mercoledì 2 luglio 2014

OLIO D'OLIVA DI SPONGANO (PROVINCIA DI LECCE) VENDUTO A LONDRA A 137,7 EURO AL LITRO



OLIO D'OLIVA DI SPONGANO (PROVINCIA DI LECCE) VENDUTO A LONDRA A 137,7 EURO AL LITRO

Tra qualche giorno l’olio pugliese di Madame Martine Guerrand-Hermès sarà negli scaffali della food hall di Harrods, a Londra, unico punto vendita per il momento. Cinquanta sterline (ovvero 62,85 EURO) la bottiglia da cinquecento millilitri (MEZZO LITRO) chiusa in astuccio di frassino; più del doppio la versione gold, ma solo su prenotazione, e in quantità limitata.
http://www.mgh-histoiredo.com/it_prodotti.php


L'altra Spongano (studente di Agraria nik name Misty Moon) della Provincia di Lecce scrive
https://www.facebook.com/misty.moon.58?fref=ufi

scusatemi se esco dal coro!sono di spongano e questo articolo (se fosse veramente vero, e non solo una pubblicità) rappresenta solo unapiccolissima eccezione. la situazione dei nostri oliveti è scandalosa, abbandono, non viene svolta neanche la minima gestione colturale o del suolo, e la dove qualcosa viene fatta ,e l'oliveto torna ad essere un fattore produttivo, c'é un ingente uso di prodotti chimici. Nelle nostre/mie campagne (sempre di spongano)ormai si costruiscono le villette i vari avvocati di prodi, di colossi francesi, gente con soldi del nord, olandesi. si fanno i campi da tennis piscine...tutto questo su un suolo agricolo!!! Questo articolo non mi fà piacere xkè come sempre accade nascoderà la cruda realtà! io studio Agraria e ho paura...voi con le camicie e con le giacche, che avete tutti quegli incarichi importanti come fate a non accorgervi di tutto questo!A spongano nella zona più caratteristica con la presenza di numerosi ettari di oliveti detta "le more" ,dove vi ho appena scritto che sorgono annualmente nuove villette, ci scaricano rifiuti di ogni tipo, da scarti di materiale edile, plastica e solo infine rifiuti verdi di potature o altri lavori a carico del comune.Queste azioni vengono fatte da una ditta di spongano(tra l'altro che lavora nel campo oleario avendo un frantoio) che avendo avuto l'appalto dal comune si permette di fare tutto questo alla luce del giorno in piena zona "le more" in campagne di proprietà di questa ditta. È una vergogna...dovrebbe uscir fuori tutto questo o i nostri oliveti sono destinati a far da attrazione turistica x poi scomparire!! Scusatemi se mi sono dilungato ma è una ferita aperta, che continua ad infettarsi ogni volta che rimetto piede nel mio paese! Ma il mio paese è solo un esempio marginale.
È solo una trovata pubblicitaria.La conferma la può trovare signor antonio bruno nell'edizione del giornalino gratuito "bel paese" (dove ho letto qualche sua intervista) se non ricordo male dell'autunno scorso . Il quale dedicava due pagine piene ad un nuovo insediamento negli oliveti sponganesi di una grossa azienda francese ;dei vari nomi ricordo solo Hermes. Veniva illustrato il progetto(anche se al quanto superficialmente,infatti dall'articolo non si capisce se sarà un resort, dei bungalow o un agriturismo) il quale (dice il giornalista) vanta 400 metri quadri coperti e il resto oliveto, gli ettari sinceramente ora non li ricordo. Ho conservato l'articolo appena lo trovo le pubblico i dettagli. non credo che in sei mesi hanno realizzato una mega costruzione spiantando,scavando ecc... la cosa che mi sconvolse è che nell'articolo il giornalista sottolineava la risposta positiva e felice della cittadinanza.....ma quando mai?? Nessuno sapeva niente, e credo che nessuno sappia niente neanche ora!! Xkè tutti ci rendiamo parteci di questo scempio?? Non pensando che una volta eretto simili edifici si cambia per sempre quel piccolo ecosistema che tanto ha reso caratteristica quella zona.

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