Xylella, governo pronto a dichiarare l’area “indenne” in
tutta Italia
CRONACA - CATERINA TANItwitter@CaterinaTani1
25 gennaio 2016
Saranno escluse solo le aree della Puglia colpite dal
batterio. Il ministro dell’Agricoltura Martina e il commissario Andriukaitis
hanno discusso della situazione a Bruxelles
Bruxelles – L’Italia è pronta a dichiarare il territorio
nazionale “area indenne da Xylella”, escludendo le zone già colpite da
batterio. Lo ha detto Il ministro delle Politiche agricole alimentari e
forestali Maurizio Martina che questa mattina ha incontrato a Bruxelles il
Commissario europeo alla Salute Vytenis Andriukaitis per fare il punto della
situazione Xylella fastidiosa in Italia. Obiettivo del colloquio è stato quello
di analizzare le misure già in atto in Italia e discutere nuove modalità di
collaborazione per far fronte all’emergenza.
Martina si è detto “soddisfatto” dell’esito dell’incontro,
spiegando “la comprensione della particolarità del fenomeno” sembra essere
“sempre più evidente anche a Bruxelles”.
“Siamo pronti a dichiarare l’Area indenne da Xylella in tutta Italia
salvo nelle aree già colpite” ha dichiarato il ministro, che ha aggiunto
“abbiamo presentato il quadro della situazione di quello che sta venendo messo
in campo in tutta Italia per la salvaguardia del patrimonio olivicolo”. Al
commissario, ha spiegato Martina, “chiediamo di costituire un gruppo
scientifico di alto livello europeo e internazionale, a cui affidare ulteriori
valutazioni delle attività svolte e da svolgere per contrastare la diffusione
della Xylella”. Oltre alla creazione di un’area indenne, è prevista
l’attivazione a livello nazionale del passaporto delle piante (misura già in
atto per tutte le piante soggette a misure fitosanitarie) e un rafforzamento di
tutte le attività di controllo e contrasto alla diffusione del batterio, con il
numero degli ispettori sanitari che verrà portato da da 35 a 135. Secondo quanto si legge in un comunicato del
ministero, le attività di contrasto e controllo riguarderanno sia lo stadio
giovanile che quello adulto dell’insetto vettore, tramite “trattamenti
fitosanitari” e “lavorazioni meccaniche”, cui si aggiungerà ”la potatura delle parti sintomatiche
dell’olivo e l’eliminazione delle piante spontanee circostanti gli ulivi”.
Inoltre, secondo quanto riportato, “verranno messi in atto controlli sulla
movimentazione delle piante e un generale potenziamento del monitoraggio”.
Positiva la valutazione dell’incontro anche sul fronte
comunitario, con voci vicine a Andriukaitis che riferiscono che i due “hanno
avuto uno scambio di vedute costruttivo e la Commissione ha preso nota delle
azioni intraprese dal governo, in piena trasparenza” aggiungendo che il
commissario auspica “un chiarimento rapido da parte della Corte di Giustizia”,
alla quale il Tar del Lazio si è da poco rivolto, criticando le azioni contro
la Xylella messe in campo dalle autorità nazionali e chieste dall’Ue.
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