venerdì 7 febbraio 2025

Analisi degli Indicatori Economici del Settore Agrituristico in Puglia

 


Analisi degli Indicatori Economici del Settore Agrituristico in Puglia

Antonio Bruno, Dottore Agronomo esperto in diagnostica urbana e territoriale, formatore e giornalista pubblicista divulgatore scientifico

1. Contesto Generale

La Puglia, una delle regioni più importanti per il turismo enogastronomico e rurale in Italia, sta vivendo un momento di transizione nel settore agrituristico. Secondo i dati ISTAT e l'analisi di Coldiretti e Terranostra Campagna Amica, nel 2024 si è registrato un calo del 2% nel numero di agriturismi attivi, passando da 436 a 417 strutture. Questo declino è in contrasto con la crescita registrata in altre regioni come la Sardegna (+3,5%), il Lazio (+3,3%) e la Toscana (+2,9%).

2. Indicatori Economici

  • Arrivi e Presenze Turistiche: Nonostante il calo degli agriturismi, la Puglia ha registrato un aumento significativo degli arrivi (+9%) e delle presenze turistiche (+4%) nei primi otto mesi del 2024. Gli arrivi sono stati 4.234.000, mentre le presenze hanno raggiunto 15.339.000. Il turismo straniero ha mostrato una crescita particolarmente robusta, con un aumento del 20% negli arrivi e del 15% nelle presenze.
  • Impatto Economico: L'agriturismo in Puglia contribuisce in modo significativo al PIL agricolo regionale, trainando attività connesse fino al 20%. Il valore della multifunzionalità, legato a percorsi enoturistici e oleoturistici, supera il miliardo di euro.
  • Competitività e Costi: Le difficoltà economiche, in particolare l'aumento dei costi energetici e delle bollette, hanno messo sotto pressione molte aziende agrituristiche, riducendo la loro capacità di rimanere competitive.
  • Turismo Lento: Il turismo lento, legato ai cammini, è in forte crescita (+45% nel 2023), contribuendo ad aumentare l'appeal turistico della regione.

3. Punti di Forza e Criticità

  • Punti di Forza:
    • La Puglia è leader nazionale nelle degustazioni in agriturismo, con oltre 27.000 posti tavola e servizi di degustazione guidata.
    • Otranto è il comune-polo agrituristico della regione, con il 7,4% delle strutture agrituristiche.
    • Il turismo enogastronomico è un driver importante, con un italiano su tre che considera la Puglia una delle migliori destinazioni per questo tipo di turismo.
  • Criticità:
    • Il calo del numero di agriturismi (-2%) è un segnale di difficoltà strutturali, legate ai costi elevati e alla mancanza di incentivi.
    • La competitività è minacciata dall'aumento dei costi operativi, in particolare quelli energetici.

4. Previsioni e Indicazioni per gli Operatori del Settore

  • Previsioni:
    • Il settore agrituristico pugliese potrebbe continuare a crescere in termini di appeal turistico, grazie al turismo lento e alla forte domanda di esperienze enogastronomiche.
    • Tuttavia, senza interventi strutturali, il numero di agriturismi potrebbe continuare a diminuire, con un impatto negativo sull'occupazione e sul PIL agricolo regionale.
  • Indicazioni:
    1. Incentivi e Sostegno alle Imprese: È necessario implementare politiche di sostegno per le aziende agrituristiche, come incentivi fiscali, contributi per l'innovazione e la riduzione dei costi energetici.
    2. Integrazione tra Agricoltura e Turismo: Promuovere politiche integrate che favoriscano la multifunzionalità delle aziende agricole, valorizzando il legame tra produzione agricola e offerta turistica.
    3. Investimenti in Sostenibilità: Gli operatori dovrebbero investire in pratiche sostenibili, come l'uso di energie rinnovabili e la riduzione dell'impatto ambientale, per attrarre turisti sempre più attenti alla sostenibilità.
    4. Promozione del Turismo Lento: Sfruttare la crescita del turismo lento, promuovendo percorsi tematici (es. cammini, cicloturismo) e collaborando con altre regioni per creare itinerari integrati.

Il Paesaggio Agrario Spettrale nella Provincia di Lecce e la Necessità di Rigenerazione

1. Il Paesaggio Agrario Spettrale

Nella provincia di Lecce, il paesaggio agrario presenta caratteristiche che possono essere definite "spettrali". Questo termine si riferisce a un territorio in cui l'agricoltura tradizionale è in declino, con ampie aree abbandonate o sottoutilizzate, spesso frammentate in piccole proprietà che rendono difficile una gestione efficiente e sostenibile. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle zone interne, lontane dalle coste, dove il turismo balneare non riesce a compensare il degrado del paesaggio rurale.

  • Cause del Degrado:
    • Frammentazione Fondiaria: La polverizzazione delle piccole proprietà rende difficile attuare progetti di rigenerazione su larga scala.
    • Rendita delle Grandi Aziende: Le medie e grandi aziende agricole spesso privilegiano la rendita a breve termine, trascurando investimenti a lungo termine per la rigenerazione del paesaggio.
    • Abbandono delle Terre: Molte piccole proprietà sono abbandonate o gestite in modo marginale, contribuendo al degrado ambientale e paesaggistico.

2. Impatto sull'Agriturismo e sul Turismo Balneare

Il paesaggio agrario è un elemento fondamentale per l'agriturismo e il turismo balneare. Un paesaggio degradato riduce l'attrattività della regione, limitando le opportunità di sviluppo economico legate al turismo rurale e alla fruizione del territorio.

  • Agriturismo: L'agriturismo si basa sulla valorizzazione del paesaggio rurale, offrendo esperienze autentiche legate alla natura, alla cultura e alla tradizione agricola. Un paesaggio spettrale compromette questa offerta, riducendo l'interesse dei turisti.
  • Turismo Balneare: Anche il turismo balneare, che pure si concentra sulle coste, beneficia di un hinterland attraente e ben conservato. Un paesaggio agrario degradato può influire negativamente sull'immagine complessiva della destinazione turistica.

3. La Necessità di Rigenerazione del Paesaggio Agrario

Per affrontare il degrado del paesaggio agrario, è necessario un approccio strutturato e integrato, che coinvolga sia il settore pubblico che quello privato. L'attuale sistema di finanziamenti pubblici, spesso gestito direttamente dai proprietari terrieri, non ha prodotto i risultati attesi, con risorse spesso sprecate o utilizzate in modo inefficiente.

  • Proposta di un Ente Tecnico Pubblico:
    • Affidamento delle Aziende: Le aziende agricole, soprattutto quelle abbandonate o sottoutilizzate, dovrebbero essere affidate a un Ente tecnico pubblico, composto da agrotecnici, periti agrari, dottori agronomi e forestali. Questo Ente avrebbe il compito di pianificare e attuare progetti di rigenerazione del paesaggio agrario.
    • Gestione delle Risorse Finanziarie: L'Ente tecnico pubblico dovrebbe gestire direttamente le risorse finanziarie destinate alla rigenerazione, garantendo un uso trasparente ed efficiente dei fondi pubblici.
    • Obiettivi della Rigenerazione:
      • Ricostruzione del Tessuto Agricolo: Ripristinare la produttività delle terre abbandonate, promuovendo colture sostenibili e multifunzionali.
      • Valorizzazione del Paesaggio: Creare percorsi turistici integrati, che colleghino il paesaggio agrario con le attrazioni balneari e culturali.
      • Sostenibilità Ambientale: Implementare pratiche agricole sostenibili, come l'agroecologia e la silvicoltura, per preservare la biodiversità e contrastare il cambiamento climatico.

4. Implicazioni per gli Operatori del Settore

  • Agriturismi: Gli operatori agrituristici potrebbero beneficiare di un paesaggio rigenerato, che aumenterebbe l'attrattività delle loro strutture e delle esperienze offerte.
  • Turismo Balneare: Un hinterland rigenerato potrebbe attrarre turisti interessati a esperienze integrate, che combinano mare e campagna.
  • Proprietari Terrieri: I proprietari terrieri, soprattutto quelli con piccole proprietà, potrebbero trovare nuove opportunità di reddito attraverso la gestione sostenibile delle loro terre.

5. Conclusione

La rigenerazione del paesaggio agrario nella provincia di Lecce è una priorità urgente, non solo per preservare l'ambiente e la cultura rurale, ma anche per sostenere lo sviluppo economico della regione. L'affidamento delle aziende a un Ente tecnico pubblico rappresenta una soluzione innovativa ed efficace per garantire un uso efficiente delle risorse finanziarie e attuare progetti di rigenerazione su larga scala.

 

Bibliografia

  • Coldiretti e Terranostra Campagna Amica (2024). Analisi del settore agrituristico in Puglia. Dati ISTAT.
  • Osservatorio Regionale del Turismo Pugliese (2024). Dati sugli arrivi e presenze turistiche.
  • Baselice, A. (2024). Intervista sul futuro dell'agriturismo in Puglia. Terranostra Puglia.
  • ISTAT (2024). Rapporto sull'agriturismo in Italia.

·         ISTAT (2024). Rapporto sull'agricoltura e il paesaggio rurale in Italia.

·         Coldiretti Puglia (2024). Analisi del degrado del paesaggio agrario nella provincia di Lecce.

·         Osservatorio Regionale del Turismo Pugliese (2024). Impatto del paesaggio agrario sul turismo.

·         Baselice, A. (2024). Intervista sulla necessità di rigenerazione del paesaggio agrario. Terranostra Puglia.

·         European Commission (2023). Policies for Sustainable Agriculture and Rural Development.

 

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