Antonio Bruno è Laureato in Scienze Agrarie Dottore Agronomo iscritto all'Ordine di Lecce - Esperto in diagnostica urbana e territoriale e studente all'Università del Salento del Corso di laurea in Viticultura ed Enologia
venerdì 18 dicembre 2009
AGRICOLTURA: CIA, CROLLANO REDDITI, SITUAZIONE DRAMMATICA
AGRICOLTURA: CIA, CROLLANO REDDITI, SITUAZIONE DRAMMATICA
(AGI) - Roma, 18 dic - "Il dato non ci sorprende affatto, Da tempo sottolineano la gravita' della crisi dell'agricoltura italiana. Il tracollo dei redditi e', quindi, la diretta conseguenza di un'emergenza che vede i produttori fare i conti con prezzi in drammatico crollo e costi sempre piu' stellari.
La nostra mobilitazione non nasce, dunque, dal caso. Ne' e' campata in aria la nostra critica alla finanziaria che per il settore contiene poco e nulla. Solo il governo pare non abbia compreso la realta' agricola che ogni giorno di piu' diventa difficile e complessa". E' quanto afferma il presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in merito alle rilevazioni di Eurostat che indicano una caduta libera (meno 25,3 per cento) dei redditi degli agricoltori italiani che nell'Unione europea occupano un posto di coda.
Dietro di noi ci sono soltanto gli ungheresi (meno 35,6 per cento). "Il grido d'allarme che da tempo abbiamo lanciato oggi -avverte Politi- trova la sua tangibile conferma. La situazione degli agricoltori del nostro Paese e' ormai da 'bollino rosso'.
Basta andare tra i nostri produttori per capire la gravita' dello scenario. Senza misure mirate, concrete e straordinarie, c'e' il rischio di un vero tracollo. Migliaia di imprese saranno costrette a chiudere i battenti perche' impossibilitate a stare sul mercato. Una tragedia che occorre assolutamente evitare. Il governo deve intervenire al piu' presto. Anche perche', come abbiamo denunciato nei giorni scorsi, nelle campagne c'e' grande tensione e malessere. A rischio lo stesso ordine pubblico". "Davanti ai drammatici dati di Eurostat non si puo' rimanere impassibili. Per tale ragione -aggiunge il presidente della Cia- e' indispensabile che il governo adotti precise iniziative. Visto che la legge finanziaria e' praticamente 'blindata', bisogna dichiarare lo stato di crisi del settore e convocare al piu' presto il Tavolo agroalimentare a Palazzo Chigi. Una riunione tra tutti i soggetti della filiera e' fondamentale per individuare le strategie da adottare per cercare di superare l'attuale crisi. Per questo abbiamo chiesto che vi sia anche la partecipazione dei ministri dell'Economia Giulio Tremonti e dell'Interno Roberto Maroni".
"I dati Eurostat -conclude Politi- sono una risposta a chi in questi giorni ha sottovalutato la crisi del settore, affermando che con le misure previste in finanziaria rappresentano importanti strumenti a sostegno dell'agricoltura. Sono dati che suonano come un campanello d'allarme che il governo deve cogliere immediatamente e operare affinche' si portino avanti azioni in grado di aprire nuove prospettive. Il tempo, in questo particolare caso, non gioca a favore. Bisogna, pertanto, agire il piu' presto possibile". (AGI) Ale
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