Ruffano, sequestrate due discariche. Quattro le denunce
Lecce (Salento) - I militari delle tenenze della guardia di finanza di Casarano (Le), all'esito di specifici controlli per tutelare l'ambiente, hanno sequestrato a Ruffano una discarica abusiva e denunciato due persone. Un altro intervento ha portato al sequestro di un altro deposito di rifiuti e alla denuncia dei proprietari, due coniugi del posto.
Non si ferma il controllo delle fiamme gialle, né l'irregolarità di chi fa del terreno aree destinate al deposito di rifiuti. In questo caso i militari hanno sequestrato a Ruffano, in contrada "Ferrante", un'area di 42.000 mq sul quale era stata illecitamente stoccata un'ingente quantità di rifuiti derivanti dallo scarto di lavorazione olearia.
Inoltre è stata fermata un'autobotte, il cui conducente, dipendente della cooperativa proprietaria del terreno, era intento a scaricare il liquido di risulta.
Due le persone denunciate all'autorità giudiziaria, rispettivamente il conducente del mezzo e il presidente della cooperativa, 47enne del posto.
Un secondo intervento delle fiamme gialle di Casarano ha portato al sequastro di un'altra area di 14.000 mq , anch'essa resa discarica di rifiuti derivanti da scarti dell'attività olearia. Anche in questo caso inevitabile la denuncia ai proprietari, due coniugi del posto, lui 64enne, lei 61enne.
Lecce (Salento) - I militari delle tenenze della guardia di finanza di Casarano (Le), all'esito di specifici controlli per tutelare l'ambiente, hanno sequestrato a Ruffano una discarica abusiva e denunciato due persone. Un altro intervento ha portato al sequestro di un altro deposito di rifiuti e alla denuncia dei proprietari, due coniugi del posto.
Non si ferma il controllo delle fiamme gialle, né l'irregolarità di chi fa del terreno aree destinate al deposito di rifiuti. In questo caso i militari hanno sequestrato a Ruffano, in contrada "Ferrante", un'area di 42.000 mq sul quale era stata illecitamente stoccata un'ingente quantità di rifuiti derivanti dallo scarto di lavorazione olearia.
Inoltre è stata fermata un'autobotte, il cui conducente, dipendente della cooperativa proprietaria del terreno, era intento a scaricare il liquido di risulta.
Due le persone denunciate all'autorità giudiziaria, rispettivamente il conducente del mezzo e il presidente della cooperativa, 47enne del posto.
Un secondo intervento delle fiamme gialle di Casarano ha portato al sequastro di un'altra area di 14.000 mq , anch'essa resa discarica di rifiuti derivanti da scarti dell'attività olearia. Anche in questo caso inevitabile la denuncia ai proprietari, due coniugi del posto, lui 64enne, lei 61enne.
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