Lo Stato per
debellare la rendita terriera e l’estrema parcellizzazione fondiaria
Il
territorio della Puglia ha come Asset lo sviluppo nel settore primario e del
turismo. I nodi principali che frenano
lo sviluppo dell’agricoltura locale sono la rendita dei grandi e medi
proprietari terrieri intesa come entrata continuativa senza costo, o almeno
senza costo contemporaneo e l’estrema parcellizzazione della restante parte del
territorio dovuta ai processi ereditari dei piccoli proprietari. Ecco una
proposta di intervento dello Stato per affrontare i nodi principali che frenano
lo sviluppo dell’agricoltura in Puglia e migliorare il contesto socio-economico
della regione, strutturata in modo sostenibile:
1.
Riorganizzazione Fondiaria e Incentivi alla Istituzione di Ente Agricolo di
Stato
- Obiettivo: Contrastare la rendita dei
grandi proprietari terrieri e ridurre la frammentazione dei piccoli
appezzamenti.
- Azioni:
- Creazione di un Fondo per
la Riorganizzazione Territoriale per incentivare la vendita o l’affitto
di terreni agricoli sottoutilizzati.
- Promozione dell’Ente agricolo
di Stato attraverso agevolazioni fiscali e contributi per favorire
l’aggregazione di piccoli proprietari.
- Semplificazione normativa per
l’attivazione di nuovi processi agricoli innovativi.
2.
Potenziamento delle Infrastrutture Irrigue
- Obiettivo: Modernizzare la rete idrica e
garantire l’accesso equo alle risorse idriche per l’agricoltura.
- Azioni:
- Investimenti nel potenziamento
e digitalizzazione della rete irrigua tramite fondi PNRR e la
Programmazione 2021-2027.
- Creazione di un sistema di
controllo e monitoraggio per prevenire sprechi e ottimizzare l’uso
dell’acqua.
- Sostegno all’adozione di
tecnologie di irrigazione sostenibili, come il sistema a goccia.
3. Programma
di Innovazione Tecnologica e Ricerca in Agricoltura
- Obiettivo: Sostenere la competitività e
la sostenibilità dell’ Ente Agricolo di Stato.
- Azioni:
- Attivazione di partenariati
pubblico-privati per sviluppare soluzioni tecnologiche nel settore
primario, come agricoltura di precisione e agroecologia.
- Potenziamento dei centri di
ricerca regionali per lo sviluppo di colture resilienti ai cambiamenti
climatici.
- Creazione di un portale unico
per l'accesso a dati meteorologici e agricoli per supportare le decisioni
operative.
4. Sostegno
al Mercato del Lavoro Agricolo e Ritorno dei Giovani
- Obiettivo: Creare opportunità di lavoro
sicure e attrattive per i giovani e combattere la precarietà.
- Azioni:
- Reintroduzione della Decontribuzione
Sud con durata almeno quinquennale per sostenere il costo del lavoro
e attrarre giovani professionisti.
- Avvio di programmi formativi
in agricoltura 4.0 e gestione aziendale per nuove generazioni di
agricoltori.
- Finanziamenti a fondo perduto
per startup agricole innovative gestite da under 40.
5. Creazione
di Filiera Turistico-Agricola
- Obiettivo: Integrare il settore primario
con il turismo per creare sinergie economiche.
- Azioni:
- Promozione di percorsi
enogastronomici e culturali legati alle produzioni tipiche pugliesi.
- Incentivi all’Ente agricolo di
Stato per trasformarsi in agriturismi o fattorie didattiche.
- Creazione di un marchio
regionale “Puglia Sostenibile” per valorizzare prodotti e servizi locali.
6. Politiche
per il Benessere Sociale e Qualità della Vita
- Obiettivo: Frenare la fuga di capitale
umano migliorando la qualità dei servizi.
- Azioni:
- Investimenti nella sanità
pubblica per migliorare l’accesso e la qualità dei servizi, con ricadute
positive sull’occupazione.
- Potenziamento dell’istruzione
tecnica e universitaria con focus su settori strategici per la regione.
- Incentivi fiscali e contributi
per attrarre giovani famiglie e professionisti in aree rurali.
7.
Monitoraggio e Valutazione
- Obiettivo: Garantire trasparenza e
misurare l’efficacia degli interventi.
- Azioni:
- Istituzione di un Osservatorio
Regionale per lo Sviluppo Agricolo e Rurale per monitorare
l’andamento delle misure.
- Coinvolgimento di università e
istituti di ricerca nella valutazione delle politiche attuate.
- Comunicazione regolare dei
risultati alla cittadinanza per aumentare la fiducia nelle istituzioni.
Questa proposta si basa su un approccio integrato che combina innovazione, sostenibilità e inclusione sociale, favorendo il rilancio del settore primario e del turismo come motori di sviluppo per la Puglia.
Antonio Bruno
Nessun commento:
Posta un commento