Enzima modello tridimensionale |
Didier Ousset è responsabile del Consorzio
scientifico-industriale francese Lubixyl, che in una riunione a Matera ha evidenziato
che da quando la Xylella fastidiosa è presente anche in Francia, il tema del
controllo e della lotta fitosanitaria è all’attenzione dell’opinione pubblica,
del mondo scientifico e di quello politico.
Lo stesso Ousset, sempre in quella riunione dello scorso
ottobre 2015 ha dichiarato che sta effettuando incontri nelle regioni olivicole
del Sud Italia in cui sta proponendo il più ampio coinvolgimento dei soggetti
pubblici e privati per dare vita ad una rete tra Italia e Francia, non
escludendo il coinvolgimento degli altri Stati del Mediterraneo, affinché
l’Europa affronti con maggiore impegno e disponibilità finanziaria il problema.
La ricerca sta provando a mettere in contatto batteri tra
cui la Xylella con l’enzima del latte lactoperossidasi presente nel latte crudo
fresco, in quanto lo si ritiene capace di agire su xylella fastidiosa inibendola.
Eleonora Ciminilello riferisce in un suo articolo di oggi informazioni in
suo possesso secondo le quali all’interno del Laboratorio di Phitopatologia
Plant Agrobiotech Gembloux dell’Università di Liegi, il professore e direttore
del dipartimento Haissam Jijakli, assieme al suo team, ha cominciato a studiare
le reazioni dell’enzima lactoperossidasi sui batteri, virus e funghi delle
piante intorno al 2010.
Secondo lo studio, presentato ufficialmente il 17 giugno
2014, accettato il 19 agosto e pubblicato il 16 settembre 2014,
la lactoperossidasi non ha effetto antibatterico di per sé ma è in grado di
ossidare lo ione tiociano in presenza di perossido di idrogeno. E’ questa
combinazione, definita “sistema perossidasi” che riesce a neutralizzare i virus
ed i batteri gram-negativi nell’uomo ed in tutti gli animali.
Parrebbe quindi che questo sistema lattoperossidasi possa
inibire xylella.
Lattoperossidasi
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La lattoperossidasi è una perossidasi, un tipo di enzima,
che si trova nel latte. Tale enzima possiede attività antimicrobica e antiossidante.
La lattoperossidasi è una proteina costituita da una catena
di 595 residui amminoacidici avvolta in una struttura sferoidale. La struttura
contiene 20 sequenze ad alfa elica di varia lunghezza.
Bibliografia:
Xylella, Braia pronto ad aderire ad una rete internazionale
per combatterla, Fonte: Agronotizie, Autore: Mimmo Pelagalli
Eleonora Ciminilello, XYLELLA E LUBIXYL: L’ENZIMA DEL LATTE,
UN CONSORZIO E LE IMPLICAZIONI IN SALENTO
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