sabato 28 giugno 2014

Antonio Massafra, Romanzo da Bere sulla storia del "Five Roses"





Nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, nel feudo “Cinque Rose” a Salice Salentino (LE), nasce ad opera della Cantina Leone de Castris il “Five Roses”, il primo vino rosato ad essere imbottigliato e commercializzato in Italia. Novanta per cento di Negroamaro, dieci per cento di Malvasia Nera.

Una storia, avvincente, quella di questo vino in cui un imprenditore di tempra eccezionale, l'Avv. Piero, nonno dell'attuale proprietario, riesce a volgere a proprio vantaggio le innumerevoli e spaventose difficoltà di produrre vino di qualità, a cavallo di una delle pagine più sanguinose della storia d'Italia, l'Armistizio dell' 8 settembre. Nella Puglia occupata della fine del 43, tra, bombardamenti, Generali onnipotenti e Borsa Nera, l'eroe della storia riesce a produrre un vino eccellente e innovativo per una nuova generazione di consumatori, ponendo le basi per l'espansione delle esportazioni in tempo di pace. La storia, che arriva fino ad oggi attraverso tre generazioni, si svolge come un Romanzo da Bere che tiene desta l'attenzione del lettore, raccontando di vigne e vini.

Antonio Massafra, Romanzo da Bere sulla storia del "Five Roses"

Leone de Castris che  produce vino dal 1665 a Salice Salentino, è una delle aziende di maggior respiro storico nel panorama vitivinicolo mondiale. Di generazione in generazione cura, tra gli altri, centinaia di ettari di Negroamaro e Malvasia,  i cui frutti si evolvono all’interno della storica cantina. Il suo “Five Roses” giunto alla 63ma edizione è uno dei vini italiani meglio conosciuti nel mondo. Per dar luce a questo squarcio della storia della sua centenaria azienda, Piernicola Leone de Castris ha deciso di affidarsi alla letteratura, strumento ideale per la narrazione di una storia vera,  densa di umanità e di lavoro, d’amore e dedizione, caratteristiche centrali della storia della sua famiglia.

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