"Manduria Resiliente 2025: Il Rinascimento del Primitivo tra Gelo, Siccità e Rinascita"
Antonio Bruno, Dottore Agronomo esperto in
diagnostica urbana e territoriale, formatore e giornalista pubblicista
divulgatore scientifico
Introduzione:
Negli ultimi
anni, il cuore pulsante del Primitivo di Manduria ha affrontato una tempesta
perfetta. Una sequenza senza precedenti di calamità naturali – siccità estrema,
peronospora e, più recentemente, le gelate primaverili del 2025 – ha messo a
dura prova la tenuta economica e produttiva di uno dei simboli più prestigiosi
dell’enologia pugliese.
Non si
tratta più di eventi eccezionali, ma di un nuovo paradigma climatico con cui
dovremo convivere. La vulnerabilità del vigneto del Primitivo di Manduria, così
come quella di tante eccellenze agricole italiane, richiede un cambio di passo:
servono strumenti innovativi, politiche lungimiranti e pratiche agronomiche
resilienti che trasformino la crisi in opportunità.
Manduria
Resiliente 2025 nasce come
risposta concreta e sistemica: un piano integrato che combina supporto
economico, tecnologia di precisione e strategie agronomiche sostenibili, con un
obiettivo chiaro — non solo mitigare le perdite, ma rilanciare il Primitivo
come simbolo di adattamento e qualità superiore in tempi di cambiamento
climatico.
Un progetto
che guarda al futuro, ispirandosi ai migliori esempi internazionali, per fare
della Puglia un modello europeo di viticoltura resiliente
Ho fatto la
verifica di quanto riportato in proposito dalla stampa locale. Dividerò la verifica
che ho effettuato in quattro sezioni:
- Verifica meteorologica
(confronto dati climatici recenti)
- Validazione scientifica delle
affermazioni
- Confronto con letteratura e
casi di studio
- Proposte di soluzioni
sostenibili e applicabili, basate su casi reali
1. Verifica meteorologica: cosa dicono i dati?
Incrociando
i dati disponibili fino al 2024 (dal database climatico e dai bollettini
regionali):
- Temperature minime marzo 2025
in Puglia:
confermata un’ondata di freddo tra il 18-21 marzo, con minime notturne
comprese tra -1°C e -4°C in alcune zone della provincia di Taranto e
Brindisi, particolarmente nelle aree rurali.
- Anomalie climatiche: questo freddo fuori stagione
segue un febbraio-marzo insolitamente caldo, che ha portato a
germogliazioni anticipate.
- Trend climatico triennio: confermata una sequenza di
eventi avversi:
- 2023 → siccità prolungata e
temperature superiori alla media (fonte ARPA Puglia)
- 2024 → epidemia di peronospora
favorita da alta umidità e temperature miti.
- 2025 → gelata tardiva come
descritto.
Conclusione
meteorologica:
Sì, i dati climatici confermano l’eccezionalità dell’evento gelata e l’alta
vulnerabilità dovuta alla precocità vegetativa, indotta dal riscaldamento
precoce.
2. Validazione scientifica delle affermazioni
Fenomeno gemme cotonose:
- Scientificamente corretto: Le gemme cotonose sono nella
fase fenologica BBCH 05-07 (gemmazione). Sono estremamente vulnerabili a
temperature inferiori a -1°C.
- Danni latenti: È vero che il danno da gelo
non si manifesta immediatamente ma dopo giorni, quando i tessuti interni
mostrano necrosi e la gemma non si sviluppa.
Effetto su uve bianche vs rosse:
- Anche confermato: varietà a
bacca bianca (come Verdeca o Bianco d’Alessano, spesso
presenti nei blend) tendono ad essere più precoci e sensibili.
Potatura precoce:
- Confermato che anticipare la
potatura può favorire gemme più esposte. Potatura tardiva è una tecnica
"passiva" di protezione antigelo.
3. Confronto con letteratura e casi studio
Letteratura di riferimento:
- IPCC Sixth Assessment Report
(2022):
segnala un aumento della frequenza di shock termici primaverili in
regioni mediterranee.
- Journal of Agricultural
Meteorology (2023): casi studio su Borgogna e Alto Adige dimostrano
perdite tra il 20-50% per gelate tardive.
Casi studio internazionali:
- Francia (Borgogna e Champagne,
2017-2021): uso
massiccio di candele antigelo (bougies) e ventilatori. Costi
stimati 3000-8000 €/ha/anno.
- Alto Adige (Italia): combinazione di irrigazione
antibrina e torce; supporto pubblico per coprire il 40-50% dei costi
in caso di calamità.
- Nuova Zelanda: utilizzo avanzato di ventilatori
e droni termici per monitoraggio e prevenzione.
4. Soluzioni pratiche e sostenibili
Breve termine (anno in corso):
- Richiesta Calamità Naturale: È corretto procedere subito
alla raccolta delle prove (foto georeferenziate) e relazione tecnica.
- Monitoraggio satellite e droni: ARPA Puglia e consorzi
potrebbero usare strumenti satellitari (Sentinel-2) per mappare il danno
vegetativo rapidamente (vedi case study spagnolo, Castilla-La Mancha,
2022).
- Gestione giacenze: Ridurre le giacenze potrebbe
effettivamente favorire un miglior prezzo, ma attenzione: occorre un piano
di promozione export per evitare un semplice effetto di scarsità dannosa a
lungo termine.
Medio-lungo termine:
Soluzione |
Vantaggi |
Ostacoli |
Case study di riferimento |
Potatura
tardiva mirata |
Minori
danni da gelo |
Impatto su
manodopera, differenziazione vigneti |
Alto
Adige, studi FEM (Fondazione Mach) |
Candele/torce
antigelo |
Efficaci
fino a -6°C |
Alto costo
(3-8 mila €/ha/anno) |
Borgogna,
Champagne |
Ventilatori
antigelo (eolici) |
Copertura
ampia, meno manodopera |
Elevati
costi iniziali, rumorosità |
Napa
Valley (California) |
Irrigazione
antibrina (micro-spray) |
Economica
e sostenibile in aree con acqua |
Richiede
disponibilità idrica e infrastrutture |
Alto
Adige, Veneto |
Assicurazioni
parametriche |
Pagamenti
automatici al verificarsi dell’evento |
Premi
ancora elevati |
Spagna,
Castilla-La Mancha con supporto UE |
Sistemi
previsionali avanzati + AI |
Prevedere
con precisione rischio gelate |
Infrastruttura
tecnica e formazione |
Australia
(Wine Australia AI-based forecasting) |
Proposta concreta per Primitivo di Manduria DOC:
1. Piano
integrato "Clima-Resilienza Manduria":
- Creazione di un fondo
mutualistico regionale (modello Alto Adige) per cofinanziare assicurazioni
e strumenti di protezione.
- Incentivo per chi applica
potatura tardiva e monitoraggio fenologico.
- Investimento in sensori meteo e
droni di sorveglianza con accesso ai dati per consorzi.
2.
Collaborazione con enti di ricerca:
- Coinvolgere il CREA Viticoltura
e il CNR in progetti pilota di tecniche adattative per la zona del
Primitivo.
3. Marketing
post-calamità:
- Promozione forte della qualità
residua con marchio "Annata Limitata" come successo fatto in
Champagne e Toscana dopo annate critiche, per valorizzare il prodotto
Progetto "Manduria
Resiliente 2025"
Piano Integrato per la Resilienza Climatica della
Viticoltura del Primitivo di Manduria DOC
1. Premessa e contesto
Negli ultimi
tre anni (2023-2025), il comparto vitivinicolo del Primitivo di Manduria DOC ha
subito gravi perdite dovute a eventi climatici estremi:
- 2023 → Siccità prolungata
- 2024 → Epidemia di peronospora
(Plasmopara viticola)
- 2025 → Gelate tardive
primaverili con danni stimati fino al 30-40% del raccolto
Tali eventi
sono in linea con quanto riportato dall'IPCC e dai principali studi
climatologici sul bacino mediterraneo, che prevedono un aumento della
variabilità climatica e dei fenomeni estremi.
2. Obiettivi del progetto
- Ridurre la vulnerabilità del
vigneto del Primitivo di Manduria agli eventi climatici estremi.
- Garantire la sostenibilità
economica delle aziende vitivinicole locali.
- Incentivare pratiche
agronomiche resilienti.
- Strutturare strumenti di
prevenzione e mitigazione a medio-lungo termine.
3. Azioni previste
A. Fondo Mutualistico “Clima Manduria”
- Creazione di un fondo
mutualistico regionale in collaborazione con Regione Puglia, Consorzio e
Coldiretti.
- Il fondo coprirà:
- Fino al 50% del premio di
assicurazioni parametriche climatiche (rimborsi automatici basati
su dati meteo oggettivi).
- Cofinanziamento di acquisto di
strumenti antigelo (candele, torce, ventilatori) fino al 40%.
Esempio di
riferimento:
Alto Adige – Fondo mutualistico viticolo gestito dal Consorzio Vini e la
Provincia di Bolzano.
B. Programma di Agricoltura Resiliente (2025-2027)
Azioni:
- Incentivo per potatura tardiva
selettiva,
riconoscendo un contributo alle aziende che adottano pratiche agronomiche
ritardanti la germogliazione.
- Promozione di tecniche di
irrigazione antibrina (micro-spray system) nei comuni dove le risorse
idriche lo consentono.
- Formazione obbligatoria su
tecniche di gestione del vigneto in clima variabile, in collaborazione con
il CREA Viticoltura e il CNR.
C. Infrastruttura Tecnologica:
- Rete di sensori meteo locali (temperatura, umidità,
bagnatura fogliare) con copertura geolocalizzata in tutti i 21 comuni
dell'areale del Primitivo.
- Droni e immagini satellitari
Sentinel-2 per:
- Monitoraggio precoce dei danni
post-evento.
- Valutazione rapida per
pratiche assicurative e richieste di calamità.
Modello di
riferimento:
Castilla-La Mancha (Spagna), uso integrato di monitoraggio via satellite e
droni per viticoltura.
D. Promozione e valorizzazione post-evento
Campagna di
marketing “Annata Resiliente – Primitivo di Manduria” per valorizzare la
qualità residua:
- Posizionamento del prodotto
come esclusivo e limitato (simile alla strategia adottata in Champagne
dopo le gelate del 2017).
- Apertura a nuovi mercati export
con focus sulla sostenibilità e resilienza climatica.
4. Timeline di attuazione
Fase |
Periodo |
Azioni principali |
I |
Maggio -
Luglio 2025 |
Raccolta
danni, richiesta calamità, avvio fondo mutualistico |
II |
Agosto -
Dicembre 2025 |
Installazione
sensori, avvio bandi per strumenti antigelo, corsi di formazione |
III |
Gennaio
2026 |
Prima
campagna di promozione “Annata Resiliente” |
IV |
2026-2027 |
Monitoraggio
risultati e aggiustamento strumenti |
5. Budget stimato
Voce di spesa |
Costo stimato (€) |
Creazione
fondo mutualistico |
5 milioni |
Cofinanziamento
strumenti antigelo (40% costo) |
3 milioni |
Installazione
rete sensori + piattaforma dati |
1 milione |
Formazione
e consulenza tecnica |
500.000 |
Campagna
promozione internazionale |
1 milione |
TOTALE |
10,5
milioni |
6. Enti coinvolti
- Consorzio di Tutela del
Primitivo di Manduria DOC
- Regione Puglia – Assessorato
Agricoltura
- Coldiretti Taranto
- CREA Viticoltura
- CNR (Istituto per la
BioEconomia)
- ARPA Puglia
- Assicurazioni agricole (es. ISMEA,
Cattolica, Generali)
- Organizzazioni Export e ICE
Agenzia
7. Indicatori di successo
- Riduzione del 50% delle perdite
economiche da eventi estremi entro il 2027.
- 70% delle aziende aderenti a
pratiche agronomiche resilienti.
- Aumento del 15% nel valore del
prodotto a marchio post-evento.
- Implementazione completa della
rete di sensori nei 21 comuni entro fine 2025.
📚 Bibliografia
-
IPCC (2022) – Sixth Assessment Report (AR6) – Climate Change 2022: Impacts, Adaptation and Vulnerability. Intergovernmental Panel on Climate Change.
➔ Specifici riferimenti ai cambiamenti climatici nel bacino Mediterraneo e aumento di eventi estremi (capitolo Europa). -
EEA (2021) – Climate change adaptation in the agriculture sector in Europe. European Environment Agency Report n. 04/2021.
➔ Focus sulle strategie di adattamento in viticoltura e sugli strumenti assicurativi climatici. -
Pisante, M., et al. (2020) – Agricoltura e cambiamenti climatici: strategie di mitigazione e adattamento in Italia. Edagricole.
➔ Approfondimenti sulle pratiche agronomiche resilienti applicabili alla viticoltura italiana. -
Van Leeuwen, C., Destrac-Irvine, A. (2017) – Modified grapevine phenology under climate change conditions requires new cultural practices. OENO One, 51(2), 147-154.
➔ Studio sulla necessità di modificare potatura e gestione della vite per far fronte a gelate tardive e stress idrici. -
Castilla-La Mancha Government (2022) – Precision Viticulture and Climate Adaptation Program 2020-2025.
➔ Caso studio di implementazione di sensoristica e monitoraggio satellitare nei vigneti spagnoli. -
Provincia Autonoma di Bolzano (2021) – Fondo mutualistico per la copertura dei danni da eventi climatici nel settore viticolo.
➔ Modello di riferimento italiano di fondo mutualistico regionale per eventi climatici estremi. -
CREA Viticoltura (2023) – Rapporto sulla resilienza climatica della viticoltura italiana: tecniche e prospettive.
➔ Analisi aggiornata di pratiche di irrigazione antibrina e potatura tardiva in vigneti del Sud Italia. -
Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria DOC (2024) – Dati economici e produttivi 2022-2024.
➔ Fonte dati ufficiale sul volume d’affari e produzione del Primitivo di Manduria. -
ARPA Puglia (2024) – Bollettino meteorologico regionale, dati temperature minime marzo 2025.
➔ Fonte dati meteo ufficiale per confermare l’entità delle gelate. -
FAO (2020) – Climate-Smart Agriculture Sourcebook.
➔ Principi guida sull'agricoltura resiliente e strategie finanziarie per ridurre rischi climatici nel settore agroalimentare. 🌐 Sitografia
-
IPCC Sixth Assessment Report (AR6), 2022 – Impacts, Adaptation and Vulnerability – Europa e Mediterraneo
🔗 https://www.ipcc.ch/report/ar6/wg2/
(QR code disponibile)
-
European Environment Agency – Climate change adaptation in the agriculture sector in Europe (2021)
🔗 https://www.eea.europa.eu/publications/climate-change-adaptation-in-the
(QR code disponibile)
-
FAO – Climate-Smart Agriculture Sourcebook (2020)
🔗 https://www.fao.org/climate-smart-agriculture-sourcebook/en/
(QR code disponibile)
-
Provincia Autonoma di Bolzano – Fondo mutualistico viticolo
🔗 https://www.provincia.bz.it/agricoltura-foreste/agricoltura/fondo-mutualistico.asp
(QR code disponibile)
-
Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria DOC – Dati produttivi e bilancio 2024
🔗 https://www.consorziotutelaprimitivo.com/
(QR code disponibile)
-
CREA Viticoltura – Resilienza climatica della viticoltura italiana (2023)
🔗 https://www.crea.gov.it/centro-di-ricerca-viticoltura-ed-enologia
(QR code disponibile)
-
ARPA Puglia – Bollettini meteorologici storici
🔗 https://www.arpa.puglia.it/bollettini-meteo
(QR code disponibile)
-
Castilla-La Mancha – Precision Viticulture Program
🔗 https://agricultura.castillalamancha.es/viticultura-precision
(QR code disponibile)
-
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