Un momento di riflessione, di conoscenza e, ovviamente, di prelibata degustazione. È la "Festa dell'olio Evo" a San Cesario, una serata dedicata al "nettare di Atena" organizzata dall'associazione Sinergie e dal comitato "Verso Ortofarmacia" con il Patrocinio del Comune di San Cesario.
"Evo-care" è la parola d'ordine della festa, con "Evo", abbreviazione di extra virgin olive, e "care", ovvero protezione, tutela, le componenti, derivate dalla lingua inglese, che giocano in assonanza con la lingua italiana.
Ed è un momento particolare, in materia di protezione e tutela, per l'olivicoltura pugliese, salentina soprattutto. La Puglia che, con una superficie che supera i 377mila ettari coltivati ad olivo (pari a circa il 32 per cento del totale nazionale), è la prima regione olivicola italiana, con 190mila imprese dedicate e 12 milioni di quintali di olive (il 35 per cento della produzione nazionale), cinque Dop già riconosciute dall'Unione Europea a altrettanti oli pugliesi, che si impongono sui mercati nazionali ed esteri come prodotti di alta qualità.
Si snocciolano questi considerevoli numeri e altre preziose informazioni nel corso dell'appuntamento che inizia alle 19, nell'aula consiliare del palazzo comunale, in piazza Garibaldi, con una performance di danza sul tema del "Bolero" di Ravel, a cura del centro studi danza e teatro di Emiliana Mariano.
Quindi il via ai lavori, con gli interventi di Antonio Bruno, dottore agronomo, che relaziona sulla "Olivicoltura salentina". Il cardiologo Gianni De Rinaldis illustra poi i "Benefici dell'olio Evo all'apparato cardiocircolatorio". "Le aziende Bio a Lecce e il disseccamento degli ulivi" è invece il tema, attualissimo, dell'intervento dell'avvocato Valentina Stamerra.
Dalle parole si passa ai piatti, con un'introduzione alla degustazione tenuta da Gianni Lezzi. Completano il programma della serata interventi di alcuni produttori di olio, Rino Scardino e Giuseppe Agrosì, e di saponi di olio, Alessandro Gubello e Francesca Benincasa, una mostra fotografica sulla "Straordinaria architettura degli ulivi", immortalati da Antonio Benincasa e, infine, la dimostrazione della molitura delle olive, con un frantoio mobile, a cura di Angelo Amato. Ad allietare i palati, i sapori di Orto Farmacia.
Info: 342/0205947, 339/8853904.
Nessun commento:
Posta un commento