venerdì 13 luglio 2012

Il Signor Stefanelli e il Signor De Tommaso ovvero i due destini dell’agricoltura pugliese

Il Signor Stefanelli e il Signor De Tommaso ovvero i due destini dell’agricoltura pugliese

A Lecce il 12 luglio 2012 dalle 9 e 30 alle 13 e 30 c’è stata l’OIGA. Come dici? Che cos’è l'OIGA? http://www.oigamipaf.it/   Te lo scrivo subito l’OIGA è un organismo tecnico-politico composto da esperti designati dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dalle Regioni, dai rappresentanti degli ordini e dei collegi professionali di tecnici agricoli, alimentari e forestali e dalle organizzazioni agricole giovanili rappresentative a livello nazionale.

Quello che è accaduto di interessante

Se vuoi comprare un azienda agricola lascia perdere quello che c'è scritto qui e vai in fondo alla pagina. Invece se vuoi sapere ciò che è accaduto di davvero interessante il 12 luglio a Lecce allora continua a leggere qui.

Il nuovo modello organizzativo dei Pascali di San Cesario di Lecce

Da bambino quando volevo una gomma da masticare dovevo andare alla bottega di alimentari di Ronzino Pascali in Via Pistilli a San Cesario di Lecce. Lui, o sua moglie, da un bancone altissimo mi guardavano e mi chiedevano “cosa posso darti bel bambino?”. Preciso che, anche se incredibile a dirsi, anch'io sono stato un bambino e a quella domanda io rispondevo: “una gomma da masticare Las Vegas”. Prendevo dalla tasca dei pantaloncini corti 10 lire e gliele porgevo, mentre lui in cambio mi dava una gomma che, se conteneva un foglietto con due dadi che avevano il numero 6, te ne davano un'altra in regalo. Adesso quella bottega con su scritto ALIMENTARI non c'è più e i figli hanno invece un Market che da lavoro a una decina di persone.

L'intervento del Signor Stefanelli

Dopo gli interventi dei tecnici dell'ISMEA, dell'OIGA e di INVITALIA un vecchietto arzillo della età presumibile di oltre 70 anni si agitava e sbuffava. Eccolo che si alza, interrompe l'Assessore Dario Stefàno, si ribella, si lamenta e subito senza por tempo in mezzo afferma che vivere con il lavoro agricolo è impossibile, che lui non ce la fa, che ha problemi su problemi. “Fermatelo per favore!!” grida qualcuno in sala, e con autorità l'Assessore Stefàno provvede all'incombenza e dopo un po' il Sig. Stefanelli si acquieta ma subito si affretta a chiedere comunque di poter intervenire dopo per sostenere la sua tesi, ovvero che se lui non riesce a “fare soldi” con l'agricoltura, nessuno potrà mai fare soldi!

L'intervento del Signor De Tommaso

Alla fine del dibattito si alza un gentile signore dall'apparente età di oltre 60 anni e racconta alla sala stracolma di giovani che lui nel 1988 era giovane ed ebbe accesso al credito per fare un'azienda e che adesso, rendendosi conto che è giunta l'ora di passare la mano al figlio, era li per il subentro di quest'ultimo alla guida dell'azienda.

Non ve la faccio lunga

A San Cesario di Lecce c'era tante botteghe di ALIMENTARI che oggi sono scomparse, quel modello organizzativo non è più adeguato ai nostri giorni. Il Sig. Pascali lo ha capito e ha passato la mano ai suoi figli che traggono reddito dall'attività sia per loro che per una decina di dipendenti. Lo stesso ha fatto e sta facendo il Sig De Tommaso.

Invece c'è il Sig. Stefanelli che non vuole mollare! Lui vuole continuare a fare agricoltura con il modello organizzativo che ha nella testa e che ha applicato per tanti anni. E che lo sta facendo FALLIRE!

A Lecce grazie a questi due interventi c'è stata una grande lezione

Lo sapete vero che ogni 12 imprenditori agricoli 11 hanno più di 70 anni. Spero che ciò che è accaduto a Lecce serva a far riflettere quegli 11 imprenditori di più di 70 anni che è giunta l'ora di passare la mano. A Lecce giovedì 12 luglio con me è venuto un amico di 35 anni. Ho dato uno sguardo nelle prime file e gli ho chiesto: “Ma quello non è tuo padre?”, mi risposto di si. A fine giornata ci siamo fermati a parlare e io mi sono permesso di dire al padre del mio amico che la proprietà (da noi si dice la “rrobba”) non poteva portarsela con lui in Paradiso, che forse era meglio per tutti che la desse adesso in gestione a suo figlio.

Sapete che cosa mi ha risposto? Mi ha guardato come se avessi detto chissà quale eresia e poi con aria di sufficienza mi ha detto “ se non riesco a farla rendere io che ho esperienza, come può farlo lui che non ne ha nessuna?”.

Un giovane senza soldi e senza esperienza può entrare in possesso di un Azienda Agricola.

L'OIGA è l'Osservatorio per l'Imprenditorialità Giovanile in Agricoltura e a Lecce insieme agli esperti dell’ISMEA http://www.ismea.it/  e di INVITALIA www.invitalia.it/ hanno spiegato in che modo un giovane senza soldi, senza esperienza in agricoltura ma con una bella idea può ottenere tutti i soldi necessari per acquistare e gestire un Azienda Agricola. Come dici? E’ impossibile? Allora già sei della fazione Stefanelli, quindi hai deciso che un giovane senza soldi e senza esperienza non può diventare un contadino!

Come fare a prendersi un bel pezzo di terra che vale sino a un MILIONE DI EURO?

E’ spiegato tutto qui: http://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/4652  e quindi chi fosse interessato può certamente ottenere tutte le informazioni utili. Me se la lettura non fosse utile a rispondere a tutte le tue domande allora puoi passare al piano B.

Come dici? Che è il piano B? Ma quello di telefonare all’ Ufficio Relazioni
con il pubblico tel. 06.85568-319; tel. 06.85568-260; tel. 06.85568-385
Oppure di scrivere una  email: urp@ismea.it .

Oppure chiama i tecnici di INVITALIA http://www.invitalia.it/site/ita/home.html  e saprai tutto!

Caro giovane amico volenteroso di divenire un contadino penso di averti dato tutte le informazioni utili a farti diventare un IMPRENDITORE AGRICOLO anche se non sai nulla di agricoltura e non hai il becco di un quattrino!

di Antonio Bruno

Nessun commento:

Posta un commento