L'incontro è organizzato dal Comune di Corigliano e l'Unione dei Comuni della Grecìa Salentina in collaborazione con il Centro Salute e Ambiente della ASL Lecce.
L'Amministrazione comunale ha tra le priorità dell'azione politico-amministrativa di mandato una particolare attenzione all'Ambiente e a tutte le matrici interessate.
L'AQP attraverso il parco pozzi presente a Corigliano d'Otranto emunge e fornisce acqua a diversi Comuni. Una possibile contaminazione di tale risorsa può avere, dunque, effetti drammatici sulla salute, anche alla luce delle risultanze del report presentato a Lecce il giorno 15 febbraio ultimo scorso dal CSA di Lecce che ha evidenziato la presenza di sostanze inquinanti e cancerogene nella falda sottostante i siti interessati da stoccaggio di rifiuti.
Per tale motivo, il territorio di Corigliano d'Otranto già individuato quale sede di discarica posizionata proprio sulla falda, va salvaguardato nell'interesse di tutti i Salentini poichè l'acqua è preziosa per il Salento.
Le battaglie che da tempo l'Amministrazione comunale di Corigliano ha intrapreso a difesa del territorio e del sottoscuolo devono essere ora mutuate e fatte proprie da tutti gli organi deputati al controllo ed alla salvaguardia della salute pubblica.
Partecipano all'incontro il Sindaco di Corigliano d'Otranto Dina Manti e il Presidente dell'Unione della Grecìa Salentina Ivan Stomeo con un breve saluto ai presenti.
Seguiranno gli interventi di Antonio Andrani dell'Istituto Agrario di Maglie, Gaetano Barbone dell'Acquedotto Pugliese di Lecce, Giovanni De Filippis Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL Lecce, Luigi Russo dell'Istituto Eurispes e Paolo Sansò dell'Università del Salento.
Moderano Tiziana Colluto e Prisco Piscitelli.
Partecipano per la discussione e le conclusioni Consiglieri e Assessori Regionali Salentini.
LA CITTADINANZA E' INVITATA A PARTECIPARE
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