Cresce nel Salento la percentuale dei giovani che scelgono
di diventare agricoltori di professione. 16% in più rispetto a qualche anno fa,
la percentuale migliore in tutta la Puglia
11 febbraio 2016
Cronaca, Economia
LECCE- Sono sempre di più i giovani salentini che rinunciano
ad un futuro dietro ad una scrivania per diventare agricoltori di
professione. Cresce l’amore per la
campagna vista come una valida alternativa alla crisi. Una scelta che si porta
dietro l’amore per la propria terra, la riscoperta delle radici, di ciò che è
genuino, mettendo da parte il futile e il superfluo. È una una professione, ma
anche una scelta di vita.
In provincia di Lecce sono 2.678 gli operatori del settore
che hanno una posizione previdenziale presso l’Inps (erano 2.304 nel
2008). L’incremento è di 374 unità, pari
al 16,2%. Una percentuale in crescita superiore alla media regionale che si
ferma al 13,5 per cento , secondo un’indagine realizzata per Coldiretti Lecce,
dall’Osservatorio economico curato da Davide Stasi.
Inoltre un numero crescente di questi operatori è under 40,
molti sono quindi i giovani che scelgono il lavoro dei loro nonni e non lo
fanno come secondo lavoro, passione hobby, ma come principale fonte di reddito.
Diventano cioè imprenditori agricoli. Tutto questo è assolutamente positivo,
commentano il direttore e il presidente di Coldiretti Lecce, Giuseppe Brillante
e Pantaleo Piccinno. Significa che i giovani hanno fiducia nelle opportunità
offerte dall’agricoltura che offre occasioni di sviluppo e nuova occupazione.
Nessun commento:
Posta un commento