Se il suolo
diventa un’arma contro gli organismi dannosi: Due esempi di rigenerazione su
melone e pomodoro in serra
Autore: Antonio Bruno
Istituzione: Associazione dei Laureati in Scienze Agrarie e Scienze
Forestali della Provincia di Lecce
Il suolo come alleato nella difesa fitosanitaria
In un
contesto agricolo sempre più orientato verso la sostenibilità e la riduzione
dell'uso di prodotti chimici, il suolo emerge come un alleato fondamentale
nella lotta contro gli organismi dannosi. Tecniche innovative e pratiche
agronomiche mirate possono trasformare il terreno in un ambiente ostile per i
patogeni, favorendo la salute delle colture e riducendo la necessità di
interventi chimici.
Rigenerazione del suolo in serra: il caso del melone
Nel caso del
melone coltivato in serra, una delle principali sfide è rappresentata dai danni
causati da tracheomicosi e nematodi. Per contrastare questi problemi, è stato
adottato un approccio integrato che include l'uso di microrganismi benefici e
corroboranti naturali. Prodotti come Italo Propolis rafforzano
l'apparato radicale e creano un ambiente sfavorevole per le larve di insetti,
mentre Hercole e Kappastop sono associazioni di microrganismi
utili che migliorano la salute del suolo e riducono i danni causati dai
nematodi.
Pomodoro in serra: strategie di difesa biologica
Anche nel
pomodoro coltivato in serra, la gestione del suolo gioca un ruolo cruciale.
L'applicazione di Hercole e Kappastop ha dimostrato efficacia nel
migliorare la salute del suolo e nel ridurre i danni causati dai nematodi.
Inoltre, l'uso di Italo Propolis ha contribuito a rafforzare l'apparato
radicale e a creare condizioni sfavorevoli per le larve di insetti.
Pratiche agronomiche per la rivitalizzazione dei
terreni
Oltre
all'uso di microrganismi benefici, diverse pratiche agronomiche contribuiscono
alla rivitalizzazione dei terreni della fascia trasformata:
- Agricoltura conservativa: questa pratica prevede
l'adozione di tecniche che proteggono il suolo dall'erosione e dal
degrado, migliorando la sua qualità e biodiversità.
- Sod seeding: una tecnica di semina diretta
su cotica erbosa che riduce la lavorazione del terreno, preservando la sua
struttura e fertilità.
- Trinciatura dei residui
colturali:
questa operazione consiste nello sminuzzamento meccanico dei residui
vegetali, favorendo la decomposizione e il ritorno di sostanza organica
nel suolo.
Conclusioni
La
rigenerazione del suolo attraverso l'uso di microrganismi benefici e pratiche
agronomiche sostenibili rappresenta una strategia efficace per contrastare gli
organismi dannosi nelle coltivazioni in serra. Questi approcci non solo
migliorano la salute del suolo, ma contribuiscono anche a una produzione
agricola più sostenibile e meno dipendente da interventi chimici.
Per
ulteriori approfondimenti sulle tecniche di rigenerazione del suolo e sulla
gestione delle coltivazioni in serra, è possibile consultare il video
informativo sulla stanchezza del terreno agricolo e le soluzioni sperimentali
proposte.
https://www.youtube.com/watch?v=DmRQoLhmeKE&t=1s
Bibliografia
- Maugeri, F. (2025). Se il
suolo diventa un’arma contro gli organismi dannosi. Due esempi di
rigenerazione su melone e pomodoro in serra. [Articolo divulgativo].
- Itaka Solution. (2025). Pomodoro,
peperone e melanzana in serra: soluzioni biologiche per la difesa del
suolo. Disponibile su: https://itakasolution.com
- Itaka Solution. (2025). Pomodoro,
melone, patata a pieno campo: microrganismi benefici e protezione del
suolo. Disponibile su: https://itakasolution.com
- Wikipedia. (2025). Agricoltura
conservativa. Disponibile su: https://it.wikipedia.org/wiki/Agricoltura_conservativa
- Wikipedia. (2025). Sod
seeding. Disponibile su: https://it.wikipedia.org/wiki/Sod_seeding
- Wikipedia. (2025). Trinciatura
dei residui colturali. Disponibile su: https://it.wikipedia.org/wiki/Trinciatura_dei_residui_colturali
- YouTube. (2025). Stanchezza
del terreno | Pomodoro in serra e pieno campo. Disponibile su: https://www.youtube.com/watch?v=DmRQoLhmeKE

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