Confronto Critico sulla Mitigazione della Sindrome di Rapido Declino degli Ulivi in Puglia
Introduzione
La Sindrome di Rapido Declino degli Ulivi (OQDS) rappresenta una delle
sfide più gravi per l'agricoltura pugliese, con conseguenze devastanti per gli
uliveti storici. Questo saggio analizza uno studio recente di Doveri et al.
(2025) che propone un approccio di mitigazione per gli alberi monumentali
colpiti da Xylella fastidiosa e altri fitopatogeni, confrontandolo con
ulteriori scritti e ricerche sul tema. L'obiettivo è evidenziare differenze e
somiglianze, nonché proporre un approccio integrato e basato su evidenze
scientifiche.
Sintesi dello Studio
Lo studio di Doveri et al. (2025) propone un approccio agronomico applicato
a 38 alberi monumentali nel comune di Ostuni, suggerendo che le pratiche di
mitigazione, inclusi i biostimolanti microbici, possano ridurre i sintomi
dell'OQDS. Tuttavia, lo studio presenta diverse inesattezze e affermazioni
discutibili, come la prevalenza della Xylella e l'efficacia delle misure di
eradicazione.
Confronto con Altri
Scritti
1. Prevalenza della
Xylella fastidiosa
Lo studio riporta che nel 2021-2022 la Xylella fastidiosa è stata rilevata
solo nel 3,21% delle piante campionate, suggerendo una sottovalutazione della
diffusione della malattia. Tuttavia, altre fonti, come il rapporto dell'EFSA
(2019), indicano che la prevalenza è significativamente più alta e che molti
alberi infetti non sono stati diagnosticati. Questi studi sottolineano
l'importanza di un monitoraggio più accurato e di strategie di controllo più
incisive.
2. Metodo di
Eradicazione
Lo studio di Doveri et al. (2025) sostiene che l'eradicazione della Xylella
è impossibile e promuove misure di mitigazione come soluzione. Tuttavia, altre
ricerche, come quelle di Bruno et al. (2021), evidenziano che le pratiche di
gestione integrate, che combinano varie strategie, possono essere più efficaci.
Questi approcci considerano non solo il batterio, ma anche i fattori ambientali
e le interazioni tra diversi patogeni.
3. Pratiche
Agronomiche
L'affermazione dello studio che potatura e trattamenti chimici non siano
stati effettuati su gran parte degli alberi ignora le linee guida regionali che
raccomandano tali interventi per il controllo dell'OQDS. Le linee guida della Regione
Puglia raccomandano chiaramente la potatura e il trattamento degli alberi
infetti come misure necessarie per la gestione della malattia (Regione Puglia,
2021). È essenziale seguire queste pratiche per garantire la salute degli
ulivi.
4. Produzione di Drupe
Lo studio riporta che gli alberi trattati hanno prodotto drupe tra 5-15
kg/albero, senza fornire un confronto con alberi non trattati. È fondamentale
confrontare i dati di produzione con alberi non trattati per valutare
l'efficacia delle misure di mitigazione. Nuti et al. (2021) suggeriscono
un'analisi comparativa che può fornire informazioni più dettagliate
sull'impatto delle pratiche agronomiche.
Discussione
Il confronto tra lo studio originale e altre ricerche mette in evidenza la
necessità di un approccio più integrato e basato su evidenze per gestire
l'OQDS. È cruciale considerare non solo il patogeno, ma anche le pratiche
agronomiche, le condizioni ambientali e la biodiversità microbica del suolo. Le
pratiche di gestione integrate, che comprendono la potatura, il trattamento
chimico e l'uso di biostimolanti, possono contribuire a una gestione più
sostenibile della malattia.
Conclusioni
La gestione della Sindrome di Rapido Declino degli Ulivi richiede un
approccio multidimensionale che integri le evidenze scientifiche con le
pratiche agronomiche raccomandate. È fondamentale che i coltivatori e le
autorità locali collaborino per implementare strategie sostenibili, garantendo
così la salute e la produttività degli uliveti pugliesi. Solo attraverso un
approccio cooperativo e informato sarà possibile affrontare efficacemente le
sfide poste dall'OQDS.
Bibliografia
1. Doveri, G., Pergolese,
G., Sardella, E., Scortichini, M., Giovannetti, G., Saracino, M., Botrugno, L.,
& Nuti, M. (2025). Mitigation of Quick Decline Syndrome in Ancient and
Monumental Olive Trees of Ostuni (Apulia, Italy) Positive to Xylella fastidiosa
and other Phytopathogens. World Journal of Forest Research, 4(1),
01-09.
2. EFSA Panel on Plant
Health (EFSA PLH Panel), Bragard, C., et al. (2019). Effectiveness of in planta
control measures for Xylella fastidiosa. EFSA Journal, 17(5),
e05666.
3. Bruno, G. L., &
Tommasi, F. (2021). Gestione sostenibile di Xylella fastidiosa subsp. pauca su
olivo: una mini review. Notiziario della Società Botanica Italiana,
5, 1-5.
4. Nuti, M., Giovannetti,
G., et al. (2021). The olive quick decline syndrome: A syndemic outbreak in the
Apulia region, southern Italy. Journal of Agronomy Research, 3(3),
13-25.
5. Regione Puglia.
(2021). Legge n. 45 del 30.11.2021. Modifiche alla legge regionale 29 marzo
2017, n. 4 “Gestione della batteriosi da Xylella fastidiosa nel territorio
della Regione Puglia). Bollettino Ufficiale Regione Puglia. 150, 03/12/2021
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