giovedì 15 maggio 2025

Nota critica sul contenuto informativo dell’articolo relativo alla diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia


 

Nota critica sul contenuto informativo dell’articolo relativo alla diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia

L’articolo in oggetto, che riporta le recenti osservazioni dell’Osservatorio fitosanitario pugliese e l’andamento dei lavori della commissione consiliare d’indagine sulla Xylella, presenta numerosi spunti di riflessione ma necessita di alcune precisazioni e rettifiche alla luce della letteratura scientifica e dei dati ufficiali disponibili.


1. Precisione scientifica e terminologica

  • L’espressione “Xylella fastidiosa fastidiosa” è errata: il ceppo responsabile dell’epidemia in Puglia è Xylella fastidiosa subsp. pauca ST53, geneticamente distinto dalla subsp. fastidiosa, nota negli Stati Uniti per la Pierce’s disease della vite. Questa imprecisione può indurre confusione tra patogeni differenti, con diverse piante ospiti e livelli di patogenicità.

  • L’analogia con il Covid-19, laddove si paragona la presenza di Xylella multiplex a un’infezione “asintomatica”, è fuorviante. Pur essendo efficace sul piano comunicativo, questa metafora non è scientificamente corretta: Xylella fastidiosa è un batterio fitopatogeno, e la latenza dei sintomi non implica assenza di danno fisiologico alla pianta.


2. Aspetti quantitativi e dichiarazioni non supportate

  • L’affermazione secondo cui sarebbero “20 milioni gli alberi sterminati” è non verificabile. Le fonti ufficiali (EFSA, Regione Puglia, CNR) non forniscono una stima così elevata. Le valutazioni si riferiscono in genere a milioni di piante colpite, ma includere dati non documentati rischia di compromettere la credibilità dell’informazione.

  • La dichiarazione secondo cui “la diffusione appare più rapida nell’Alta Murgia” non è fondata su dati misurabili e georeferenziati. L’uso del termine “rapida” dovrebbe essere supportato da analisi epidemiologiche o da monitoraggi fitosanitari ufficiali. Diversamente, si tratta di una percezione soggettiva.


3. Interpretazione della “mitigazione” dell’epidemia

  • L’espressione “mitigazione dell’epidemia” nel Salento richiede maggiore precisione. L’infezione da Xylella non è al momento eradicabile nelle aree infette e si parla piuttosto di convivenza con il patogeno, tramite strategie di adattamento colturale (uso di cultivar tolleranti come Leccino e FS17) e controllo del vettore.

  • È invece corretta la considerazione sul miglioramento nella gestione del vettore (Philaenus spumarius), grazie alle conoscenze sul suo ciclo biologico e all’impiego di pratiche agronomiche mirate (sfalcio precoce, lavorazioni del suolo). Tuttavia, l’efficacia di tali misure è parziale e fortemente condizionata dalla tempestività e dalla capillarità degli interventi.


4. Mancanza di contestualizzazione tecnico-scientifica

L’articolo omette riferimenti a fonti tecnico-scientifiche fondamentali, tra cui:

  • Il Piano di azione contro Xylella fastidiosa della Regione Puglia;

  • I rapporti dell’EFSA, che costituiscono il riferimento tecnico principale a livello europeo;

  • Gli studi condotti da CREA e CNR, che documentano la diffusione, la patogenicità dei ceppi e le strategie di convivenza.

L’inclusione di queste fonti avrebbe migliorato l’equilibrio e l’accuratezza del testo, evitando il rischio di alimentare percezioni distorte o eccessivamente semplificate.


Conclusione

Il testo giornalistico coglie alcuni aspetti rilevanti della crisi fitosanitaria legata a Xylella fastidiosa, ma presenta terminologie improprie, dati non supportati e formulazioni ambigue. Alla luce dell’elevato impatto economico, ambientale e paesaggistico di questa epidemia, è essenziale che la comunicazione pubblica e istituzionale si basi su fonti scientificamente validate, per garantire un’informazione chiara, affidabile e utile alle decisioni politiche e operative.


Bibliografia

  • Cornara, D., Bosco, D., & Fereres, A. (2018). Philaenus spumarius: when an old acquaintance becomes a new threat to European agriculture. Journal of Pest Science, 91(3), 957–972.

  • EFSA Panel on Plant Health (PLH) (2022). Update of the scientific opinion on the risks to plant health posed by Xylella fastidiosa in the EU territory. EFSA Journal, 20(1), e07077. https://efsa.europa.eu

  • Saponari, M., Giampetruzzi, A., Loconsole, G., Boscia, D., & Saldarelli, P. (2019). Xylella fastidiosa in olive in Apulia: where we stand. Phytopathology, 109(2), 175–186.

  • Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia (2024). Bollettino fitosanitario e piano di monitoraggio Xylella. http://www.emergenzaxylella.it

  • Accademia dei Lincei (2020). La Xylella fastidiosa in Italia: analisi scientifica e proposte operative. Roma: Lincei.

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