mercoledì 31 ottobre 2012

Un nuovo patto tra Dottori Agronomi e utilizzatori del Paesaggio rurale

Un nuovo patto tra Dottori Agronomi e utilizzatori del Paesaggio rurale

E’ assente, non c’è, come dici? Chi? Ma il committente dei dottori agronomi. Il committente è la figura che commissiona un lavoro, indipendentemente dall'entità o dall'importo. Esso può essere una persona fisica nel caso di un lavoro privato, una persona giuridica nel caso di un lavoro per un'azienda, un ministero o un assessorato e un Ente pubblico nel caso di un lavoro pubblico.
Mi hanno invitato al Seminario “Nuovi scenari per l’olivicoltura salentina” dedicato allo scambio tra esperienze locali, nazionali e internazionali di olivicoltura che si è tenuto a Lecce il 30 ottobre 2012 finalizzato, nell'intenzione degli organizzatori, al coinvolgimento dei produttori nella progettazione, realizzazione e gestione del settore.
In olivicoltura pochissimi chiedono la consulenza a un dottore agronomo ed è per questo motivo che nel mio intervento nella tavola rotonda ho stigmatizzato l'assenza del committente. In pratica è noto a tutti i colleghi che manca chi commissiona il lavoro al dottore agronomo.
In tema di olivicoltura ed elaiotecnica c’è da precisare che con la guida di un dottore agronomo è alla portata di qualunque produttore olivicolo ottenere un prodotto di altissima qualità. Il prodotto di qualità però paradossalmente non ha mercato poiché c’è il problema dell’asimmetria informativa.
Missione principe del dottore agronomo del Salento è avvalorare i benefici nutrizionali e dietetici dell’olio d’oliva. Noi nel nostro ruolo di professionisti possiamo provvedere alla raccolta ed alla divulgazione delle conoscenze scientifiche in materia di proprietà salutistiche e nutrizionali dell’olio d’oliva consapevoli come siamo che tale azione è prioritaria ai fini di un’attenta informazione del consumatore e un’efficace incentivazione dei consumi. Solo che, siccome non c’è il committente, pur potendo fare questo lavoro non c’è nessuno che è disposto a pagare per farcelo fare.
Dell’asimmetria informativa ho scritto nell’articolo che può essere letto a questo link http://centrostudiagronomi.blogspot.it/2012/01/perche-nel-salento-leccese-non-ce-il.html .
Non possiamo imporre a un malato di essere curato dal medico, non lo possono fare nemmeno i medici che, come noto, prima di un intervento di qualunque tipo devono chiedere il consenso al paziente che ha il diritto di rifiutare di essere curato.
La questione che si pone è fondamentale per il futuro della nostra professione. C’è uno sfrenato ricorso al “fai da te” da parte dei proprietari del paesaggio rurale. Un “fai da te” che diventa l’unica consulenza professionale a cui fanno ricorso gli Imprenditori agricoli professionali.
Si ricorre a noi proprio quando non se ne può fare a meno. E sapete quando non se ne può fare a meno? Quando c’è bisogno della firma del dottore agronomo come nel caso delle provvidenze che mette a disposizione l’Unione Europea. Le Misure del Piano di Sviluppo Rurale che prevedono il finanziamento degli agricoltori professionali sono l’unica prestazione professionale richiesta da questi ultimi ai dottori agronomi.
Invece ci sono pratiche dell’agricoltore, sia professionale che part time, che non si dovrebbero lasciare senza il controllo del professionista dottore agronomo e che potrebbero rappresentare un mezzo per consentire la collaborazione fattiva tra tecnici e proprietari o utilizzatori del paesaggio agrario. Con qualche accorgimento è possibile rifare un patto tra proprietari e utilizzatori del Paesaggio Rurale e Dottori Agronomi. Mi riferisco all’uso dei pesticidi in agricoltura che oggi è consentito a chiunque sia in possesso di un autorizzazione all’acquisto e l’uso dei presidi fitosanitari conseguita seguendo un corso. Infatti chiunque intende acquistare e/o utilizzare presidi sanitari deve essere in possesso di un patentino rilasciato dall’Ufficio Provinciale dell’Agricoltura UPA dalla Provincia di residenza.
Per l'ottenimento del patentino è prevista la partecipazione ad un corso di formazione con frequenza obbligatoria ed il superamento di un esame finale.
Inoltre vi è da aggiungere che coloro che sono in possesso di un titolo di studio in materie agrarie sono esonerati dalla partecipazione al corso e possono ottenere l'autorizzazione con la sola presentazione della domanda e meno male che l'hanno previsto perchè altrimenti al danno si sarebbe aggiunta anche la beffa.
I danni all’ambiente e alle persone derivati da questa normativa sono sotto gli occhi di tutti ed ecco perché sia l’acquisto che l’utilizzo dei presidi fitosanitari deve essere autorizzato da un dottore agronomo che deve anche stabilire e certificare le modalità e le dosi che ha utilizzato il proprietario del paesaggio rurale sia esso agricoltore professionale o part time.
Una sorta di consulenza continua che parte dalla cura delle patologie dei vegetali per poi ampliarsi ad affrontare le patologie organizzative e di mercato del settore agricolo.
Lancio questa proposta ai colleghi dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Lecce per aprire un dibattito sulla nostra professione finalizzato a un nuovo Patto con i proprietari e utilizzatori del Paesaggio rurale.
di Antonio Bruno


giovedì 25 ottobre 2012

SEMINARIO “NUOVI SCENARI PER L’OLIVICOLTURA SALENTINA” Lecce 30 Ottobre 2012 - HOTEL HILTON GARDEN INN


SEMINARIO


“NUOVI SCENARI PER L’OLIVICOLTURA SALENTINA”

Lecce 30 Ottobre 2012 - HOTEL HILTON GARDEN INN

Il Seminario “Nuovi scenari per l’olivicoltura salentina”, che si terrà martedì 30 ottobre p.v. presso l'Hotel Hilton Garden Inn di Lecce a partire dalle ore 9.00, si inquadra nell'ambito del "Programma di attuazione del Reg.CE n.867/08 modificato dal Reg.UE n.1220/11 annualità 2012/2013" svolto dall’APOL - Associazione tra Produttori Olivicoli della Provincia di Lecce, è dedicato allo scambio tra esperienze locali, nazionali e internazionali in olivicoltura ed è finalizzato al coinvolgimento dei produttori nella progettazione, realizzazione e gestione del settore.

In particolare nella prima parte, dopo i saluti del Presidente dell'Apol, Benedetto Accogli e la testimonianza del Professore Francesco Schittulli, Presidente Nazionale della LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori), che relazionerà sulle proprietà salutistiche dell'olio extra vergine di oliva, è previsto il confronto, moderato da Danilo Lupo direttore di Telerama, tra autorevoli rappresentanti istituzionali sulle problematiche del settore olivicolo che rappresenta, ancora oggi, una realtà economica, sociale e ambientale di grandissima rilevanza per il nostro territorio.

Interverranno: Il Prefetto della Provincia di Lecce S.E. Giuliana Perrotta, il Sindaco di Lecce Paolo Perrone, l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefano, il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, Il Presidente della Camera Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Lecce Alfredo Prete, il Consigliere di Stato Carlo Schilardi, il Direttore Generale Banca Popolare Pugliese Vito Primiceri e il Direttore dell’Istituto Agronomico Mediterraneo Cosimo Lacirignola.

Dopo il coffee break il Seminario proseguirà con la Tavola Rotonda sul tema di grande attualità:

“NUOVE STRATEGIE PER L’OLIVICOLTURA SALENTINA”

che sarà introdotta e moderata dall’Accademico dei Georgofili Giuseppe Mauro Ferro.

In apertura è prevista la relazione di Fausto Luchetti, già Direttore Esecutivo del Consiglio Oleicolo Internazionale, sulla situazione del mercato mondiale dell’olio di oliva e le strategie commerciali future.

Parteciperanno rappresentanti delle Associazioni Professionali Agricole, delle Organizzazioni dei Produttori Olivicoli, esponenti dell’Università del Salento, dell’Ordine degli Agronomi, dell’Associazione dei dottori in Scienze Agrarie e di Laboratori di analisi in agricoltura, che si confronteranno sulla necessità, per l’olivicoltura salentina, di agire nell’immediato con una strategia unitaria tesa a migliorare la competitività delle aziende, a concentrare l’offerta per ottenere una più efficace collocazione del prodotto sul mercato e a definire misure per reagire tempestivamente a possibili turbative.

Seguiranno il dibattito e le conclusioni dell’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Lecce Francesco Pacella. Nel pomeriggio vi sarà la presentazione delle attività progettuali e del disciplinare tecnico di prodotto di cui al Reg. CE n. 867/08 e s.m.i. ; sono inoltre previste le relazioni sulle attività di panel nella valutazione qualitativa dell’olio extra vergine di oliva, sull’assaggio come supporto al marketing e sul recupero energetico in olivicoltura.

In questo Seminario sarà lanciata la proposta a tutte le Associazioni del settore di predisporre un piano che favorisca una più efficiente organizzazione economica dei produttori, anche con la creazione di un unico organismo che commercializzi tutto il prodotto.

Obiettivo ambizioso dell'APOL è quello di cooperare con gli altri organismi associativi del territorio, al fine di concentrare in un'unica struttura commerciale l'olio extra vergine di oliva salentino e valorizzarlo con un solo marchio.

Con preghiera di diffusione.

Lecce, 24 ottobre 2012

                                                                            Il Presidente ADAF Lecce

                                                                                  dott. Antonio Bruno

giovedì 18 ottobre 2012

IL PREFETTO PERROTTA “SOSTIENE UN OLIVO SECOLARE DEL SALENTO” 20 OTTOBRE 2012.


IL PREFETTO PERROTTA “SOSTIENE UN OLIVO SECOLARE DEL SALENTO”
20 OTTOBRE 2012
Sua Eccellenza il Prefetto della Provincia di Lecce ,dott.ssa Giuliana Perrotta, ha aderito al progetto
“Sostieni un olivo secolare del Salento”, adottando l’albero secolare “AMBRA” che, imponente, vive in
Masseria Altipareti nel comune di Palmariggi in provincia di Lecce.
Sabato 20 ottobre verrà effettuata dall’Associazione “Amici dell’Olivo Secolare del Salento” la raccolta
delle olive dall’albero “AMBRA”, alla presenza del proprio Tutor.
In tale circostanza il Presidente dell’Associazione, dott. Raffaele Cazzetta, accoglierà presso il Parco degli
Ulivi Secolari di Masseria Altipareti il Prefetto della Provincia di Lecce, i Sindaci dei Comuni del
circondario, nonchè i rappresentanti di Associazioni, Enti e altri graditi ospiti.
Dopo i saluti ed i ringraziamenti di rito, completata la raccolta delle olive, tutti i partecipanti saranno invitati
a raggiungere la sede del vicino “frantoio Cazzetta” convenzionato con l’Associazione.
In quella sede il Prefetto incontrerà gli studenti dell’Istituto Agrario “E. Lanoce” di Maglie, del Liceo
Scientifico “Leonardo da Vinci” di Maglie, dell’Istituto Alberghiero di Santa Cesarea Terme e delle Scuole
Primarie e Secondarie di Palmariggi ai quali il dott. agr. Giuseppe Mauro Ferro, Accademico dei Georgofili,
illustrerà il procedimento della lavorazione delle olive sino al confezionamento dell’olio extra vergine di
oliva.
L’evento si concluderà con la degustazione di olio novello organizzata dagli studenti dell’Istituto
Alberghiero di Santa Cesarea Terme.
Musiche e canti popolari di Enza Pagliaro, Antongiulio Galeandro, Sidonio Margiotta e Cristina Mastria.
PROGRAMMA
Ore 10.00
Ritrovo presso l’uscita di Palmariggi sulla strada provinciale Maglie-Otranto.
Ore 10.30
Arrivo in Masseria Altipareti in Palmariggi di Sua Eccellenza il Prefetto della Provincia di Lecce, dei Sindaci
dei Comuni del circondario, dei rappresentanti delle Associazioni, degli Enti nonchè dei graditi ospiti.
Visita al Parco dell’Uliveto Secolare di Masseria Altipareti e raccolta delle olive dall’albero Secolare
“Ambra” alla presenza del proprio Tutor.
Ore 11.00
Trasferimento presso il “frantoio Cazzetta”. Incontro con gli studenti degli Istituti scolastici di Maglie e
Santa Cesarea Terme e con tutti gli invitati, ai quali il dott.agr. Giuseppe Mauro Ferro, Accademico dei
Georgofili, illustrerà il procedimento di lavorazione delle olive sino al confezionamento dell’olio Extra
Vergine di Oliva.
Ore 11.30
Saluti del Presidente dell’Associazione ”Amici dell’Olivo Secolare del Salento” ed a seguire di Sua
Eccellenza il Prefetto della Provincia di Lecce.
Ore 12.00
Degustazione di olio novello organizzata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Santa Cesarea Terme.
Musiche e canti popolari.