Successione é il cambiamento di strutture e processi che avvengono
all’interno di una comunità vegetale nel tempo
LA SUCCESSIONE ECOLOGICA
Come ogni sistema vivente gli ecosistemi hanno una loro
vicenda temporale (fase di avvio, stadi
di giovinezza, maturità, declino e definitiva scomparsa di essi come ambiente
funzionante), che dipende dal sistema di interazioni che si vengono via via sviluppando
tra componenti e fattori abiotici da un lato e comunità vivente dall’altro.
SUCCESSIONE ECOLOGICA è la sequenza di fasi che, partendo
dalla comunità che colonizza un nuovo biotopo (complesso di componenti e
fattori fisici e chimici) detta comunità pioniera, si succedono l’una all’altra
nel tempo (stadi di sviluppo) fino ad un sistema che presenta un certo grado di
stabilità che viene chiamata comunità climax.
Ad ogni stadio si registra un differente presentarsi della struttura
della comunità, delle caratteristiche degli organismi, dei cicli della materia,
del flusso di energia, ecc…
Il processo di successione ecologica è biologico e non
fisico. L’ambiente fisico e chimico determinano il tipo di successione ma non
sono la causa della successione.
La successione è controllata dalla comunità infatti produttori
consumatori e decompositori modificano continuamente l’ambiente sia per mezzo
dell’ attività diretta sia con l’apporto della sostanza organica che da essi
deriva dopo il completamento del loro ciclo vitale.
Le comunità biotiche variano nel tempo, così come possono
variare le condizioni. Tali variazioni hanno un significato importantissimo per
l’evoluzione biologica, lo stato e la natura delle comunità che si stratificano nel tempo ( le successioni)
ci fanno comprendere come la “vita” si
evolve nel pianeta. Come gli organismi rispondono alle variazioni di condizioni
(dinamiche geologiche, variazioni indotte dalle comunità) o alla carenza di risorse ( eccessiva
competizione).
Cosa succede in un vaso abbandonato sul terrazzo?
Ci regalano una bella pianta. Ha bisogno di molta acqua e di
ombra ( queste sono le condizioni di origine in cui la specie originaria ), la
curiamo con attenzione e stiamo attenti a dare alla pianta le sue condizioni.
Poi cominciamo a distrarci, meno acqua, poca attenzione alla
luce ecc…
Nel vaso portati dal vento arrivano semi di altre piante.
Alcune crescono, il vaso cambia aspetto.
Cambiate le condizioni, nel tempo ( considerando il nostro
vaso una piccolo ecosistema artificiale) alla comunità di partenza fatta dalla
nostra pianta, dai microrganismi della terra, e poco altro, ne succede
un’altra. Stessa cosa succede quando passa il fuoco in un bosco. Dopo
l’incendio la “ ricostruzione” della comunità vegetale passa per precise
successioni.
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