L'agritech come motore di sviluppo locale: il caso Diagram e l'opportunità per la provincia di Lecce
Negli ultimi anni, l’agricoltura di precisione e le tecnologie digitali applicate al settore primario stanno ridefinendo profondamente le dinamiche produttive e i modelli di sviluppo rurale. In questo contesto si colloca l’esperienza di Diagram, azienda italiana nata nel 2017 come IBF Servizi e oggi trasformata in uno dei principali poli agritech europei, grazie al sostegno di investitori strategici come Cassa Depositi e Prestiti e Trilantic Europe. La recente acquisizione del 41,6% delle quote da parte di ciascuno di questi soggetti ha rafforzato ulteriormente la vocazione internazionale del gruppo, che ora punta ad abbassare il peso dell’Italia sul fatturato totale dall’attuale 80% al 50% entro cinque anni, ampliando la propria presenza in Africa, Asia centrale, Est Europa e Sud America.
Il progetto Diagram nasce in seno al gruppo BF, attraverso Bonifiche Ferraresi, con l’intento di offrire soluzioni digitali integrate per l’agricoltura di precisione. Col tempo, grazie all’integrazione di realtà come Abaco e Agronica, Diagram ha strutturato un’offerta tecnologica che comprende piattaforme software per la gestione dei dati agricoli, l’analisi ambientale e la tracciabilità delle produzioni. Particolarmente rilevante è la collaborazione con Coldiretti per la digitalizzazione dell’agricoltura italiana, anche in vista dell’obbligo, dal 2026, di registrare digitalmente i trattamenti effettuati sui campi.
Casi di studio internazionali
Il caso Diagram si inserisce in un contesto globale che vede numerosi esempi di successo nell'adozione dell'agricoltura digitale. In Colombia, il progetto AgroTIC utilizza l’intelligenza artificiale per monitorare la salute delle colture e favorire la connessione tra agricoltori, agronomi e commercianti, con benefici tangibili in termini di produttività e qualità. Allo stesso modo, la FAO ha condotto uno studio in dieci paesi a basso e medio reddito che dimostra come l’adozione di soluzioni digitali – nonostante gli ostacoli strutturali – possa migliorare l’efficienza produttiva e la sostenibilità ambientale. In Europa, l’azienda italiana Omega ha dimostrato che la trasformazione digitale e la strategia omnicanale sono strumenti efficaci per espandersi nei mercati esteri, raggiungendo fino al 70% di fatturato dall’export.
Lecce: un territorio fertile per l’innovazione agricola
La provincia di Lecce, con la sua forte vocazione agricola (in particolare per la viticoltura, l’olivicoltura e l’orticoltura), rappresenta un territorio ideale per l’implementazione di tecnologie agritech. Le sfide locali, tra cui il cambiamento climatico, la scarsità d’acqua, e la necessità di migliorare la qualità delle produzioni, possono essere affrontate attraverso soluzioni digitali che rendano l’agricoltura più resiliente ed efficiente.
A livello regionale, il progetto AgriPuglia ha già posto le basi per un percorso di trasferimento tecnologico nel settore agricolo pugliese, promuovendo l’uso di tecnologie di precisione per colture strategiche. L’inserimento della provincia di Lecce in un ecosistema agritech strutturato può dunque avvenire tramite sinergie con realtà consolidate come Diagram, sfruttando competenze, piattaforme e supporto tecnico già testati in ambito nazionale e internazionale.
Business Plan per l'adozione dell'agritech a Lecce
Obiettivo: Digitalizzare le pratiche agricole nella provincia di Lecce attraverso l’adozione di tecnologie agritech, migliorando la produttività, la sostenibilità ambientale e la competitività sui mercati.
Fasi progettuali
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Analisi del contesto locale
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Censimento delle aziende agricole e mappatura delle colture principali.
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Valutazione del livello di digitalizzazione attuale e delle esigenze tecniche.
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Selezione e implementazione delle tecnologie
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Scelta di soluzioni software per la gestione delle colture e dei trattamenti.
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Installazione di sensori IoT per il monitoraggio climatico e del suolo.
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Integrazione di droni e immagini satellitari per l’analisi delle rese.
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Partnership strategiche
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Coinvolgimento di Diagram per l’implementazione delle sue piattaforme.
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Collaborazione con enti pubblici (Regione, Università del Salento) e organizzazioni di categoria.
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Formazione e supporto
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Organizzazione di corsi, seminari e assistenza continuativa agli agricoltori.
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Promozione della cultura digitale nel mondo rurale attraverso strumenti divulgativi.
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Monitoraggio e miglioramento
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Definizione di indicatori di performance (produzione per ettaro, riduzione input, redditività).
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Raccolta dati per il miglioramento continuo delle pratiche agricole.
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Risorse richieste
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Investimenti per l’acquisto di tecnologie digitali.
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Supporto tecnico e personale qualificato.
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Accesso a bandi e fondi europei, regionali e nazionali per la transizione digitale.
Benefici attesi
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Aumento della produttività agricola e della redditività delle imprese.
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Riduzione dell’impatto ambientale attraverso un uso mirato delle risorse.
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Migliore tracciabilità e qualità dei prodotti per l’export.
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Sviluppo di un ecosistema innovativo che attragga giovani e nuove imprese.
Conclusione
La trasformazione digitale dell’agricoltura non è una visione futuristica, ma una necessità concreta per rispondere alle sfide globali e locali. Il caso Diagram, sostenuto da attori istituzionali e privati, dimostra che un modello integrato di innovazione è possibile e replicabile. La provincia di Lecce ha tutte le caratteristiche per diventare un laboratorio di agricoltura 4.0 nel Mezzogiorno, rafforzando la competitività delle sue produzioni e contribuendo alla costruzione di un’agricoltura più resiliente, intelligente e sostenibile.
Bibliografia
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Diagram Group. (2024). Agricoltura 4.0: nasce Diagram, il primo polo Agritech in Italia e tra i principali operatori in Europa. Disponibile su:
https://diagramgroup.it/agricoltura-4-0-nasce-diagram-il-primo-polo-agritech-in-italia-e-tra-i-principali-operatori-in-europa/ -
FAO. (2022). Agricultural digitalization and automation in low- and middle-income countries: Evidence from ten case studies. Disponibile su:
https://www.fao.org/policy-support/tools-and-publications/resources-details/en/c/1628363/ -
Hinojosa, C., Sanchez, K., Camacho, A., & Arguello, H. (2023). AgroTIC: Bridging the gap between farmers, agronomists, and merchants through smartphones and machine learning. arXiv preprint. Disponibile su:
https://arxiv.org/abs/2305.12418 -
Penco, L., Profumo, G., & Scarsi, R. (2022). When Digitalization Meets Omnichannel in International Markets: A Case Study from the Agri-Food Industry. In Administrative Sciences, 12(2), 68. Disponibile su:
https://www.mdpi.com/2076-3387/12/2/68 -
Progetto AgriPuglia. (s.d.). Progetto AgriPuglia – Innovazione e sostenibilità nell’agricoltura pugliese. Disponibile su:
https://www.progettoagripuglia.it/progetto/
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