P.S.R. Puglia 2014-2020 in pillole
La strategia d’intervento proposta
dal PSR Puglia 2014 – 2020, non contempla più gli assi della
vecchia programmazione 2007-2013 ma, imposta gli intereventi
finanziari sulla base di N°. 6 Priorità Tematiche e di N°. 18
Focus Area
Le 6 PRIORITA’ pongono l’accento
soprattutto sulla Competitività dei Sistemi Agroalimentari Con
Strategie rivolte, sia, a:
Promuovere
-l’Innovazione e la Conoscenza-
-(P 1)-
Sia a:
SOSTENERE
-lo sviluppo del settore agricolo e
delle Filiere Agroambientali- (P 1, 2 e 3)
-le tematiche legate
all’ambiente-(P4,5)
-lo sviluppo delle aree rurali- (P 6)
ELENCO delle 6 Pricipali PRIORITA’
Presenti nel P.S.R. Puglia 2014-2020
-Priorità 1: Innovazioni nel Settore
Agricolo e Forestale nelle zone rurali
-Priorità 2: Potenziamento della
redditività e la competitività del settore agricolo;
-Priorità 3: Organizzazione della
filiera agroalimentare e la gestione del rischio.
-Priorità 4: Ecosistemi Connessi
all’Agricoltura ed alla Selvicoltura
-Priorità 5: Uso Efficiente delle
Risorse e dell’economia agricola a Bassa Emissione di Carbonio;
-Priorità 6:Esclusione Sociale e
Riduzione della Povertà e Sviluppo Economico delle Zone Rurali.
La distribuzione delle Risorse del PSR
2014-2020 (schema sintetico)
ELENCO DELLE 18 PRINCIPALI FOCUS AREA
PRESENTI nel PSR PUGLIA 2014-2020
FOCUS AREA 1.a
Intende Promuovere il Trasferimento
delle Conoscenze e l’Innovazione nel settore agricolo e forestale e
nelle aree rurali
- Stimolando l’innovazione e la base di conoscenze nelle stesse aree rurali;
- Rinsaldando i nessi tra agricoltura e silvicoltura da un lato e la ricerca e l’innovazione dall’altro;
- Incoraggiando l’apprendimento, lungo tutto l’arco della vita, con la formazione professionale nel settore agricolo e forestale
FOCUS AREA 1 b
Riguarda la Competitività e
redditività nel settore agricolo
Seconda, in termini di dotazione
finanziaria (15% delle risorse), è quella tesa a favorire la
competitività delle aziende agricole attraverso il rinnovamento
strutturale e la diversificazione produttiva.
FOCUS AREA 2.a
Migliorare le prestazioni economiche
di tutte le Aziende Agricole ed incoraggiare la loro ristrutturazione
ed il loro Ammodernamento
FOCUS AREA 2.b
Il Ricambio Generazionale in
Agricoltura con un budget Totale dell’8%
FOCUS AREA 3
Intende Promuovere la Filiera
Agroalimentare e la Gestione del Rischio
Ha un budget del 13 % ed è destinata
al rafforzamento delle filiere agroalimentari con:
-progetti integrati di filiera;
-cluster (gruppi di impresa
indipendenti);
-reti di impresa;
-associazioni di produttori;
-filiere corte;
-filiere no food;
-cooperazione tra piccoli produttori.
FOCUS AREA 4
Tutela e Ripristino degli Ecosistemi
Naturali
- Attraverso -
- Il sostegno della biodiversità;
- la Gestione delle risorse idriche;
- la Gestione del suolo (lotta all’erosione)
- BIODIVERSITA’ - Focus area 4.a
-in termini di risorse (17%) la focus
area “Biodiversità” pare essere la focus area privilegiate;
Essa è associata alle tradizionali
misure agroambientali, su cui tende a concentrarsi la Politica
Agroambientale Regionale.
In questo senso va segnalata
l’introduzione di premi per pratiche agricole innovative (per es.
agricoltura conservativa, ecc.)
FOCUS AREA 5
Riguarda
l’Utilizzo efficiente della
risorsa idrica nel settore agricolo;
- l’Utilizzo efficiente delle risorse energetiche;
- l’Approvvigionamento e l’utilizzo di energie rinnovabili, sottoprodotti, scarti e residui, ecc.;
- la Riduzione delle emissioni di metano e di protossido di azoto;
- la Promozione del sequestro di carbonio nel settore agricolo e forestale.
FOCUS AREA 6
Intende
- Favorire l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico delle zone rurali
- Favorire la Diversificazione delle attività agricole e la creazione di piccole imprese;
- Promuovere le azione di sviluppo locale;
- Promuovere l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie di informazione e di comunicazione.
Essa infatti è riconducibile
l’approccio Leader della vecchia Programmazione, con un budget pari
l’8,5% sul totale delle risorse impegnate
Elenco Riepilogato delle Principali
Focus Area
vedi tabella
Elenco delle Principali Misure previste
dal P.S.R. Puglia 2014-2020
-M01 - Trasferimento di conoscenze e
azioni di informazione;
-M02 - Servizi di consulenza, di
sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole;
- M16 -Cooperazione.
-Priorità 1 :
Promuovere il trasferimento di
conoscenze e l'innovazione nel settore agricolo e forestale.
Focus Area: 1A), 1B), 1C), 2A), 2B
il ricambio generazionale2B).
-M04 - Investimenti in immobilizzazioni
materiali;
-M06 - Sviluppo delle aziende agricole
e delle imprese;
-M08 - Investimenti nello sviluppo
delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle
foreste;
con interventi programmati rispondenti
ai seguenti Fabbisogni: 2.a
-F08 -Crescita quantitativa e
miglioramento qualitativo di infrastrutture e servizi alle imprese
(produzioni qualità);
-F09 -Processi di ammodernamento con
diversificazione di attività e di prodotti e miglioramento tecniche
produzione/allevamento;
-F10-Contrasto al fenomeno della
frammentazione aziendale e conseguente indebolimento strutturale
delle aziende agricole.
2.B
F11: Progetti innovativi d'impresa
ideati da neoimprenditori agricoli adeguatamente formati e supportati
nello start up.
rispondono alla PRIORITA 2:
-M03 - Regimi di qualità dei prodotti
agricoli e alimentari
-M09 - Costituzione di associazioni e
organizzazioni di produttori;
- M14 -Benessere degli animali;
Gli interventi programmati rispondono
ai seguenti fabbisogni:
-F12: Internazionalizzazione filiere
agroalimentari (produzioni alta qualità) e miglioramento
posizionamento nei mercati nazionali;
-F13:Aggregazione imprese in strutture
con capacità e strumenti gestionali per migliorare organizzazione
produzione commercio;
-F14: Creazione e consolidamento
filiere corte e loro circuiti e reti;
-F15: Miglioramento della qualità e
qualificazione prodotti agricoli e alimentari.
Priorità 3
Focus Area 3A e 3B)
M05 - Ripristino del potenziale
produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi
catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione
M10 - Pagamenti
agro-climatico-ambientali;
M11 - Agricoltura biologica;
M12 - Indennità Natura 2000 e
indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque.
Gli interventi programmati rispondono
ai seguenti fabbisogni:
-F18 -Sostegno diversità specie
autoctone, vegetali, animali forestali, produzione biologica e
sistemi certificazione biodiversità;
-F19- Creazione reti di soggetti per
incrementare le conoscenze disponibili in tema di biodiversità
agro-forestale e animale;
-F20 -Individuazione e tutela dei
paesaggi rurali storici e i loro elementi per costruire un futuro
socio/economico sostenibile.
Priorità 4
Focus Area 4A, 4B 4C
-M01 - Trasferimento di conoscenze e
azioni di informazione
-M04 - Investimenti in immobilizzazioni
materiali (art. 17)
- M16 - Cooperazione (art. 35)
Gli interventi programmati rispondono
al seguente fabbisogno:
-F25 - Ammodernamento attrezzature e
tecniche irrigue e riconversione produttiva verso specie o cultivar a
ridotto fabbisogno idrico.
Priorità 5
Focus Area 5A, 5B, 5C, 5D, 5E
M19 - Sostegno allo sviluppo locale
LEADER - (SLTP – sviluppo locale di tipo partecipativo) [articolo
35 del regolamento (UE) n. 1303/2013]
M07 - Servizi di base e rinnovamento
dei villaggi nelle zone rurali
Gli interventi programmati rispondono
al seguente fabbisogno:
F30 -Cooperazione tra operatori:
creazione reti che coinvolgano soggetti impegnati nella
valorizzazione territorio;
-F31 -Azioni di sistema che valorizzino
risorse e capitale umano.
-F32 -Progetti sviluppo locale con
approccio partecipativo per realizzare azioni di sistema, per
innalzare indici qualità di vita.
Priorità 6
Focus Area 6A, 6B, 6C
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