Ritirati dai micologi della ASL di Lecce quattro Kg di funghi tossici destinati al consumo personale
FUNGHI SPONTANEI, GIOIE E DOLORI
Raccogli e consuma i funghi spontanei ma solo dopo averli fatti controllare dagli esperti Micologi del Centro di Controllo Micologico (C.C.M.) dell’Area Nord della ASL di Lecce.
Con l’inizio dell’autunno, i boschi e le macchie mediterranee del Salento si riempiono di appassionati che si cimentano nella raccolta di funghi spontanei che poi finiranno, come squisite leccornie, nei piatti della nostra cucina tradizionale.Ma spesso questa piacevole tradizione per qualcuno si trasforma in uno stato di grave malattia con necessità di ricovero ospedaliero che talvolta può portare alla morte il malcapitato.E questo perché si agisce con troppa superficialità e faciloneria e non si provvede a fare controllare i funghi da esperti micologi.Proprio per evitare gravi danni alla salute dei cittadini, norme nazionali e regionali hanno regolamentato la raccolta ed il consumo dei funghi epigei spontanei freschi e reso necessario anche l’istituzione dei Centri di Controllo Micologici presso le ASL quali centri in grado di offrire all’utenza qualificata consulenza in materia di micologia.Ed è quello che offre il Centro di Controllo Micologico (C.C.M.) del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - Area Nord della ASL di Lecce. È’ di questi giorni l’episodio verificatosi ad un inesperto raccoglitore amante dei funghi che si è visto confiscare dai micologi del C.C.M. della ASL di Lecce il proprio cestino contenente quattro Kg di funghi raccolti per il consumo personale che all’esame di commestibilità sono risultati essere funghi tossici (Amanita proxima-sindrome Norleucinica.), in grado di provocare seri danni alla salute.Detto episodio non rappresenta un caso isolato. Non è infrequente infatti che funghi potenzialmente tossici, confusi per commestibili dal raccoglitore distratto, vengano sottratti al consumo. Si comprende pertanto quanto sia importante il controllo di commestibilità, da parte degli esperti micologi del C.C.M., dei funghi raccolti, destinati sia per uso personale, sia al commercio. Si comprende inoltre come sia necessario, per tutti coloro che hanno la passione per la raccolta dei funghi, partecipare ai corsi di formazione per il rilascio dell’attestato che abilita al riconoscimento delle specie fungine organizzati ed effettuati dal C.C.M. del SIAN - Area Nord della ASL di Lecce.Solo dopo il conseguimento di tale attestato è possibile, infatti, il rilascio, da parte del Comune di appartenenza, del patentino che autorizza alla raccolta, nel territorio comunale, di funghi epigei spontanei freschi. Il Centro di Controllo Micologico - Area Nord della ASL di Lecce, è un’articolazione del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN)- Area Nord, il cui Direttore è il Dott. Roberto CARLA’.Tale Centro è attivo dal marzo 2005, anno della sua istituzione, ed è ubicato in Lecce, viale Don Minzoni 6/8, Palazzo ex Inam, I° piano, stanza 66.Il Responsabile Medico è il Dott. Biagio Galante, gli Ispettori Micologi sono i Sigg. TTPP. Franco Signore e Rocco Venece.Le principali funzioni svolte, oltre alle attività di riconoscimento ed esame di commestibilità delle specie fungine epigee spontanee, sono:- la vigilanza sulla raccolta e sul commercio dei funghi epigei spontanei;- l’attività di consulenza nei P.O. nel caso di intossicazioni da funghi:- l’attività didattico-formativa (convegni scientifici ed informativi, corsi micologici, educazione sanitaria nelle scuole di ogni ordine e grado). Dall’inizio della campagna micologica 2009/10 2009 fino ad oggi il C.C.M. area Nord ha rilasciato:
n. 36 attestazioni di commestibilità a favore di privati per complessivi 86 Kg distinti in 55 Kg commestibili e 31 Kg. non commestibili;
n. 74 certificazioni per il commercio per complessivi 5900 Kg;
n. 15 certificazioni di distruzione funghi post confisca per complessivi 23 Kg.;
n. 1 campione per la ricerca di radioattività (funghi importati dai paesi esteri).
Il C.C.M. – Area Nord è aperto al pubblico, per il servizio di riconoscimento fungino, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 9.30, mentre per qualsiasi altra informazione inerente la materia si può telefonare al numero 0832/215392 – fax 0832/215398.
Dott. Roberto Carlà
FUNGHI SPONTANEI, GIOIE E DOLORI
Raccogli e consuma i funghi spontanei ma solo dopo averli fatti controllare dagli esperti Micologi del Centro di Controllo Micologico (C.C.M.) dell’Area Nord della ASL di Lecce.
Con l’inizio dell’autunno, i boschi e le macchie mediterranee del Salento si riempiono di appassionati che si cimentano nella raccolta di funghi spontanei che poi finiranno, come squisite leccornie, nei piatti della nostra cucina tradizionale.Ma spesso questa piacevole tradizione per qualcuno si trasforma in uno stato di grave malattia con necessità di ricovero ospedaliero che talvolta può portare alla morte il malcapitato.E questo perché si agisce con troppa superficialità e faciloneria e non si provvede a fare controllare i funghi da esperti micologi.Proprio per evitare gravi danni alla salute dei cittadini, norme nazionali e regionali hanno regolamentato la raccolta ed il consumo dei funghi epigei spontanei freschi e reso necessario anche l’istituzione dei Centri di Controllo Micologici presso le ASL quali centri in grado di offrire all’utenza qualificata consulenza in materia di micologia.Ed è quello che offre il Centro di Controllo Micologico (C.C.M.) del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione - Area Nord della ASL di Lecce. È’ di questi giorni l’episodio verificatosi ad un inesperto raccoglitore amante dei funghi che si è visto confiscare dai micologi del C.C.M. della ASL di Lecce il proprio cestino contenente quattro Kg di funghi raccolti per il consumo personale che all’esame di commestibilità sono risultati essere funghi tossici (Amanita proxima-sindrome Norleucinica.), in grado di provocare seri danni alla salute.Detto episodio non rappresenta un caso isolato. Non è infrequente infatti che funghi potenzialmente tossici, confusi per commestibili dal raccoglitore distratto, vengano sottratti al consumo. Si comprende pertanto quanto sia importante il controllo di commestibilità, da parte degli esperti micologi del C.C.M., dei funghi raccolti, destinati sia per uso personale, sia al commercio. Si comprende inoltre come sia necessario, per tutti coloro che hanno la passione per la raccolta dei funghi, partecipare ai corsi di formazione per il rilascio dell’attestato che abilita al riconoscimento delle specie fungine organizzati ed effettuati dal C.C.M. del SIAN - Area Nord della ASL di Lecce.Solo dopo il conseguimento di tale attestato è possibile, infatti, il rilascio, da parte del Comune di appartenenza, del patentino che autorizza alla raccolta, nel territorio comunale, di funghi epigei spontanei freschi. Il Centro di Controllo Micologico - Area Nord della ASL di Lecce, è un’articolazione del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN)- Area Nord, il cui Direttore è il Dott. Roberto CARLA’.Tale Centro è attivo dal marzo 2005, anno della sua istituzione, ed è ubicato in Lecce, viale Don Minzoni 6/8, Palazzo ex Inam, I° piano, stanza 66.Il Responsabile Medico è il Dott. Biagio Galante, gli Ispettori Micologi sono i Sigg. TTPP. Franco Signore e Rocco Venece.Le principali funzioni svolte, oltre alle attività di riconoscimento ed esame di commestibilità delle specie fungine epigee spontanee, sono:- la vigilanza sulla raccolta e sul commercio dei funghi epigei spontanei;- l’attività di consulenza nei P.O. nel caso di intossicazioni da funghi:- l’attività didattico-formativa (convegni scientifici ed informativi, corsi micologici, educazione sanitaria nelle scuole di ogni ordine e grado). Dall’inizio della campagna micologica 2009/10 2009 fino ad oggi il C.C.M. area Nord ha rilasciato:
n. 36 attestazioni di commestibilità a favore di privati per complessivi 86 Kg distinti in 55 Kg commestibili e 31 Kg. non commestibili;
n. 74 certificazioni per il commercio per complessivi 5900 Kg;
n. 15 certificazioni di distruzione funghi post confisca per complessivi 23 Kg.;
n. 1 campione per la ricerca di radioattività (funghi importati dai paesi esteri).
Il C.C.M. – Area Nord è aperto al pubblico, per il servizio di riconoscimento fungino, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 9.30, mentre per qualsiasi altra informazione inerente la materia si può telefonare al numero 0832/215392 – fax 0832/215398.
Dott. Roberto Carlà
Dott. Biagio Galante
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