Il Dottore Agronomo e il Dottore Forestale consulente alimentare
di Antonio Bruno
Ognuno di noi ha viaggiato e ha mangiato in vari posti d’Italia e sempre c’è il pane. Ci sono circa trecento tipi di pane in Italia e ogni zona ha diversi ingredienti e gli impasti, sono diversi anche i modi in cui si cuoce il pane, il modo di farlo lievitare, il pane è il frutto della cultura degli uomini e delle donne di quella terra, di quel posto che ha la sua tradizione e la sua storia sempre legata al pane. Ma non si mangia solo il pane, anche se, sempre è presente nella nostra tavola. C’era un tempo in cui tutta la famiglia una volta al mese si recava in campagna, dove c’era il forno, e li, si faceva il pane. Mia madre aveva una famiglia con il papà, la mamma e sei fratelli, tre maschi e tre femmine. E adesso come sono le famiglie della terra di Lecce? Le famiglie non sono più numerose, al massimo 3 persone papà, mamma e figlio, alcune volte quattro e quindi quasi tutti i genitori hanno al massimo due figli. L’età media è intorno ai 40 anni e mancano i nonni in casa, sono con le badanti venute da lontano, dai paesi dell’Est Europeo. Nelle nostre famiglie del terzo millennio tutti e due i genitori lavorano, alcune volte la mamma ha optato per il Part Time. Il titolo di studio che è mediamente in possesso dei genitori è il diploma.
Detto questo noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Terra di Lecce dobbiamo sapere cosa mangiano le persone che sono presenti nelle famiglie, per provvedere a loro con cibi sani e genuini, perché si dica che il Dottore Agronomo è buono come il pane.
Cominciamo con la mattina, appena alzati, perché si fa colazione. La colazione i bambini la fanno con tuttie due i genitori oppure alcune volte solo con la mamma. E’ quasi sempre la mamma che prepara la colazione, ma alcune volte anche il PAPA’. La colazione fuori casa, la fa solo il papà.
E qual è la tipologia colazione più frequente? Si consumano bevande liquide, alimenti solidi freschi, pochi prodotti confezionati o altri tipi di colazione, insomma le famiglie della terra di Lecce fanno una colazione casalinga normale.
La colazione tipo è pane burro e marmellata, ma anche YOGURT & CEREALI con bevande calde
I bambini mentre fanno colazione guardano la televisione oppure parlano con i genitori.
A scuola la Merenda è rappresentata dalla merendina confezionata ma anche da altri tipi di merenda e dalla frutta. La famiglia della terra di Lecce pranza a casa, alcuni bimbi pranzano a scuola, il pranzo è costituito da un piatto, il consumo di pesce in alcuni casi è raramente in altri abbastanza spesso. Il piatto preferito in assoluto è la pasta seguito da Carne. Il pesce non è eccessivamente preferito, le verdure ed insalate non sono preferite, le patatine fritte sono mediamente preferite ed i Dolci non sono particolarmente preferiti.
La merenda si fa nel POMERIGGIO ed è soprattutto FRUTTA e merendine confezionate. I bambini guardano la televisione e fanno vari giochi.
Infine abbiamo la cena. Luogo della cena è la CASA, la composizione della cena è mediamente un
piatto, l’orario della cena è dalle 19:00 alle 20:00 circa l’attività dei bimbi è parlare con i genitori, soprattutto, e poi la televisione.
Ma c’è una logica, una filosofia che stabilisce come e cosa mangiare? Nelle famiglie della terra di Lecce non vi sono mediamente particolari regimi dietetici, se vi sono, è la mamma che ha quasi sempre questa esigenza.
La frutta viene consumata durante il pomeriggio, ma anche dopo i pasti. La bevanda usuale è l’acqua minerale e l’acqua di acquedotto.
Una volta la settimana la famiglia della terra di Lecce esce per un pranzo fuori casa.
Il condimento maggiormente utilizzato è l’olio extra vergine di oliva, non si fa uso eccessivo di integratori alimentari, se non vitamine e probiotici. Il richiamo alla tavola è facile e la partecipazione all’attività di spesa è accettata volentieri.
La cosa che possiamo notare è che la famiglia della terra di Lecce ha delle preferenze che sono per così dire “paralizzate” solo su pasta e carne. Ma il cibo è anche sapore, nuove sensazioni. Se la famiglia non sperimenta nuovi gusti, nuovi sapori, nuove sensazioni noi non potremo mai favorire la produzione dei prodotti di qualità che possono garantire appunto questi sapori.
Noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali abbiamo anche il compito di favorire le produzioni del nostro territorio incrementando la curiosità e la ricerca di nuove sensazioni nelle famiglie al fine di favorire la qualità della vita. Ecco perché è necessario che le famiglie abbiano il Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare.
Richard Axel e Linda Buck hanno preso il Nobel perché sono gli scopritori dei mille geni di ogni recettore del naso. Quindi non è solo il gusto ad essere coinvolto ma anche l'olfatto. Chi di voi non ricorda l'odore di quella volta, in quel ristorante, di quel piatto?
Ecco perché il presupposto di qualsiasi fornitura alle famiglie di prodotti alimentari è la comunicazione, che può essere incontrata sulla Rete o nell’azienda agricola: nel luogo più anonimo ma anche più veloce da raggiungere oppure in un contesto carico di emozioni, che richiede però precise condizioni logistiche.
Il legame tra i prodotti alimentari e il territorio unito alla trasparenza del processo produttivo sono le carte vincenti della vendita dall'azienda alla famiglie della terra di Lecce, una modalità di commercializzazione oggi più che mai accreditata ma che deve avere la garanzia di un terzo, competente, trasparente e che se sbaglia risponde in prima persona ovvero il Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare.
L'analisi effettuata dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare.
è uno degli strumenti più utili per l'espletamento del controllo qualità.
L'analisi dei prodotti alimentari effettuata dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare assicura un'efficiente verifica e un controllo della qualità mercantile di questi.
La composizione di un prodotto ricopre un ruolo importante nella sua valutazione qualitativa, tuttavia quando si tratta di valutare l'impatto nei confronti del consumatore, non si può prescindere dal considerarne la qualità attraverso l'analisi dei prodotti alimentari effettuata dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare. Le caratteristiche dei prodotti alimentari, attraverso l’analisi come misura e valutazione delle caratteristiche percepibili di un prodotto alimentare costituiscono un importante legame tra il produttore agricolo e la famiglia della Terra di Lecce.
Fra le numerose prestazioni professionali erogate dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare ricordiamo il controllo di qualità delle materie prime e dei prodotti finiti, lo sviluppo di nuovi prodotti ed il miglioramento o l'innovazione delle formulazioni, la valutazione di modificazioni delle caratteristiche sensoriali dei prodotti nel tempo ovvero la loro stabilità durante la conservazione, l'analisi di prodotti competitivi, la modificazione del processo tecnologico e le ricerche di mercato.
Dal momento perciò che il produttore agricolo deve fornire un prodotto che soddisfi il consumatore è importante avvalersi dell'analisi del Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare che utilizza proprio l'individuo quale strumento di misura delle qualità organolettiche.
I risultati di quest'analisi forniscono informazioni sulla realtà del prodotto al momento del consumo.
di Antonio Bruno
Ognuno di noi ha viaggiato e ha mangiato in vari posti d’Italia e sempre c’è il pane. Ci sono circa trecento tipi di pane in Italia e ogni zona ha diversi ingredienti e gli impasti, sono diversi anche i modi in cui si cuoce il pane, il modo di farlo lievitare, il pane è il frutto della cultura degli uomini e delle donne di quella terra, di quel posto che ha la sua tradizione e la sua storia sempre legata al pane. Ma non si mangia solo il pane, anche se, sempre è presente nella nostra tavola. C’era un tempo in cui tutta la famiglia una volta al mese si recava in campagna, dove c’era il forno, e li, si faceva il pane. Mia madre aveva una famiglia con il papà, la mamma e sei fratelli, tre maschi e tre femmine. E adesso come sono le famiglie della terra di Lecce? Le famiglie non sono più numerose, al massimo 3 persone papà, mamma e figlio, alcune volte quattro e quindi quasi tutti i genitori hanno al massimo due figli. L’età media è intorno ai 40 anni e mancano i nonni in casa, sono con le badanti venute da lontano, dai paesi dell’Est Europeo. Nelle nostre famiglie del terzo millennio tutti e due i genitori lavorano, alcune volte la mamma ha optato per il Part Time. Il titolo di studio che è mediamente in possesso dei genitori è il diploma.
Detto questo noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Terra di Lecce dobbiamo sapere cosa mangiano le persone che sono presenti nelle famiglie, per provvedere a loro con cibi sani e genuini, perché si dica che il Dottore Agronomo è buono come il pane.
Cominciamo con la mattina, appena alzati, perché si fa colazione. La colazione i bambini la fanno con tuttie due i genitori oppure alcune volte solo con la mamma. E’ quasi sempre la mamma che prepara la colazione, ma alcune volte anche il PAPA’. La colazione fuori casa, la fa solo il papà.
E qual è la tipologia colazione più frequente? Si consumano bevande liquide, alimenti solidi freschi, pochi prodotti confezionati o altri tipi di colazione, insomma le famiglie della terra di Lecce fanno una colazione casalinga normale.
La colazione tipo è pane burro e marmellata, ma anche YOGURT & CEREALI con bevande calde
I bambini mentre fanno colazione guardano la televisione oppure parlano con i genitori.
A scuola la Merenda è rappresentata dalla merendina confezionata ma anche da altri tipi di merenda e dalla frutta. La famiglia della terra di Lecce pranza a casa, alcuni bimbi pranzano a scuola, il pranzo è costituito da un piatto, il consumo di pesce in alcuni casi è raramente in altri abbastanza spesso. Il piatto preferito in assoluto è la pasta seguito da Carne. Il pesce non è eccessivamente preferito, le verdure ed insalate non sono preferite, le patatine fritte sono mediamente preferite ed i Dolci non sono particolarmente preferiti.
La merenda si fa nel POMERIGGIO ed è soprattutto FRUTTA e merendine confezionate. I bambini guardano la televisione e fanno vari giochi.
Infine abbiamo la cena. Luogo della cena è la CASA, la composizione della cena è mediamente un
piatto, l’orario della cena è dalle 19:00 alle 20:00 circa l’attività dei bimbi è parlare con i genitori, soprattutto, e poi la televisione.
Ma c’è una logica, una filosofia che stabilisce come e cosa mangiare? Nelle famiglie della terra di Lecce non vi sono mediamente particolari regimi dietetici, se vi sono, è la mamma che ha quasi sempre questa esigenza.
La frutta viene consumata durante il pomeriggio, ma anche dopo i pasti. La bevanda usuale è l’acqua minerale e l’acqua di acquedotto.
Una volta la settimana la famiglia della terra di Lecce esce per un pranzo fuori casa.
Il condimento maggiormente utilizzato è l’olio extra vergine di oliva, non si fa uso eccessivo di integratori alimentari, se non vitamine e probiotici. Il richiamo alla tavola è facile e la partecipazione all’attività di spesa è accettata volentieri.
La cosa che possiamo notare è che la famiglia della terra di Lecce ha delle preferenze che sono per così dire “paralizzate” solo su pasta e carne. Ma il cibo è anche sapore, nuove sensazioni. Se la famiglia non sperimenta nuovi gusti, nuovi sapori, nuove sensazioni noi non potremo mai favorire la produzione dei prodotti di qualità che possono garantire appunto questi sapori.
Noi Dottori Agronomi e Dottori Forestali abbiamo anche il compito di favorire le produzioni del nostro territorio incrementando la curiosità e la ricerca di nuove sensazioni nelle famiglie al fine di favorire la qualità della vita. Ecco perché è necessario che le famiglie abbiano il Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare.
Richard Axel e Linda Buck hanno preso il Nobel perché sono gli scopritori dei mille geni di ogni recettore del naso. Quindi non è solo il gusto ad essere coinvolto ma anche l'olfatto. Chi di voi non ricorda l'odore di quella volta, in quel ristorante, di quel piatto?
Ecco perché il presupposto di qualsiasi fornitura alle famiglie di prodotti alimentari è la comunicazione, che può essere incontrata sulla Rete o nell’azienda agricola: nel luogo più anonimo ma anche più veloce da raggiungere oppure in un contesto carico di emozioni, che richiede però precise condizioni logistiche.
Il legame tra i prodotti alimentari e il territorio unito alla trasparenza del processo produttivo sono le carte vincenti della vendita dall'azienda alla famiglie della terra di Lecce, una modalità di commercializzazione oggi più che mai accreditata ma che deve avere la garanzia di un terzo, competente, trasparente e che se sbaglia risponde in prima persona ovvero il Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare.
L'analisi effettuata dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare.
è uno degli strumenti più utili per l'espletamento del controllo qualità.
L'analisi dei prodotti alimentari effettuata dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare assicura un'efficiente verifica e un controllo della qualità mercantile di questi.
La composizione di un prodotto ricopre un ruolo importante nella sua valutazione qualitativa, tuttavia quando si tratta di valutare l'impatto nei confronti del consumatore, non si può prescindere dal considerarne la qualità attraverso l'analisi dei prodotti alimentari effettuata dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare. Le caratteristiche dei prodotti alimentari, attraverso l’analisi come misura e valutazione delle caratteristiche percepibili di un prodotto alimentare costituiscono un importante legame tra il produttore agricolo e la famiglia della Terra di Lecce.
Fra le numerose prestazioni professionali erogate dal Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare ricordiamo il controllo di qualità delle materie prime e dei prodotti finiti, lo sviluppo di nuovi prodotti ed il miglioramento o l'innovazione delle formulazioni, la valutazione di modificazioni delle caratteristiche sensoriali dei prodotti nel tempo ovvero la loro stabilità durante la conservazione, l'analisi di prodotti competitivi, la modificazione del processo tecnologico e le ricerche di mercato.
Dal momento perciò che il produttore agricolo deve fornire un prodotto che soddisfi il consumatore è importante avvalersi dell'analisi del Dottore Agronomo e Dottore Forestale consulente alimentare che utilizza proprio l'individuo quale strumento di misura delle qualità organolettiche.
I risultati di quest'analisi forniscono informazioni sulla realtà del prodotto al momento del consumo.
Nessun commento:
Posta un commento