Coltiv@ La Professione: agronomi e forestali aprono le porte sul futuro del Paese. Partendo dai giovani
Il presidente Conaf Sisti: «Lavorare per lo sviluppo della professione significa lavorare per lo sviluppo del Paese»
E’ la professione dell’innovazione, la professione dell’ambiente, del paesaggio, della qualità e della sicurezza alimentare,sicurezza del territorio. E’ la professione del dottore agronomo e del dottore forestale, professione regolamentata dalla Direttiva Qualifiche e rappresentata da un Consiglio Nazionale, 18 Federazioni regionali, 92 Ordini provinciali, per 22mila professionisti in tutta Italia.
Una professione sempre al passo con i tempi ed al servizio della società; una professione da coltivare. Presentata dal Conaf – oggi a Roma presso Comando dei Carabinieri delle Politiche Agricole e Alimentari - la campagna di promozione Coltiv@ La Professione, che si svilupperà “nelle quattro stagioni” (in cui saranno suddivise le tematiche), seguendo le diverse competenze professionali. Un progetto che coinvolge l’intera categoria che vuole essere sempre più vicina e di supporto ai consumatori, alle imprese alle istituzioni locali e nazionali, attraverso anche la divulgazione di materiale informativo negli enti pubblici, nelle scuole e Università, e nel web e nei social network (Twitter e Facebook).
«L’obiettivo è quello di promuovere la valorizzazione della professione di dottore agronomo e di dottore forestale - afferma il presidente Conaf Andrea Sisti -; per i giovani e per lo sviluppo del territorio: una professione fondamentale per i processi produttivi agroalimentari e per il miglioramento della qualità della vita, che si prefigge di promuovere lo sviluppo di Europa 2020. E’ un progetto che vuole stimolare la qualificazione e la formazione universitaria per avere giovani motivati, stimolati ad intraprendere la carriera professionale. Lavorare per lo sviluppo della professione significa lavorare per lo sviluppo del Paese».
«I temi al centro della campagna Coltiv@ La Professione - sottolinea Rosanna Zari, vicepresidente Conaf – sono lo Sviluppo rurale sostenibile; valutazioni ambientali e fondiarie; sicurezza e gestione del territorio; biodiversità, parchi e foreste; paesaggio; qualità e sicurezza agroalimentare; cooperazione internazionale. Tutte tematiche che riguardano ormai quotidianamente la società civile e hanno ricadute dirette sulla vita dei cittadini»
ALCUNI TEMI DI “COLTIV@ LA PROFESSIONE” – Qualità e sicurezza agroalimentare: è importante far comprendere all’opinione pubblica il ruolo fondamentale dei dottori agronomi e dottori forestali per quanto concerne la rintracciabilità e la tracciabilità degli alimenti; l’importanza di conoscere l’etichetta dei prodotti agroalimentari; e sul fronte agrofarmaci, il ruolo del professionista nell’utilizzo utilizzo sostenibile e conformità alimentare.
Sviluppo rurale e sostenibile: approfondimenti sulle attività dei dottori agronomi e dei dottori forestali per uno sviluppo sostenibile; e poi l’evoluzione dello sviluppo rurale nell’ambito della nuova Politica agricola comune; e naturalmente le proposte della categoria.
Sicurezza e gestione del territorio: fra i temi al centro dell’attenzione la prevenzione del dissesto idrogeologico e l’apporto delle competenze del dottore agronomo e del dottore forestale alla prevenzione; la gestione del territorio rurale e forestale finalizzato alla prevenzione; gli interventi di protezione civile da parte dei dottori agronomi e dottori forestali negli eventi calamitosi.
Roma, 21 giugno 2012 - C.s. n. 37
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