Ma Xylella fastidiosa è la causa principale del
disseccamento rapido dell'olivo? Come dimostrare la natura causale tra patogeno
e malattia? Da anni gli scienziati di tutto il mondo si affidano, non solo per
le patologie delle piante ma anche quelle umane, ai postulati di Koch. Merita
ricordarli: 1- Il microrganismo è presente in tutti gli ammalati, assente negli
individui sani. 2- Il microrganismo sospetto deve essere isolato e fatto
crescere in coltura pura. 3- Il microrganismo deve causare la stessa malattia
se inoculato in individui (cavie) sani(e). 4- Lo stesso microrganismo deve
essere ancora isolato (coltura pura) dal(la) malato (cavia).
Sono in corso le prove di patogenicità di Xylella fastidiosa
su olivo. In semenzali inoculati con il batterio sono riscontrati i sintomi
(ndr non ancora la presenza del batterio secondo il quarto postulato di Koch).
E' stata anche dimostrata la capacità dell'insetto vettore, Philaneus spumarius
(sputacchina media), di infettare le piante, producendo sintomatologia simile a
quella dell'inoculo sperimentale.
“Non ci sentiamo ancora di dire con certezza che Xylella
fastidiosa è l'unico responsabile del disseccamento rapido dell'olivo – ha
dichiarato il Prof. Martelli – ma siamo fiduciosi di poterlo dimostrare entro
breve, anche agli agnostici.”
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