lunedì 7 dicembre 2009

Arrivano di “Gas”, che uniscono i consumatori per contrattare i prezzi


Arrivano di “Gas”, che uniscono i consumatori per contrattare i prezzi

Un mix di risparmio e cibo sano a ‘km 0’ ‘Acquisto di gruppo’ ora anche nel Salento Risparmio, cibo sano e promozione di un'etica del consumo: questo il mix alla base dei gruppi di acquisto
solidale, sempre più numerosi in Italia e ora presenti anche sul territorio salentino. Si tratta di gruppi di pressione sui produttori, che riunendo diversi consumatori contrattano prezzi più favorevoli
e selezionano tipologie di prodotti in linea con una determinata “mission” del gruppo.
Sono due i Gas operanti nell'area locale, uno, Gas Lecce, attivo da una ventina di giorni, l'altro, Gas Salento critico di Soleto, è impegnato in questi giorni a definire statuto e regolamento per partire con le attività nelle prossime settimane. “Ciò che ci muove è la riscoperta del consumo critico – spiega Alessandro Persano del Gas Lecce - del “kilometro zero”, di un tipo di produzione che non implichi lo sfruttamento del lavoro. Per questo è stata coinvolta nell'iniziativa anche la Bottega del commercio equo e solidale di Lecce, attraverso la quale si potrà contribuire a diffondere l'educazione allo sviluppo equo”. I partecipanti al Gas Lecce, per ora una quindicina di famiglie, si riuniscono una volta alla settimana per discutere dei produttori con cui entrare in rapporto e per consegnare i prodotti confezionati eventualmente reperiti per il gruppo dai membri responsabili
nel corso della settimana. La rosa di produttori è stata fissata sulla base delle proposte degli stessi partecipanti, vagliate attraverso alcuni criteri essenziali quali ad esempio la produzione biologica.
“Cerchiamo il piccolo produttore diretto - spiega Persano - l'azienda monofamiliare, che spesso non hanno interesse a conseguire una certificazione formale dei prodotti biologici a causa dei costi che questa comporta; per questo facciamo loro firmare un'autocertificazione per potere servirci dei loro prodotti. Per gli ortaggi, siamo partiti da un'azienda di Galatone che produce verdura di stagione,
il prezzo contrattato è di 10 euro ogni 10 kili”. Ma è veramente conveniente? “Comprando grandi quantità si finisce per risparmiare, acquistando allo stesso tempo da un produttore locale e non da un discount i cui prezzi sono spesso frutto di una speculazione delle grandi aziende”.
In vista di un’amplimanto del gruppo di aderenti e per fare entrare in contatto i compratori e i produttori il Gas Lecce sta organizzando una “cena sociale” che verrà fissata intorno alla metà di dicembre, nel corso della quale di degusteranno i prodotti messi in vendita dalle aziende coinvolte e si potrà discutere di necessità, proposte e strategie da adottare per il sistema di acquisto solidale.
Il prossimo passo da compiere, per ora in cantiere, sarà la costituzione di una rete locale di Gas (un
unico Gas provinciale, infatti, sarebbe “scomodo” per le esigenze di trasporto delle merci) che permetta la condivisione di contatti, la compilazione di un albo di produttori affidabili e l'esercizio
congiunto di una pressione che orienti la produzione verso il mondo del biologico. Chi fosse interessato a unirsi al Gas Lecce può scrivere all'indirizzo gruppoacquistolecce@gmail.com o contattare il numero 3201111318. Per il Gas Salento critico invece l'e-mail è gassalento@gmail.com.
(g.s.)

Fonte:

Il Paese Nuovo del 7 dicembre 2009

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