Previsione delle coltivazioni agricole adatte al nuovo clima in Puglia e in Provincia di Lecce
Analisi del contesto climatico attuale
I dati
climatici riferiti alla Puglia nel 2024 indicano un significativo aumento delle
temperature medie e un incremento delle notti tropicali (temperature
notturne ≥ 20°C), oltre a una crescita esponenziale delle giornate di caldo
estremo (temperature massime ≥ 35°C). Le piogge sono in calo, anche se non
uniformemente distribuite.
Questa nuova
configurazione climatica riflette un clima mediterraneo sempre più
arido-subtropicale, con caratteristiche simili a quelle osservate in regioni
semi-aride del Nord Africa, del Medio Oriente e del Sud della Spagna. In
questo scenario, l’agricoltura tradizionale pugliese — centrata su colture come
il grano duro, l’olivo e la vite — deve essere riconsiderata in termini di resilienza
climatica.
Coltivazioni agricole adatte al nuovo clima pugliese
In base al
nuovo profilo climatico, le colture adatte sono quelle resistenti al calore,
alla siccità e in grado di tollerare elevate temperature notturne. Tra
queste:
1. Colture arboree
- Carrubo (Ceratonia siliqua): Resistente alla siccità,
tipico della macchia mediterranea. Ha ritorni economici crescenti grazie
alla domanda di farina di semi di carrube.
- Mandorlo: Specie resistente alla
siccità, già presente in Puglia, può espandersi anche in aree marginali.
- Pistacchio: Coltura emergente in Sicilia
e adatta a zone aride; ha bisogno di inverni miti e primavere calde e
asciutte.
- Fico d’India (Opuntia
ficus-indica):
Estremamente resistente a siccità e calore estremo. In crescita per scopi
alimentari e industriali.
2. Colture erbacee
- Sorgo (Sorghum bicolor): Alternativa al mais, molto
più resistente alla siccità e al calore.
- Teff: Cereale etiope tollerante
alla siccità, ottimo per la rotazione colturale e per prodotti senza
glutine.
- Leguminose come Cece e
Lenticchia: Meno
esigenti in acqua e ben adattabili a climi secchi.
3. Colture orticole estive e autunnali
- Pomodoro da industria (varietà
resistenti):
Richiede tecniche di irrigazione efficienti, ma può ancora essere
coltivato con tecnologie di precisione.
- Melone e Anguria: Adatti a temperature elevate
e siccità, purché irrigati in modo controllato.
- Batata (patata dolce): Emergente anche in Italia,
adattabile a climi caldi.
4. Erbe aromatiche e officinali
- Rosmarino, timo, origano,
salvia:
Piante mediterranee che tollerano aridità, con alto valore aggiunto per
mercati bio e cosmetici.
Casi di studio internazionali
1. Almería, Spagna
In questa
regione semi-arida della Spagna sud-orientale, la transizione verso serre
altamente efficienti, l’utilizzo di plastiche riflettenti e sistemi di
irrigazione a goccia ha permesso di coltivare ortaggi tutto l’anno, nonostante
temperature estreme e scarsità d’acqua. Il caso dimostra l’efficacia
dell’agricoltura protetta in climi estremi.
2. Israele – Deserto del Negev
L’agricoltura
israeliana ha sviluppato tecnologie avanzate per coltivare in condizioni di
caldo estremo: irrigazione a goccia, uso di acque reflue trattate, sensoristica
per il controllo idrico. Colture come avocado, dattero, melone e cereali
alternativi prosperano in ambienti simili a quelli futuri della Puglia.
3. California meridionale, USA
Nelle
regioni desertiche della California, con estati torride e notti calde,
l’agricoltura di precisione ha consentito la coltivazione sostenibile di
mandorli, pistacchi e agrumi resistenti. La gestione delle risorse idriche è
stata cruciale.
La Puglia
sta attraversando una transizione climatica che obbliga a ripensare il
sistema agricolo tradizionale in funzione della resilienza. Servono:
- Nuove varietà colturali adattate al caldo.
- Tecnologie di irrigazione a basso consumo.
- Piani di riforestazione
agricola
(agroforestazione).
- Politiche di supporto alla transizione climatica in
agricoltura.
Questa
transizione può diventare un’opportunità per rendere l’agricoltura pugliese più
sostenibile, innovativa e competitiva a livello mediterraneo e globale.
Ecco un piano
di riconversione colturale climatico-resiliente per la provincia di Lecce,
basato sui dati attuali, sulle proiezioni climatiche locali e su buone pratiche
internazionali.
Contesto climatico della provincia di Lecce (2024)
- Notte tropicale ≥ 20°C: 116 notti/anno
- Giornate ≥ 35°C: 27 giorni/anno (aumento
>400% rispetto al 2008)
- Piogge: tendenzialmente in calo,
distribuite in modo irregolare
- Estate lunga e secca, primavera precoce
- Rischi principali: siccità, ondate di calore,
stress idrico, incendi
Colture attualmente diffuse nella provincia di Lecce
Fonti: CREA,
ISTAT, Regione Puglia
- Olivo (70% delle superfici
agrarie) –
Colpito da Xylella e stress idrico
- Vite (vitigni: Negroamaro,
Primitivo, Malvasia) – Produzione di qualità, ma stressata dal caldo
- Grano duro – Coltura marginale nel
Salento
- Ortive (pomodori, angurie,
meloni) –
Irrigazione intensiva necessaria
- Fichi, mandorli, ortaggi a
pieno campo –
Varie forme di resistenza già presenti
Piano di riconversione climatica per la provincia di
Lecce
1. Diversificazione arborea sostenibile
Nuova Coltura |
Vantaggi |
Note |
Carrubo |
Resistente
a siccità; tollera calore estremo; richiesto nella filiera dolciaria e
fitoterapica |
Ottimo per
aree colpite da Xylella |
Pistacchio |
Adatto a
inverni miti e estati aride; valore commerciale alto |
Serve una
filiera locale |
Mandorlo
(autosterile) |
Elevata
tolleranza idrica, produzione già presente |
Più
resiliente delle cultivar olivicole |
Melograno |
Buon
adattamento al caldo e siccità, richiesta in crescita |
Sensibile
alla salinità |
Fico
d’India |
Altamente
resistente, crescita su terreni marginali |
Valorizzabile
anche per bioenergia |
2. Cereali e foraggi alternativi
Coltura |
Vantaggi |
Note |
Sorgo |
Ottimo per
rotazioni, elevata efficienza idrica |
Alternativa
al mais |
Teff |
Grano
etiope senza glutine, ottimo per clima secco |
Richiede
sperimentazione varietale |
Erba
medica e trifoglio |
Migliora
la fertilità del suolo, foraggi resistenti |
Utilizzabili
anche per pascolo |
3. Orticole resistenti e fuori stagione
Coltura |
Tecnica consigliata |
Note |
Pomodoro
da industria (var. resistenti) |
Coltivazione
anticipata, irrigazione a goccia |
Evitare
agosto |
Melone e
anguria |
Coltivazioni
precoci o tardive, pacciamatura |
Esportazione
possibile |
Batata
(patata dolce) |
Resiste a
siccità e suoli poveri |
In
crescita nei mercati europei |
4. Piante aromatiche e officinali
Specie |
Vantaggi |
Origano,
rosmarino, timo, salvia |
Poco
esigenti, resistenti alla siccità, valore aggiunto per mercati bio |
Tecnologie e pratiche agronomiche consigliate
- Irrigazione a goccia con
sensori di umidità
Riduce il consumo d’acqua fino al 40%, ideale per colture ortive e frutticole. - Pacciamatura organica o
biodegradabile
Controlla l’evaporazione, migliora la struttura del suolo. - Agricoltura di precisione e
mappatura delle rese
Ottimizza input e riduce costi energetici. - Consorzi agroforestali (es.
vite + carrubo)
Migliorano la biodiversità e riducono gli impatti microclimatici. - Recupero e utilizzo di acque
reflue depurate
Applicabile per usi irrigui non potabili, già sperimentato nel Salento.
Esempi internazionali replicabili nel Salento
- Israele (Deserto del Negev)
Coltivazione di meloni, pomodori e mandorli con acque reflue trattate e irrigazione di precisione. - Cipro e Grecia meridionale
Introduzione su larga scala di piante aromatiche per il mercato europeo, su suoli marginali. - California meridionale
Coltivazione di pistacchio, vite e mandorlo con varietà selezionate e sistemi avanzati di fertirrigazione.
Obiettivi a medio termine (entro il 2030)
- Ridurre del 30% la
dipendenza da colture irrigue ad alta intensità (es. orticole estive
tradizionali)
- Aumentare del 20% la
superficie coltivata con specie mediterranee resilienti
- Introdurre almeno 2 nuove
filiere agro-industriali (es. pistacchio, carrubo, erbe officinali)
Bibliografia
- FAO. (2021). Climate-Smart
Agriculture Sourcebook. Rome.
- IPCC. (2023). Climate Change
and Land. https://www.ipcc.ch/srccl/
- Conigliaro, A., & 3bmeteo.
(2024). Analisi delle variazioni climatiche nelle città italiane.
Il Sole 24 Ore.
- López-Bernal, Á., Testi, L.,
Villalobos, F.J. (2020). "Efficient water use in Mediterranean tree
crops." Agricultural Water Management, 242, 106403.
- Gornall, J., Betts, R., Burke,
E. et al. (2010). "Implications of climate change for agricultural
productivity in the early twenty-first century." Philosophical
Transactions of the Royal Society B, 365(1554), 2973–2989.
- Zohary, D. & Hopf, M.
(2012). Domestication of Plants in the Old World, Oxford University
Press.
·
CREA (2024).
Atlante dell’agricoltura pugliese – https://www.crea.gov.it
·
Regione
Puglia (2025). Piano strategico agricoltura resiliente –
https://pr2127.regione.puglia.it
·
FAO (2021). Climate-Smart
Agriculture Sourcebook
·
IPCC (2023).
Climate Change and Land
·
ISTAT
(2024). Andamento economia agricola 2024
·
ISPRA
(2023). Rapporto Clima Italia 2023
·
Terra e Vita
(2022). Carrubo e pistacchio: nuove sfide per il Sud
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