venerdì 29 novembre 2024

Per valorizzare l’agricoltura come risorsa strategica per la Città di Lecce


Per valorizzare l’agricoltura come risorsa strategica per la Città di Lecce

Nel novembre del 2019, durante un incontro tra amministratori, esperti e rappresentanti del settore agricolo, fu elaborata una visione ambiziosa per il futuro della Città di Lecce: rendere l’agricoltura una risorsa strategica per lo sviluppo sostenibile del territorio. Cinque anni dopo, è necessario fare il punto sulla mancata realizzazione di questa visione, ribadendo l’importanza di trasformare queste idee in azioni concrete.

Un’opportunità unica da cogliere La Città di Lecce, con una superficie rurale di ben 257 chilometri quadrati, ha il potenziale per diventare un laboratorio a cielo aperto per l’innovazione agricola e la sostenibilità ambientale. Questa vastità di territorio, attualmente solo parzialmente coltivata, può essere trasformata in una leva per:

  1. Contrastare la crisi climatica

    • Adottare tecnologie avanzate per la previsione dei rischi e la gestione del territorio.

    • Rigenerare le aree colpite dalla Xylella, puntando su un modello agricolo resiliente e innovativo.

  2. Promuovere lo sviluppo economico locale

    • Creare nuove filiere produttive agricole basate sulla sostenibilità.

    • Sviluppare un marchio territoriale che valorizzi i prodotti locali, attragga investimenti e incrementi l’occupazione giovanile.

  3. Favorire la sinergia tra città e campagna

    • Integrare le aree periurbane nella pianificazione urbana, trasformandole in spazi produttivi e sostenibili.

    • Implementare il nuovo Piano di Sviluppo Rurale (PSR) regionale per incentivare iniziative eco-compatibili.

Impegni e obiettivi condivisi Nel corso dell’incontro del 2019, si è discusso del ruolo strategico di Lecce come modello di innovazione agricola a livello europeo, grazie alla presenza di:

  • Istituzioni locali e regionali: il presidente della Regione Puglia e gli assessori del Comune hanno espresso la volontà di lavorare per l’inclusione di Lecce nel PSR regionale.

  • Enti di ricerca e università: il contributo dell’Università del Salento e di altre istituzioni accademiche offre solide basi scientifiche e tecnologiche.

  • Rappresentanti del settore agricolo: associazioni come Coldiretti, Confagricoltura e il Distretto Agroalimentare hanno già indicato la disponibilità a collaborare.

Un invito all’azione Ora è il momento di tradurre in realtà le idee e gli impegni delineati:

  • Definizione e approvazione di un piano operativo che riprenda e sviluppi le proposte emerse durante l’incontro del 2019.

  • Attivazione di un tavolo permanente di lavoro tra amministrazione, università, associazioni agricole e altri attori territoriali.

  • Riclassificazione del territorio per consentire a Lecce di accedere ai fondi del PSR e avviare progetti di rigenerazione rurale.

Questa straordinaria opportunità non deve essere persa. Lecce ha tutte le carte in regola per diventare un esempio virtuoso di come l’agricoltura possa rappresentare il motore di uno sviluppo economico, sociale e ambientale duraturo.

Conclusione L’elaborazione del 2019 rimane oggi un punto di riferimento fondamentale per il futuro di Lecce. Confidiamo in un immediato riscontro e nell’avvio concreto delle azioni necessarie, per rendere la nostra città un laboratorio di sostenibilità e innovazione agricola.

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