La proposta: Dalle verdure ai dolci, il circuito alternativo
di Carlotta De Leo
Pierfraneesco Molina Risparmi consistenti cassette da 6 -10 kg di cibi freschi. E su un portale sono in rete 54 «Gas»
Spesa porta a porta con i gruppi d'acquisto 11 menu di Natale porta a porta. Grazie ai «Gruppi di acquisto solidale» (Gas) anche le portate delle feste possono essere bio e decisamente più economiche. «Sicuramente cucineremo frutta e verdura che ogni settimana io e il mio compagno acquistiamo tramite il Gas di zona dice Francesca, mamma in attesa di 31 anni -. Noi mangiamo seguendo le stagioni e senza pesticidi e anche a Natale sarà così. Non posso più nemmeno pensare a quelle verdure con l'aspetto di plastica che un tempo ero costretta a comprare». Per panettoni e torroni, invece, Francesca ha già deciso: « Acquisteremo qualche cesto confezionato dalle botteghe di Altromercato (www.altromercato.it): un ottimo regalo anche per i nostri amici». Nella Capitale la rete sei gas si sta ampliando anche grazie a nuove iniziative come il portale www.equalway.com che, in appena due mesi di vita, ha già formato 54 gruppi in tutta Italia, compresa una decina di reti romane. «Il sito è una piattaforma per far incontrare produttori e consumatori attenti alla qualità e al rispetto dell'ambiente spiega Bruno Ventre, uno degli amministratori del portale -. Può sembrare strano, ma mancava proprio un luogo dove gli agricoltori potessero raccontare la loro cura per i prodotti biologici. E dove i singoli potessero mettersi insiéme e creare un gruppo di acquisto per la carne, il pane, il latte, il vino e così via. Il motore dell'iniziativa è il risparmio: «Eliminando gli intermediari si abbattono i costi. Ma è essenziale anche il risparmio ambientale precisa Ventre -. Attraverso i Gas la distribuzione è praticamente a chilometro zero e anche gli imballaggi scompaiono. È stato calcolato che ogni singolo componente del gruppo può togliere dall'aria mille chili di Co2 in un anno». Ormai è davvero facile trovare un Gas anche vicino a casa. Basta controllare su Internet o farsi consigliare dagli amici. «Noi abbiamo iniziato lo scorso ottobre dice Pierfrancesco Molina, responsabile di un Gas del quartiere Africano e già contiamo una ventina di nuclei che fanno acquisti regolari una volta a settimana». Il gruppo nato all'interno della bottega Altromercato di via Tripolitania - si rifornisce dalla Cooperativa Capodarco I (wivw.biosolidale.it) di Grottaferrata nata trent'anni fa con lo scopo di inserire lavoratori con varie disabilità fisiche e mentali. Oggi l'associazione è diventata una vera azienda biologica da 28 ettari che produce frutta, verdura, miele, uova, vino, olio e dolci. «I partecipanti aggiunge Molina ordinano sul sito le borse della spesa da 6 a io chili di frutta e verdura. Chi vuole può anche ordinare i dolci di Natale come amaretti o pasta di mandorle.
La cassetta arriva una volta a settimana e provvedo io stesso a contattare tutti per il ritiro
di Carlotta De Leo
Pierfraneesco Molina Risparmi consistenti cassette da 6 -10 kg di cibi freschi. E su un portale sono in rete 54 «Gas»
Spesa porta a porta con i gruppi d'acquisto 11 menu di Natale porta a porta. Grazie ai «Gruppi di acquisto solidale» (Gas) anche le portate delle feste possono essere bio e decisamente più economiche. «Sicuramente cucineremo frutta e verdura che ogni settimana io e il mio compagno acquistiamo tramite il Gas di zona dice Francesca, mamma in attesa di 31 anni -. Noi mangiamo seguendo le stagioni e senza pesticidi e anche a Natale sarà così. Non posso più nemmeno pensare a quelle verdure con l'aspetto di plastica che un tempo ero costretta a comprare». Per panettoni e torroni, invece, Francesca ha già deciso: « Acquisteremo qualche cesto confezionato dalle botteghe di Altromercato (www.altromercato.it): un ottimo regalo anche per i nostri amici». Nella Capitale la rete sei gas si sta ampliando anche grazie a nuove iniziative come il portale www.equalway.com che, in appena due mesi di vita, ha già formato 54 gruppi in tutta Italia, compresa una decina di reti romane. «Il sito è una piattaforma per far incontrare produttori e consumatori attenti alla qualità e al rispetto dell'ambiente spiega Bruno Ventre, uno degli amministratori del portale -. Può sembrare strano, ma mancava proprio un luogo dove gli agricoltori potessero raccontare la loro cura per i prodotti biologici. E dove i singoli potessero mettersi insiéme e creare un gruppo di acquisto per la carne, il pane, il latte, il vino e così via. Il motore dell'iniziativa è il risparmio: «Eliminando gli intermediari si abbattono i costi. Ma è essenziale anche il risparmio ambientale precisa Ventre -. Attraverso i Gas la distribuzione è praticamente a chilometro zero e anche gli imballaggi scompaiono. È stato calcolato che ogni singolo componente del gruppo può togliere dall'aria mille chili di Co2 in un anno». Ormai è davvero facile trovare un Gas anche vicino a casa. Basta controllare su Internet o farsi consigliare dagli amici. «Noi abbiamo iniziato lo scorso ottobre dice Pierfrancesco Molina, responsabile di un Gas del quartiere Africano e già contiamo una ventina di nuclei che fanno acquisti regolari una volta a settimana». Il gruppo nato all'interno della bottega Altromercato di via Tripolitania - si rifornisce dalla Cooperativa Capodarco I (wivw.biosolidale.it) di Grottaferrata nata trent'anni fa con lo scopo di inserire lavoratori con varie disabilità fisiche e mentali. Oggi l'associazione è diventata una vera azienda biologica da 28 ettari che produce frutta, verdura, miele, uova, vino, olio e dolci. «I partecipanti aggiunge Molina ordinano sul sito le borse della spesa da 6 a io chili di frutta e verdura. Chi vuole può anche ordinare i dolci di Natale come amaretti o pasta di mandorle.
La cassetta arriva una volta a settimana e provvedo io stesso a contattare tutti per il ritiro
Fonte Corriere della Sera del 23 dicembre 2009
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