mercoledì 22 aprile 2015

L'ESPERTO I CONSIGLI DEL FITOIATRA DAVIDE DE LENTINIS: «ECCO TUTTI GLI INTERVENI NECESSARI»


«Poltiglie di rame e zolfo non possono curare xylella»
• Restano solo pochi giorni per ultimare la strategia anti «sputacchina». L'insetto vettore individuato come principale responsabile della diffusione del batterio xylella fastidiosa avrà presto in dotazione zampe mature per saltare sulle foglie degli ulivi e pasteggiare lautamente. Con il rischio di suggere anche il batterio da piante infette ed inocularlo in quelle sane. Nelle campagne in questi giorni, è tutto un gran fermento di agricoltori impegnati nel realizzare le cosiddette «buone pratiche>: trinciature delle erbe, arature, pota-ture. Ed anche le rivendite di agrofarmaci registrano un movimento più vivace del solito. Ma quali sono i prodotti che si stanno vendendo di più? «Non ci sono prodotti particolari da utilizzare in questo arco temporale», spiega Davide De Lentinis. di Casarano, fitoiatra e tecnico sin dall'inizio tra i più attenti ed informati sull'evoluzione dell'epidemia. «È meglio procedere alle arature dei fondi agricoli - prosegue - Laddove non fosse possibile per la presenza di roccia riaffiorante, è bene trinciare le infestanti. Se poi è proprio impossibile entrare con le macchine agricole allora in quel caso di dovrebbe irrorare l'erba con Buprofezik insetticida attivo negli stati larvali dei cicadellidi». De Lentinis dà altri consigli agli agricoltori: «È una buona pratica agronomica quella di effettuare irrorazioni con sali di rame dopo le potare di branche e rami, %a però specificato che i sali non hanno alcun effetto per curare o contenere il batterio che è all'interno di vasi xilematici. Lo zolfo ha si proprietà insettifughe, ma è fortemente dilavabile quindi non ha alcun effetto abbattente sui parassiti. Le sostanze attive ad oggi segnalate nel "piano Silletti" su stadi di adulto dei cicadellidi sono sei, ovvero imidacloprid, dimetoato, deltametrina, etenfrox, lambda cialotrina e clorpirifos. Quelli registrati per impieghi su olivo sono: imidacloprid, deltametrina, dimetoato. Io auspico una riflessione più tecnica sull'utilizzo e sull'effettiva efficacia di queste sostanze attive>. Il fitoiatra ricorda dunque l'importanza delle buone pratiche agricole in questi giorni. «Consiglio di togliere tutte le branche con sintomi di disseccamento e tutte le erbe dai terreni. E un primo indispensabile passo nella lotta a xylella». Da.pasto


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