lunedì 20 gennaio 2025

Il Settore Florovivaistico in Puglia: Stato dell’Arte, Criticità e Opportunità


 Il Settore Florovivaistico in Puglia: Stato dell’Arte, Criticità e Opportunità

Antonio Bruno, Dottore Agronomo esperto in diagnostica urbana e territoriale, formatore e giornalista pubblicista divulgatore scientifico

Il settore florovivaistico italiano rappresenta una componente significativa dell’economia agricola nazionale, con un valore produttivo stimato in 3,145 miliardi di euro nel 2023, segnando un incremento dello 0,1% rispetto all’anno precedente. La Puglia occupa il settimo posto nel panorama nazionale, contribuendo con il 5,5% al valore complessivo del settore e registrando un valore alla produzione di 174 milioni di euro. Tuttavia, nonostante la sua rilevanza, la regione ha subito una contrazione dell’1,1% rispetto al 2022. Questo articolo analizza le specificità economiche regionali, distinguendo le principali realtà produttive e delineando criticità e opportunità del settore attraverso un’analisi SWOT.

Distribuzione della Produzione e Dati Economici

Il comparto florovivaistico pugliese si distingue per una forte concentrazione di attività in aree specifiche. Leverano, in provincia di Lecce, è un polo d’eccellenza nella produzione di fiori recisi, nota anche per l’evento “Leverano in Fiore”, che valorizza le produzioni locali. Nel 2023, i 174 milioni di euro generati dal settore pugliese si dividono in 106,874 milioni di euro derivanti da fiori e piante in vaso e 67,141 milioni di euro dal vivaismo. Tali numeri confermano la rilevanza economica della regione, sebbene sia seconda al Sud solo alla Sicilia e posizionata al settimo posto in Italia dopo Toscana, Liguria e altre regioni centrali.

Analisi SWOT del Settore Florovivaistico in Puglia

Punti di Forza

  1. Clima favorevole: Le condizioni climatiche della Puglia sono ideali per una vasta gamma di coltivazioni florovivaistiche, garantendo produzioni di alta qualità.

  2. Tradizione consolidata: La regione vanta una lunga storia nel settore, con competenze tecniche tramandate attraverso le generazioni.

  3. Posizione strategica: La vicinanza ai mercati del Mediterraneo facilita le esportazioni verso paesi limitrofi, rafforzando il ruolo della Puglia nel commercio internazionale.

Punti di Debolezza

  1. Digitalizzazione limitata: La percentuale di aziende agricole informatizzate in Puglia è inferiore alla media nazionale, ostacolando l’accesso a strumenti tecnologici che migliorerebbero l’efficienza produttiva.

  2. Impatto delle malattie: La Xylella fastidiosa ha devastato alcune colture, causando una riduzione della produzione regionale del 15% nel decennio 2014-2023.

  3. Scarsa diversificazione dei mercati: La dipendenza da mercati tradizionali espone il settore a rischi economici e competitivi.

Opportunità

  1. Innovazione tecnologica: L’adozione di tecnologie avanzate potrebbe migliorare la competitività e l’efficienza delle aziende florovivaistiche pugliesi.

  2. Espansione dell’export: La crescente domanda internazionale di prodotti florovivaistici offre una significativa opportunità per incrementare le esportazioni.

  3. Sostenibilità ambientale: L’implementazione di pratiche ecocompatibili potrebbe attrarre consumatori attenti alle questioni ambientali e aprire nuovi mercati.

Minacce

  1. Cambiamenti climatici: Eventi meteorologici estremi, come siccità e alluvioni, potrebbero influenzare negativamente la produzione agricola.

  2. Concorrenza internazionale: Paesi con costi di produzione inferiori rappresentano una sfida crescente per i produttori pugliesi.

  3. Mercato nero: La presenza di un mercato parallelo di fiori e piante, con prezzi ridotti fino al 50%, penalizza le aziende regolari.

Conclusioni

Il settore florovivaistico pugliese è una componente essenziale dell’economia regionale e nazionale. Sebbene presenti punti di forza significativi, come il clima favorevole e una lunga tradizione nel settore, deve affrontare importanti sfide, tra cui la necessità di innovazione tecnologica e sostenibilità. Investire in ricerca, digitalizzazione e pratiche sostenibili rappresenta la chiave per superare le criticità e sfruttare appieno le opportunità offerte dal mercato globale.

Bibliografia

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