Gli scienziati hanno osservato che Xylella
fastidiosa si insedia e moltiplica nei vasi xylematici delle piante che
risultano infettate da questo batterio.
Foglia di vite infestata da Xylella
fastidiosa (fonte: http://www.pdg-wss.net/Board_Info/FAQs.htm). Cellule di
Xylella fastidiosa in vasi xilematici.
Lo xilema, detto anche legno, è un insieme di tessuti
vegetali presente nelle piante vascolari e adibito alla conduzione
dell'acqua e dei soluti
in essa disciolti per trasporto acropeto (dal basso verso l'alto). La parola
xilema deriva dal termine greco ξυλον (xylon), che significa legno.
Quindi
se l’acqua e i soluti in essa disciolti nei vasi xilematici va dal basso verso
l’alto, anche il batterio Xylella fastidiosa, seguendo il flusso dell'acqua, si propagherà solo verso l'alto?
Invece no!
Gli scienziati hanno osservato che questo batterio riesce ad ANDARE CONTROCORRENTE, VERSO IL BASSO, RAGGIUNGENDO LE RADICI!
Gli scienziati hanno osservato che questo batterio riesce ad ANDARE CONTROCORRENTE, VERSO IL BASSO, RAGGIUNGENDO LE RADICI!
Ma come arriva Xylella fastidiosa sulle
piante sane infettandole?
GLI SCIENZIATI HANNO OSSERVATO E PROVATO CHE IL BATTERIO XYLELLA FASTIDIOSA PENETRA NELLE PIANTE SANE INFETTANDOLE SOLO ATTRAVERSO UN VETTORE CHE E’ UN INSETTO.
C’è quindi la necessità di non far entrare
in contatto l’insetto con le nostre piante.
Come ottenere questo?
Come ottenere questo?
Io personalmente suggerisco di utilizzare sostanze che non inquinano l’ambiente e che non danneggiano l’ecosistema.
Tali preparati potete produrli da voi stessi a costo ZERO.
Chiunque desideri maggiori informazioni può
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