sabato 30 dicembre 2023

"Lenticchie al Salento Style: Una Commedia Gastronomica Neolitica"

 

"Lenticchie al Salento Style: Una Commedia Gastronomica Neolitica"

Introduzione:

Nella notte di San Silvestro, durante la cena dell'ultimo dell'anno, è considerato di buon auspicio mangiare le lenticchie insieme al cotechino o allo zampone, come augurio di fortuna e prosperità per l'anno nuovo. Ebbene sì, cari amici, oggi ci immergeremo in un viaggio gastronomico attraverso i secoli, dalla preistoria ai giorni nostri, seguendo le tracce di una piccola leggenda verde: la lenticchia! Sì, avete capito bene, la lenticchia nel Salento leccese. Ma come è arrivata? Ve lo racconto io, Antonio Bruno, in una commedia gastronomica ricca di scoperte e paradossi.

Atto 1: Il Neolitico - "L'Uomo Primitivo e la Lenticchia Leccezionale":

Era l'età della pietra, e l'uomo primitivo, più attento alla cucina che alla moda, scoprì la lenticchia nel Salento. Ma non era la lenticchia di oggi, no! Erano versioni mini, più piccole di un selfie e con un sapore che faceva invidia alle patate fritte. Le donne neolitiche, furbe quanto avanti ai tempi, decisero che coltivare la lenticchia era meglio che raccoglierla selvatica. Iniziò così la prima rivoluzione agricola!

Atto 2: La Bibbia - "Esaù e il Patto della Lenticchia":

Passiamo alla Bibbia, perché diciamocelo, ogni grande leggenda ha il suo momento di fama anche lì. Esaù, con la sua fame da uomo delle caverne, scambia il diritto di primogenitura con Giacobbe per un piatto di lenticchie. Una mossa a sorpresa, perché diciamocelo, chi avrebbe mai pensato che le lenticchie fossero così preziose? Giacobbe sorrise astuto, ma Esaù si consolò con un'altra porzione di lenticchie. E così, la lenticchia divenne protagonista di un patto biblico. Che storia, amici!

Atto 3: L'Epoca Romana - "Lentamente Romani":

Ora ci spostiamo nell'epoca romana, dove le lenticchie erano l'equivalente del fast food di oggi. Gli strati più poveri della popolazione si davano alle zuppe di lenticchie, un po' come i romani di oggi si danno alle pizze. Ma prima del pane, c'era la puls, un pasto a base di farine miste e lenticchie. Chiamatelo il "McLentil" dell'antica Roma, perché i romani, prima del pane, facevano il pieno di puls!

Atto 4: Il Salento Leccese - "Lenticchie e Tarantelle":

E così, giungiamo alla perla del nostro spettacolo gastronomico: il Salento leccese! La lenticchia, piccola e intraprendente, fa il suo ingresso trionfale circa 13.500 anni fa. Portata probabilmente da navigatori pre-fenici, che avevano il talento di portare semi da una parte all'altra del Mediterraneo, anche se si sa che facevano tappa a Lipari per una pausa galley con vista sul mare.

Atto Finale: L'Ultimo dell'Anno - "Lenticchie e Risate":

E così, cari spettatori, mentre ci apprestiamo all'ultimo dell'anno, ricordate che quando gustate le lenticchie, state mangiando una storia gastronomica che attraversa epoche e continenti. La lenticchia, con la sua capacità di farci ridere e riflettere, è davvero una protagonista indiscussa nelle tavole del Salento leccese. E mentre brindiamo all'anno nuovo, ricordiamoci di ringraziare la piccola lenticchia per le risate e i sapori che ci ha regalato attraverso i secoli. Salute e buon appetito!

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