Il nostro Presidente Andrea Sisti: un marchio per i territori
di Gabriele Ventura
Un marchio per la zona d'origine del prodotto.
E’ la proposta di modifica della disciplina dei marchi Dop e lgp che il Conaf (Consiglio dell’ordine nazionale dottori agronomi e dottori forestali) presenterà a gennaio sul tavolo del ministero dell'agricoltura e della Commissione europea. «Perché la certificazione del paesaggio d'origine determinerebbe una condizione monopolistica della zona di produzione», ha detto il presidente Andrea Sisti, che ha annunciato i contenuti del documento programmatico per il 2010 approvato dall'assemblea dei presidenti. Dove sono stati rinnovati tutti i 92 ordini provinciali, con il 55% di nuovi presidenti eletti.
Domanda.
Presidente, quali i punti principali del programma per il 2010?
Risposta.
Abbiamo pianificato una riorganizzazione del nostro sistema per andare incontro alle reali esigenze degli iscritti. In particolare, stiamo mettendo in atto una serie di accordi con le facoltà di agraria per la costituzione di un rapporto specifico che tenga conto della preparazione che il laureato deve avere per diventare professionista. Abbiamo approvato a ottobre il regolamento per la formazione permanente e siamo in rapporto con le diverse facoltà per portare avanti una formazione che tenga conto delle reali esigenze del professionista.
D. Altre priorità?
R. Stiamo sviluppando l'informatizzazione del nostro ordine. Siamo partiti con la Pec, ora a disposizione di tutti i professionisti, e stiamo avviando le procedure della gara per il timbro elettronico e la firma digitale,la realizzazione di una tessera che contenga i crediti formativi degli iscritti e un database per ogni ordine locale dove si potranno vedere i curricula di ogni professionista.
D. Entro quando saranno attivi questi strumenti?
R. Entro febbraio. Infine, stiamo lavorando alla preparazione del nostro 13° congresso, che si terrà in Emilia Romagna. La regione, infatti, rappresenta tutti i tratti di come si è trasformata l'attività agricola nel corso del tempo. Dobbiamo lavorare per rendere i prodotti agricoli legati in modo univoco al territorio, Per questo entro gennaio presente remo al ministero dell'agricoltura e alla Commissione europea una proposta per modificare la disciplina Dop e Igp, introducendo la certificazione del paesaggio d'origina.
di Gabriele Ventura
Un marchio per la zona d'origine del prodotto.
E’ la proposta di modifica della disciplina dei marchi Dop e lgp che il Conaf (Consiglio dell’ordine nazionale dottori agronomi e dottori forestali) presenterà a gennaio sul tavolo del ministero dell'agricoltura e della Commissione europea. «Perché la certificazione del paesaggio d'origine determinerebbe una condizione monopolistica della zona di produzione», ha detto il presidente Andrea Sisti, che ha annunciato i contenuti del documento programmatico per il 2010 approvato dall'assemblea dei presidenti. Dove sono stati rinnovati tutti i 92 ordini provinciali, con il 55% di nuovi presidenti eletti.
Domanda.
Presidente, quali i punti principali del programma per il 2010?
Risposta.
Abbiamo pianificato una riorganizzazione del nostro sistema per andare incontro alle reali esigenze degli iscritti. In particolare, stiamo mettendo in atto una serie di accordi con le facoltà di agraria per la costituzione di un rapporto specifico che tenga conto della preparazione che il laureato deve avere per diventare professionista. Abbiamo approvato a ottobre il regolamento per la formazione permanente e siamo in rapporto con le diverse facoltà per portare avanti una formazione che tenga conto delle reali esigenze del professionista.
D. Altre priorità?
R. Stiamo sviluppando l'informatizzazione del nostro ordine. Siamo partiti con la Pec, ora a disposizione di tutti i professionisti, e stiamo avviando le procedure della gara per il timbro elettronico e la firma digitale,la realizzazione di una tessera che contenga i crediti formativi degli iscritti e un database per ogni ordine locale dove si potranno vedere i curricula di ogni professionista.
D. Entro quando saranno attivi questi strumenti?
R. Entro febbraio. Infine, stiamo lavorando alla preparazione del nostro 13° congresso, che si terrà in Emilia Romagna. La regione, infatti, rappresenta tutti i tratti di come si è trasformata l'attività agricola nel corso del tempo. Dobbiamo lavorare per rendere i prodotti agricoli legati in modo univoco al territorio, Per questo entro gennaio presente remo al ministero dell'agricoltura e alla Commissione europea una proposta per modificare la disciplina Dop e Igp, introducendo la certificazione del paesaggio d'origina.
Fonte
Italia Oggi del 12 dicembre 2009
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