mercoledì 16 ottobre 2024

Intervista con il Dottore Agronomo Antonio Bruno: polimeri superassorbenti naturali per combattere la siccità


 

Intervista con il Dottore Agronomo Antonio Bruno: polimeri superassorbenti naturali per combattere la siccità

Intervistatore : Dottor Bruno, Beadroots  (*)  ha appena vinto la Start Cup Puglia 2024 con l'idea di usare polimeri superassorbenti naturali per combattere la siccità. Secondo lei come è nata questa idea?

Antonio Bruno : Certamente. E’ mia opinione che l'idea di Beadroots prenda spunto da una combinazione di esperienze e intuizioni, ma che sia anche il risultato di un'attenta osservazione delle innovazioni tecnologiche che stanno emergendo in vari settori. Personalmente, già da tempo sono a conoscenza dell’attività di Gelesis storia di successo di un’azienda nata proprio nel nostro territorio e che ha fatto parlare di sé a livello internazionale. Gelesis ha sviluppato un idrogel a base di cellulosa, inizialmente progettato per pannolini biodegradabili, che è poi diventato una capsula per combattere l'obesità. Secondo me questa azienda ha fatto da apripista al fine di adattare tecnologie già esistenti per risolvere problemi concreti, come la scarsità d'acqua in agricoltura.

Intervistatore : Quindi l'idea di usare idrogel in agricoltura è stata ispirata da storie come quella di Gelesis?

Antonio Bruno : Io non lo so se Beadroots si sia ispirata a Gelesis. Osservo solo che, come nel caso di Gelesis, che ha trovato una nuova applicazione per una tecnologia già sviluppata, Beadroots  può essersi chiesta: perché non applicare il concetto di idrogel anche all'agricoltura? Immagino che abbiano quindi studiato come i polimeri superassorbenti possano essere utilizzati per trattenere l'acqua nel terreno, soprattutto in regioni colpite dalla siccità. Ma i fondatori di Beadroots sono arrivati ad offrire altro creando un prodotto naturale, biodegradabile, che non solo risolvesse il problema della scarsità idrica, ma che poteva anche migliorare la fertilità del suolo e stimolare la crescita delle piante.

Intervistatore : Ci può spiegare come funzionano esattamente gli idrogel? E quali benefici possono portare alle coltivazioni?

Antonio Bruno : L’ idrogel di Beadroots come tutti gli idrogel che sono utilizzati per accumulare liquidi, è un polimero naturale che ha una capacità di assorbire e trattenere grandi quantità di acqua. Viene applicato direttamente alle radici delle piante, dove rilascia lentamente l'acqua immagazzinata, riducendo così la necessità di irrigazione frequente. Un altro grande vantaggio è che, una volta che l'idrogel si degrada nel suolo, rilascia sostanze che hanno un effetto biostimolante sulle piante. Questo non solo aumenta la produttività agricola, ma migliora anche la qualità del suolo, favorendo la proliferazione di batteri benefici.

Intervistatore : La storia della Gelesis dimostra che l'innovazione può portare sviluppi inaspettati. Quali altre possibilità vede per l'applicazione degli idrogel di Beadroots?

Antonio Bruno : La tecnologia, quando adattata a diversi contesti, può aprire nuove strade. Nel caso di Beadroots, oltre all'agricoltura, ci sono certamente potenziali applicazioni anche in ambiti come il giardinaggio urbano o la gestione sostenibile del verde pubblico. In un futuro non troppo lontano, Beadroots potrebbe sviluppare varianti dell’idrogel per mercati diversi, ad esempio per ridurre il consumo di acqua nelle aree urbane o per coltivazioni specializzate come quelle in serra. Invece per quanto riguarda la gestione del Paesaggio rurale del Salento leccese, per ottenere che questa innovazione porti dei benefici è mia opinione che dovrebbe essere adottata da un Ente pubblico che la applichi. Gli imprenditori agricoli della nostra zona sono pochi e gestiscono una percentuale minima del paesaggio rurale, la maggior parte è costituita da superfici esigue e di proprietà di persone anziane.

Intervistatore : Grazie per averci raccontato di Beadroots!

Antonio Bruno : Grazie a voi! È stato un piacere condividere questa innovazione alla luce del mio impegno verso un'agricoltura più sostenibile.

(*) BeadRoots è composto da polimeri superassorbenti di origine naturale ed ecologici che trattengono l'acqua nel terreno, rilasciandola lentamente alle radici delle piante. https://www.beadroots.it/it/

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