"Viaggio tra i Carciofi del Salento: Tra Storia, Tradizioni e Germoplasma"

 

"Viaggio tra i Carciofi del Salento: Tra Storia, Tradizioni e Germoplasma"

Introduzione: Nel cuore della pittoresca terra del Salento, laddove il sole accarezza campi rigogliosi e orti custodiscono segreti centenari, sboccia una varietà di carciofo unica nel suo genere: il Nero a calice del Salento. Un gioiello botanico coltivato da generazioni, questo carciofo, seppur nascosto all'occhio del mondo, si dispiega in tutta la sua magnificenza solo in quest'angolo di Italia. In questo viaggio tra gli ortaggi, esploreremo le storie dietro il Carciofo Nero e il Tricasino spinoso, avventurandoci nei dettagli delle sue caratteristiche, delle tradizioni che lo circondano e nella straordinaria saga di chi, con amore e dedizione, preserva il suo germoplasma.

Il Nero a Calice del Salento: Tra le distese di Lecce e provincia si erge con fierezza il Nero a calice del Salento, un tesoro coltivato in orti familiari seguendo un'antica tradizione. Alta 120 cm, con foglie semierette di un verde scuro lunghe circa 80 cm, questa varietà di carciofo produce capolini poco compatti dai colori intensi e insoliti. Le brattee esterne, rivolte verso l'esterno, conferiscono a questo carciofo l'aspetto di un fiore, rendendolo unica e affascinante. Le famiglie che custodiscono con cura questa varietà contribuiscono a preservarla per le generazioni future.

Il Carciofo Tricasino Spinoso: Tra le pagine di questa storia si svela il Tricasino spinoso, un altro protagonista dei campi salentini. Presente nel Parco Naturale Regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, questo carciofo si distingue per il suo capolino dal viola scuro al verde scuro e le brattee dischiuse già nelle prime fasi vegetative. La sua particolarità lo rende ideale per essere consumato ripieno, una delizia culinaria custodita dagli orti privati della regione.

Preservare la Tradizione: "Nci ole pacenza cu mangi la scarcioppula" - ci vuole pazienza per mangiare il carciofo. Questo antico detto riflette l'amore e l'impegno dei piccoli agricoltori e delle famiglie che continuano a coltivare queste varietà uniche. Grazie a loro e al progetto BiodiverSO, possiamo non solo gustare queste prelibatezze, ma anche preservarle per il futuro.

Il Germoplasma del Carciofo Tricasino: Attraverso il progetto BiodiverSO, siamo stati fortunati ad incontrare appassionati custodi del germoplasma agrario, veri eroi moderni che conservano varietà uniche. Un esempio straordinario è la coppia Irene e Carlo Panico, che con orgoglio gestiscono un agriturismo ereditato dal nonno, custodi di un clone di carciofo tricasino spinoso datato al 1846. La loro collaborazione e dedizione consentiranno la propagazione e la conservazione di questo tesoro presso l'Azienda Sperimentale Martucci dell'Università di Bari.

In questo viaggio tra gli ortaggi del Salento, emergono storie di passione, tradizione e impegno nella preservazione di varietà uniche. Attraverso i racconti di chi coltiva con cuore e dedizione, scopriamo il patrimonio agrario che rende il Salento una gemma nel mondo dell'orticultura.