lunedì 21 dicembre 2009

Hanno selezionato le SUPER PATATE


Creata in laboratorio in Germania: non è ogm e produrrà una fecola purissima

Zuppe, colle e tessuti: arriva la superpatata

I ricercatori dell'Istituto Fraunhofer di biologia molecolare ed ecologia applicata bue, che ha sede a Monaco di Baviera, hanno selezionato le cosiddette superpatate: di che cosa si tratta? Sono patate che esternamente assomigliano a tutte le altre, nella forma tondeggiante e anche in grandezza, ma che invece, rispetto ai normali tuberi, contengono solo l'amilopectina, una delle due sostanze di cui è composto l'amido, carboidrato di cui i tuberi sono ricchi. Queste superpatate non contengono invece l'altra sostanza, l'amilosio, presente nelle patate «normali». I ricercatori si sono avvalsi di metodi chimici che inducono mutazioni delle piante, ma non hanno fatto ricorso a materiali geneticamente modificati. Queste patate infatti non sono ogm. , Per quale settore produttivo è ) importante questa nuova varietà? La validità di questo progetto avrà positive ripercussioni su vari settori. Perché la superpatata permette di ottenere una fecola purissima largamente impiegata nell'industria. La fecola di patate infatti non viene utilizzata solo per scopi alimentari (per esempio come addensante nelle zuppe e'nei dessert), ma anche per la produzione di colle, tessuti, carta,, filati. Quella che interessa all'industria per è la fecola di amilopectina (per esempio in Germania vengono impiegate 500 mila tonnellate di amilopectina pura all'anno solo nell'industrie della carta e degli adesivi). Finora ci volevano costosi processi industriali per separare le due sostanze, non pi necessari con le superpatate. Come hanno fatto i biologi tedeschi a produrre le superpatate? I geni che inducono la formazione di amilosio sono stati «spenti». Lo scopo è stato raggiunto dopo aver esaminato ben 2.748 plantule sottoposte a mutazione. Alla fine è stata trovata la pianta che produce esclusivamente amilopectina. Da questa plantula gli scienziati hanno poi sviluppato la prima generazione di superpatate (quest'autunno la produzione è stata di 100 tonnellate). Questo è anche un esempio di come metodi convenzionali di selezione possano essere associati a quelli moderni se i geni che inducono la produzione di una sostanza, come in questo caso, sono presenti in natura e sono conosciuti agli scienziati. Massimo Spampani

Fonte

Corriere della Sera del 22 dicembre 2009

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