secret degli ispettori europei. Sospesa Imu agricola




LECCE - Emergenza xylella: è il giorno delle ispezioni in campo. La delegazione europea del Food and veterinary office farà oggi un sopralluogo nel Salento, a cominciare da Oria, negli uliveti in cui è stata rilevata la presenza del batterio da quarantena e che, secondo la decisione europea, dovrebbero essere interessati dalle eradicazioni. Il tour nel Salento al momento è top secret. Gli stessi ispettori comunicheranno all’ultimo momento le varie tappe ai diretti interessati. Intanto cresce la preoccupazione del settore vivaistico leccese per le 188 specie sottoposte ad «embargo» dalla nuova decisione europea del 18 maggio e che non potranno più essere commercializzate.
Alla già corposa lista, fanno sapere i vivaisti, si sono aggiunte cinque nuove specie risultate, dopo le prove effettuate dall’Università di Bari, sensibili a xylella fastidiosa: la grevillea, la westringia glabra, il cisto di Creta, l’euforbia di Terracina, e l’asparago selvatico. Le prime quattro sono piante ornamentali molto comuni nei giardini e nelle ville del Salento.
«Siamo ormai condannati a chiudere - è il grido d’allarme degli operatori del settore - sinora gli unici su cui è ricaduto il peso di dover contenere l’avanza di xylella siamo noi. E questo è assurdo».
Domani, intanto, a Montecitorio, inizia la discussione per la conversione del decreto legge 51/2015 che contiene le «misure per il rilancio dei settori agricoli in crisi e per il sostegno alla imprese agricole colpite da eventi eccezionali».
«L’articolo 4 - spiega il deputato del Pd, Federico Massa - prevede lo stanziamento di 12 milioni di euro tra il 2015 e il 2017 per il recupero del potenziale produttivo del settore olivicolo-oleario. L’articolo 5 riguarda ancora più direttamente il Salento perché cita espressamente la xylella fastidiosa e la necessità di risarcire le imprese che hanno subito danni a causa dell’infezione». Il budget previsto è di 21 milioni di euro (uno per il 2015 e 20 per il 2016).
«Misure importanti - osserva Massa - che testimoniano la scelta del governo di sostenere la nostra produzione agricola. Rimane in piedi il tema dell’Imu agricola. Nei giorni scorsi il governo ha dato parere positivo su un ordine del giorno votato all’unanimità, che prevede proprio l’esen - zione dell’Imu e la proroga delle rate di credito agrario per le aree colpite dalla xylella. La discussione sul decreto 51 sarà l’occasione per chiedere di passare dagli impegni alla concretezza degli atti. E per questo, insieme agli altri parlamentari pugliesi, chiederò certezza sia sui tempi della sospensione che sulle risorse disponibili».
Manca, intanto, ad oggi, un’analisi epidemiologica della diffusione del patogeno nel Leccese. Le campionature dell’infezione si sono concentrate prevalentemente nell’area Nord del Salento, per individuare la zona cuscinetto, mentre la maggioranza dei 27 focolai non sono monitorati. Una lacuna che dovrebbe essere colmata per comprendere dal punto di vista scientifico le modalità e i tempi di propagazione del batterio.
di DANIELA PASTORE

Nessun commento:

Posta un commento