martedì 5 gennaio 2016

Epoca della buona pratica agricola della potatura dell’olivo


La potatura può essere eseguita durante tutto il periodo di riposo vegetativo. Nelle zone dove c’è il rischio che si verifichino dei danni da freddo, andrebbe effettuata dopo il periodo di forti gelate (nel caso del Salento leccese il mese migliore per eseguire la potatura è marzo), perché se fosse eseguita prima potrebbe rendere le piante più soggette ai danni da freddo. Anche il ritardo della potatura deve essere evitato, in quanto causa l'indebolimento delle piante, in quanto insieme al materiale di potatura si allontana anche parte delle sostanze di riserva che nel frattempo sono state mobilitate dai tessuti di riserva in direzione della chioma. Solo nel caso di alberi molto vigorosi può essere consigliabile eseguire la potatura un po’più tardivamente (aprile), perché così facendo si determina una diminuzione dell’attività vegetativa a vantaggio di quella riproduttiva e si viene a favorire un maggior equilibrio tra le due attività.

I succhioni cresciuti all’interno della chioma ed i polloni alla base delle piante possono essere eliminati anche in estate.

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