venerdì 18 dicembre 2009

Ulivi di Puglia, autentici monumenti vegetazionali


Ulivi di Puglia, autentici monumenti vegetazionali
Si è svolto a a Putignano un seminario divulgativo sulla legge regionale che tutela e valorizza gli alberi più antichi. Ad attrarre la menzione speciale “olio extra vergine degli ulivi secolari di Puglia” ritenuta un nuovo strumento di diversificazione
di C. S.
Si è svolto ieri sera a Putignano, in provincia di Bari, nella Sala Consiliare, il seminario divulgativo relativo alla legge regionale n. 24/2007 di tutela e valorizzazione degli ulivi monumentali di Puglia.

E’ stato l’ultimo dei tre incontri programmati per l’anno 2009 dalla Confederazione barese d’intesa con la Cia Puglia. Obiettivo dei seminari è quello di informare, illustrare ai cittadini ed agli imprenditori agricoli, la legge regionale che disciplina la tutela, la manutenzione e valorizzazione di particolari piante di ulivi secolari della Puglia.

L’incontro è stato aperto dal presidente della sede comunale Francesco Bianco il quale ha ricordato che gli agricoltori da sempre sono i custodi naturali degli ulivi e delle aree agricole. E’ doveroso pertanto che, al fine di una migliore tutela e manutenzione degli ulivi monumentali, agli agricoltori spetta un equo riconoscimento economico anche per compensare gli alti costi produttivi sostenuti per mantenere questi monumenti viventi. Lo stesso si è soffermato sul difficile momento che il settore sta attraversando con la possibilità di chiusura di molte aziende agricole e della mancanza di risposte da parte del governo nazionale e della mancanza di unità del mondo agricolo.

I contenuti della legge, invece, sono stati illustrati da Nicola Cantatore, vicepresidente provinciale della Cia, il quale ha evidenziato che insieme ai vincoli posti dal legislatore, per il mondo agricolo potrebbero esserci delle opportunità. Un esempio è dato dalla possibilità che Regione Puglia e gli enti locali, per la tutela e la manutenzione degli ulivi monumentali, possono ricorrere a convenzioni con gli imprenditori agricoli ai sensi del D. Lgs. 228/2001. Altro elemento di riflessione è dato dall’art. 7 riguardante la menzione speciale “olio extravergine degli ulivi secolari di Puglia” ritenuta un nuovo strumento di diversificazione del prodotto e distintività di un territorio.

Al seminario sono intervenuti il sindaco di Putignano avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis ed il presidente del consiglio prof. Piero Sportelli i quali intervenendo nel dibattito hanno apportato i relativi contributi alla discussione. Il dibattito è stato vivacizzato dai numerosi interventi degli imprenditori agricoli presenti nella Sala.

Dopo il dibattito, le conclusioni sono state tracciate da Donato Petruzzi, vicepresidente vicario Cia Puglia, il quale ha posto l’accento che “ è giunto il momento che della tutela e della promozione degli ulivi monumentali inizi ad occuparsene insieme al governo regionale, anche quello nazionale ed europeo. Gli ulivi monumentali, infatti, sono patrimonio dell’intera collettività e sono presenti non solo in Puglia, ma anche nel Mezzogiorno e nell’intera area del Mediterraneo.

La Cia Puglia nei prossimi mesi si farà promotrice nelle sedi istituzionali anche UE di quest’importante aspetto e proporrà che agli agricoltori custodi degli ulivi monumentali sia riconosciuto un giusto indennizzo”.

Continuando Petruzzi ha informato sulle iniziative sindacali svolte ed in itinere promosse dalla Cia e nel frattempo ha aggiornato gli imprenditori sulle ultime novità negative legate all’approvazione da parte del governo sulla finanziaria 2010 lamentando la scarsa attenzione riservata al settore agricolo a differenza degli altri.




Fonte: Cia

di C. S.
19 Dicembre 2009 Teatro Naturale n. 45 Anno 7

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